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domenica 31 ottobre 2021

TEMPORARY STORE SINCE 2013

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Non sono una signora di Anna Premoli (Newton Compton Edizioni)

3 LIBRI per la CRESCITA PERSONALE, BUSINESS E VENDITA

Recensione Libro CALEEL (La Caduta dello Zentir) - #LibriInFlame

Book Review: Silvia Moreno-Garcia's Certain Dark Things | Violet Prynne

The Call of The Wild by Jack London Book Review

Venice on water - Venezia Storie d'acqua di Giancarlo De Petris booktrailer

24 pose - per una storia della fotografia essenziale ma esaustiva - book...

In the End Trailer | Wattpad

' Who Killed Him? ' | BOOKTRAILER soondaekoo | WATTPAD

sabato 30 ottobre 2021

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Circolo dei libri - 29.10.2021 - Massimo Gezzi, Le stelle vicine

4 ore alla settimana recensione libro

Book Review of Chronicles of a Liquid Society by Umberto Eco

This Gratitude Book is my Favorite | The Magic Book Review

Booktrailer Besos, Marta Comín (Zahorí Books, 2021)

Booktrailer de Manifiesto para los héroes de cada día

𝑻𝒓𝒂𝒊𝒍𝒆𝒓 ,𝑻𝒆𝒂𝒓𝒔 𝒐𝒇 𝒈𝒐𝒍𝒅 ᵃᶜᵗ1-ʳᵉⁿᵉᵍᵃᵈᵉˢ

Trilha Sonora I N S I D E disponível no Wattpad - Metric - Artificial No...

venerdì 29 ottobre 2021

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Recensione Libri @la strada giusta & @storie di tenacia e tenerezza

Dave Grohl The Storyteller Book Review

SKELETON CREW | Stephen King | Book Review

O AMOR VEM DE LONGE: pensamentos de quem sonha em versos di Adriana Mari...

Lo spazio delle Idee - Triennio per la Scuola Primaria

Booktrailer del mio romanzo "Io, nonostante tutto, sono viva"

MixTape Vol.1 — Booktrailer Wattpad

La relazione e lo schermo. Figure antropologiche del digitale Condividi di Fabio Gabrielli e Marco Bacini (Rubbettino)

Il nostro corpo ha assunto oggi uno stile e un contenuto irriducibili a ogni altra epoca: l’ibridazione con i dispostivi tecnologici della comunicazione e dell’informazione. Il tutto nel segno di una circolarità ininterrotta tra i nostri corpi e il digitale, con ovvie conseguenze sulla nostra identità, sulle scelte che facciamo, sui nostri gusti, sulla memoria di cui siamo depositari. L’ibridazione tra uomo e tecnologie informatiche e della comunicazione è ormai in atto, quindi la sua messa in scena è una realtà da accogliere e pensare a fondo in termini di portata esistenziale e di prospettive. Di conseguenza, una riflessione antropologica seria non deve porsi la domanda se il virtuale, separato indebitamente dal reale, sia buono, ma cosa comporta la realtà aumentata per la nostra vita. Lo scopo sarà quello di ipotizzare una poetica del digitale capace di promuovere unicità, creatività, bellezza comunitaria. 

 


 

Il cancro al seno non è solo roba da femmine. Una carezza può salvarti di Stefano Saldarelli (Phasar Edizioni)

La scoperta di un cancro al seno è sempre destabilizzante. Se poi capita a un uomo, il fatto si veste di connotati psicologici (e pratici) che centuplicano la sua forza di detonazione. Trovarsi, unico uomo, in sala d'aspetto di un ambulatorio, tra tante donne, osservato, scrutato, indagato; fare i conti con terapie farmacologiche indirizzate a pazienti donne, con tanto di bugiardini declinati solo al femminile; cercare tra i testimonial di un forte momento di sensibilizzazione - il Dragon Boat Festival - gli unici quattro uomini presenti per far vedere che, sì, anche ai maschi può capitare di incontrare questo subdolo nemico, comunemente ritenuto esclusivo "privilegio" del mondo femminile; esporsi in prima persona, a petto nudo, in calendari studiati per lanciare un messaggio rivolto a uomini e donne, indistintamente, affinché la prevenzione possa diventare per tutti sana abitudine. Aggiungere tutto questo al calendario imposto dalla malattia - diagnosi, operazione, chemio, incontri post-operatori con medici specializzati - può davvero cambiare la vita di un uomo. E, paradossalmente, nell'impegno alla condivisione e alla sensibilizzazione, renderla migliore. 


 

Come vincere al gioco della vita. Sei regole per essere felici di Andrea Sarno (Gruppo Albatros - Il Filo)

Per aspirare alla felicità si procede per gradi, un passo dopo l'altro. Una consapevolezza alla volta. Si parte dall'ammettere un bisogno e procedere in modo da sentirsi man mano cambiare: diventare migliori. Questo libro è essenzialmente il racconto di un viaggio, solo che ad essere visitate non sono spiagge o città ma attrazioni ancora più suggestive: le molteplici possibilità con cui l'animo umano può affrontare gli avvenimenti della vita. È ispirato all'antica saggezza orientale, alla moderna scienza occidentale e alla ventennale esperienza dell'Autore con una visione, tuttavia, originale: per assaporare la felicità è opportuno vivere come se la vita fosse un gioco. Quindi, giocare o passare la mano? E se si ha il coraggio di giocare, quali sono le regole da seguire per essere vincenti, per essere felici? Grazie all'esposizione chiara e agli esempi pratici di" Come vincere al Gioco della Vita. Sei regole per essere felici" Andrea Sarno spiega quali cambiamenti adottare per conseguire il più ambito dei risultati. Una sfida semplice, non facile. 

 


 

giovedì 28 ottobre 2021

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Omar Di Monopoli, noir e western: "Brucia l'aria"

Local Woman Missing Book review (spoiler free)

The Bonehunters by Steven Erikson Spoiler-Free Book Review (Malazan #6)

BOOKTRAILER TODO LO QUE DEBÍ CONTARTE

HORROR - Arrivederci all'inferno - presentazione e booktrailer

Booktrailer "El Sacrificio"

BookTrailer-Dietro le maschere

mercoledì 27 ottobre 2021

TEMPORARY STORE SINCE 2013

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Gli Usa e la Chiesa Cattolica: due proposte Morcelliana-Scholé e, oggi, un incontro al Centro Studi Americani di Roma

Questo volume, già tradotto negli Stati Uniti, presenta una analisi del significato e delle possibili conseguenze dell’elezione di Biden per la storia del cattolicesimo e dal punto di vista dei rapporti tra la politica americana, il Vaticano e la Chiesa globale. Joe Biden è il secondo presidente cattolico, dopo John Fitzgerald Kennedy (1961- 1963), ed è stato il quarto a candidarsi (Al Smith nel 1928 e John Kerry nel 2004) per ricoprire quella carica politica, ma anche morale e in certo modo religiosa, che è la presidenza degli Stati Uniti. Biden rappresenta un Paese diviso al suo interno come non mai dai tempi della guerra civile, ma anche un mondo cattolico in crisi e polarizzato al suo interno su molti temi. Il nodo centrale resta la combattuta e controversa eredità del Concilio Vaticano II e le conseguenti scelte in merito alla giustizia sociale, ai modelli economici, all’ambiente, ai rapporti con culture e religioni diverse.


MASSIMO FAGGIOLI è ordinario nel Dipartimento di Teologia e Scienze religiose della Villanova University (Philadelphia). Collabora con varie riviste italiane tra cui «Jesus», «il Mulino», «Huffington Post» e «Il Regno», di cui è componente della redazione, ed è columnist per «Commonweal» e «La Croix International». I suoi libri e articoli sono stati tradotti in più di dieci lingue; tra le pubblicazioni in italiano: Breve storia dei movimenti cattolici (Carocci, 2008); Vera riforma. Liturgia ed ecclesiologia nel Vaticano II (EDB, 2013); Cattolicesimo, nazionalismo, cosmopolitismo. Chiesa, società e politica dal Vaticano II a papa Francesco (Armando, 2018).
 
 

 
Gli Usa e la Chiesa Cattolica: due proposte di Morcelliana e Scholé e, oggi, un incontro al Centro Studi Americani di Roma

Alla vigilia dell’incontro – il 29 ottobre, in Vaticano- fra Papa Francesco e il presidente americano Joe Biden, segnaliamo due proposte appena usciti con i marchi di Morcelliana e Scholé per chi desidera approfondire storia, attualità e futuri equilibri di quelli che gli analisti chiamano “i due imperi paralleli”.

Un testo ormai "classico", ovvero le riflessioni del gesuita John Courtney Murray in una nuova edizione curata dal costituzionalista Stefano Ceccanti, e il recente saggio dello storico Massimo Faggioli sul cattolicesimo americano dopo l'elezione di Joe Biden, già tradotto in diverse lingue

Nel 1960, accompagnando l’ascesa alla Presidenza del primo cattolico, John Kennedy, sospetto in vasti settori dell’opinione pubblica protestante perché la Chiesa cattolica sembrava limitarne l’autonomia, il padre gesuita John Courtney Murray pubblicò We Hold These Truths – Catholic Reflections on the American Proposition, la raccolta dei propri scritti. In essa, a partire dal diritto costituzionale americano, proponeva di assumere pienamente la libertà religiosa come principio da valorizzare e non come male da tollerare. Kennedy si ispirò a Murray anche in un celebre discorso a Houston di quello stesso anno che ebbe particolare risonanza politica ed ecclesiale, anche ad anni di distanza. La prima apparizione italiana del testo (Morcelliana, 1965) intendeva accompagnare i lavori del Concilio Vaticano II ed in effetti ebbe un’influenza decisiva sulla Dichiarazione conciliare Dignitatis Humanae anche grazie ai rapporti di lunga data dell’autore con Paolo VI. Oggi, in concomitanza con l’ascesa alla Presidenza di Joe Biden, secondo cattolico dopo Kennedy, vede la luce questa nuova edizione, con una premessa e una nota biografica e bibliografica di Stefano Ceccanti, nella convinzione che alcune intuizioni di fondo del testo e della Dichiarazione possano avere ancora un significato.

JOHN COURTNEY MURRAY (1904-1967) americano, gesuita, teologo, noto per gli sforzi di riconciliazione tra cattolicesimo e pluralismo religioso. Tra le sue opere in italiano ricordiamo Il problema di Dio ieri e oggi (Morcelliana, 1969).
 
STEFANO CECCANTI è ordinario di Diritto pubblico comparato presso l’Università di Roma “La Sapienza” e deputato, componente della Commissione Affari Costituzionali.
Autore di volumi e pubblicazioni di diritto , collabora con vari quotidiani .



OGGI A ROMA IL DIBATTITO IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO
L’appuntamento è per oggi  27 ottobre alle 17:00 a Roma con il dibattito in occasione della presentazione del libro “Noi crediamo in queste verità” di John Courtney Murray. L’evento si terrà presso la sede del Centro Studi Americani in via Michelangelo Caetani, 32. Porteranno il loro saluto introduttivo Roberto Sgalla, Direttore del Centro Studi Americani e Francesca Bazoli, Presidente dell’Editrice Morcelliana. Interverranno: Stefano Ceccanti, Professore ordinario di diritto pubblico comparato, Sapienza Università di Roma; Francesco Clementi, Professore di diritto pubblico comparato, Università degli Studi di Perugia; Salvatore Martinez, Presidente, Polo di Eccellenza Sturzo in Caltagirone; Roberto Regoli, Direttore del Dipartimento di Storia della Chiesa, Pontificia Università Gregoriana. Modera Maria Antonietta Calabrò, giornalista.
 
Per partecipare è necessario accreditarsi inviando una mail all’indirizzo:
 
Accesso è consentito solo se muniti di certificazione verde “green pass”.
 

 
 
 

A Superar Lo Inferno. La crescita personale e professionale con Dante e Virgilio di Simone Terreni | Trèfoglie (Flaco edizioni)

La Divina Commedia è il primo libro di crescita personale della storia. Questa chiave di lettura ha spinto Simone Terreni, l’autore toscano di A Superar Lo Inferno (Trèfoglie), a ripensare all’opera di Dante. Canto dopo canto Terreni fa perdere il lettore nella selva oscura e lo fa scendere nei gironi infernali fino a Lucifero, il nemico più grande: se stessi. C’è Virgilio, il coach che aiuta a superare le difficoltà del cammino infernale, quindi Beatrice, la donna che porta alla beatitudine, la motivazione quotidiana, e ovviamente c’è Dante che parla come un amico, come un esempio, qualcuno che ce l’ha fatta.

Il libro si rivolge a tutti gli amanti di Dante ma anche a tutti i professionisti che si sono persi nella selva
oscura e attraversano un periodo difficile.

L’autore

Simone Terreni è il proprietario di VoipVoice, il primo provider di VoiP in Italia. È stato chiamato da TikTok Italia come Creator per diffondere Dante ai giovani con il patrocinio del Museo Casa Dante (casa museo di Dante Alighieri) e a ottobre 2021 è stato inserito nella Top 100 di Forbes.

«Non ci rendiamo conto di quanto la nostra vita sia influenzata dai suoi modi di dire e dalla sua vicenda. Il percorso di Dante attraverso l'inferno è il percorso di tutti noi» il commento dell’autore Simone Terreni.

Enrico Flacowski, l’editore: «Ho iniziato a seguire Simone Terreni su LinkedIn, i suoi video erano (e sono) magnetici. Da lì alla firma del contratto è stato un processo spontaneo e quasi immediato».

La Quarta di copertina

La Divina Commedia è un cammino interiore che porta dallo stato di miseria allo stato di felicità. Lo stesso Dante spiega a Cangrande della Scala che si intitola Commedia perché inizia male e finisce bene. Nella selva oscura incontriamo fiere, mostri, diavoli, dannati, fino ad arrivare a Lucifero, il nemico più grande: noi stessi. Al nostro fianco: Virgilio, la ragione, la consapevolezza, la conoscenza, il nostro coach. Il nostro obiettivo: Beatrice, colei che porta alla beatitudine, la nostra ispirazione spirituale, la motivazione quotidiana. Dante, cammin facendo, sviluppa competenze trasversali, capacità relazionali e comportamentali. Impara a gestire le soft skill, riconducendole al concetto più ampio di intelligenza emotiva, quella capacità di riconoscere i propri e altrui sentimenti gestendo positivamente gli stati d’animo.
Smette di procrastinare, capisce l’importanza del public speaking, costruisce un personal branding meraviglioso, impara a utilizzare il pensiero laterale. La Divina Commedia è il primo libro di crescita personale della storia. Che dopo aver superato tutti i gironi infernali ci farà riveder le stelle.


“A SUPERAR LO INFERNO” di Simone Terreni 
numero di pagine: 296
costo 16,50 euro
in libreria da novembre 2021 

Trèfoglie è la nuova casa editrice di saggistica tecnica dell’editore Enrico Flacowski. Nell’araldica le tre foglie rappresentano la riconciliazione tra corpo/spirito e natura, simbolo anche della comunicazione tra il nostro io e gli altri io, la cooperazione del gruppo per fini comuni. Sono tre foglie che devono germogliare in tutti noi, dal falegname all’amministrare delegato di una multinazionale, per vivere meglio e costruire qualcosa di buono insieme. I libri di Trèfoglie sono saggi a metà strada tra la manualistica più scientifica e i titoli dei “guru”. Ma sono testi che non vogliono posizionarsi né come testi scientifici B2B né come testi motivazionali B2C. Come è nato? A cavallo tra il 2020 e il 2021, Enrico Flacowski e Claudia Rossello hanno lavorato a un consistente incremento del catalogo. Presto si sono resi conto che non si trattava di manualistica, in stile Flacowski: erano libri con un’altra identità, adatti a un pubblico più vasto. Così è nato il marchio Trèfoglie. Trèfoglie è stato scelto da Messaggerie, il più importante distributore librario d’Italia. Rispetto a Flacowski, è un marchio editoriale tradizionale, non usa il crowdblishing. Non pubblica eBook per portare il lettore lontano da device e ricondurlo a una vita naturale.

 


 



Il posto, Francesco Di Benedetto (Ensemble)

La nuova raccolta poetica di Francesco Di Benedetto. “Il posto” è quell’interazione etica e psichica tra simboli e unità percettive cripticamente radicate nel sistema ideologico dell’autore, appena indagabili per intuiti e reticenze da un visionario lettore che diventa libro esso stesso, impossibilità ontologica, disamina della vita sulla morte, allucinazione autoindotta e, attraverso lo sconvolgimento delle cornici e la distruzione dell’impaginazione, si scopre particella minima, perfettamente inventariata, dell’autore stesso. (Gisella Blanco su Leggerettutti )

Francesco Di Benedetto (Roma, 1982) si laurea al dams con una tesi sul cinema di Matteo Garrone con cui ha vinto, nel 2016, il Premio Filippo Sacchi. Ha pubblicato tre raccolte poetiche: Per non dimenticarmi (Manni, 2018), Lettera a mia madre (Ensemble, 2018), Antonio e Maria Renata (Zona, 2018)

 


 

La scuola cattolica di Edoardo Albinati (Rizzoli)

BRAND NEW Harry Potter Book | Illustrated by MinaLima | FULL Flip-Throug...

Booktrailer: Las trillizas

Booktrailer | El arte del buen café | Disponible en Wattpad

martedì 26 ottobre 2021

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🔥📚 Recensione libro: "Piccolo manuale della libertà" di Vito Foschi

The Golden Compass By Philip Pullman 📖 Book Review (Spoiler Free)✨

Booktrailer Por lema, la Revolución

The Power Of Love: Wattpad Book Trailer

Poder y corazón | Booktrailer - Wattpad

‘‘PRANA KARMA - La saggezza del cuore intelligente’’ di Francesca Pegozzo (Gruppo Albatros il Filo)

I difficili percorsi vissuti nella sua vita personale, dai quali ha ricavato forza, fede e tenacia, hanno condotto l'autrice attraverso il variegato universo delle materie olistiche. Questo manuale intende essere uno strumento di conforto, appoggio e slancio per coloro che vivono momenti di fragilità o per quanti semplicemente vogliano sondare i propri abissi, scorgendo quel bagliore che in tutti riluce, desiderosi di scoprire qualcosa di nuovo in loro. Dall'esperienza dolorosa è possibile ripartire verso nuovi orizzonti, crescere, maturare, raggiungere saggezza e serenità, trovare il proprio equilibrio interiore e l'armonia con il Creato. Con semplicità e autorevolezza, Francesca invita il lettore ad aprire gli occhi su quella che è l'esistenza biologica e dell'anima e sulla propria autenticità, distaccandosi da un collettivo che talvolta diventa fuorviante per riconoscersi realmente. 

 


 

Essere è amore di Roberto Parisi (Gruppo Albatros Il Filo)

L’Amore è il miracolo della vita, in tutta la sua cosmica e oltre-cosmica interezza; è ciò che rende, ha reso e renderà tutto possibile. In termini scientifici, l’Amore si traduce in attrazione pura che trascende lo spazio-tempo. Lo spazio e il tempo non esistono quando tutto è attrazione pura, ovvero Amore puro.
Ma come possono lo spazio e il tempo non esistere? Cosa vuol dire non esistere? Chi determina l’esistenza?
Roberto Parisi approfondisce, avvalendosi di intrecci filosofici notevoli, i concetti legati alla nostra percezione del divenire: il principio di causa-effetto, la gravità, la relatività e altri assiomi in relazione alle recenti scoperte scientifiche e teorie della conoscenza.

Roberto Parisi vive a Roccasecca in provincia di Frosinone. Ha frequentato il liceo scientifico Gioacchino Pellecchia di Cassino e attualmente è uno studente del terzo anno di ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione del Politecnico di Torino.

 


 

lunedì 25 ottobre 2021

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La banda degli dei di Barbara Fiorio (Rizzoli)

Non si è mai troppo piccoli per essere grandi. Sofia va in seconda media, ha una casa troppo grande e paura del buio. Giacomo mette pace tra tutti e ha un papà che gli scrive due volte all'anno. Bartolomeo vive con i nonni ed è già tutto ormoni, caramelle e rock'n'roll. Delia si arrampica ovunque, al contrario di suo fratello Leonardo, a cui piace starsene tranquillo a suonare la chitarra. Isabella odia essere a dieta, da grande sogna di fare la veterinaria e porta sempre con sé la sorellina Carlotta, velocissima di gambe e di testa. Sono sette, sono amici. E ogni venerdì, quando si ritrovano nel loro Olimpo, diventano la banda degli Dei: Atena, Marte, Dioniso, Artemide, Apollo, Venere e Mercurio. Tra miti raccontati come solo a dodici anni si può fare e misteriosi furti che sconvolgono le abitudini del loro piccolo paese, queste incredibili divinità un po' onnipotenti e molto adolescenti si troveranno ad affrontare (e risolvere!) problemi più grandi di loro. Grandi come i genitori, che non ci sono mai o ci sono troppo. Come l'intolleranza e i pregiudizi. Come un libro da pubblicare con le loro sole forze.

 


 

Recensione al ''Profeta'' di Gibran

Recensione ◇ Petite Maman di Céline Sciamma

CRIME AND PUNISHMENT by Osamu Tezuka (Fyodor Dostoevsky) ►► Book Review

THE UNWANTED by John Saul book review

Mon Amour | Book Trailer | Nazmehayat Publications

Dona Camorra- História do Wattpad

Book Trailer- Dangerous Love (Wattpad)

giovedì 21 ottobre 2021

Le trasmissioni riprenderanno il prima possibile! Intanto iscriviti al n...

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Dante e il XXIII canto dell'Inferno

Dante e i Templari

Dante nella musica mistica

Dante e la cabala

La Libreria di Cris: recensione libro "quando all'alba saremo vicini di ...

Heart-Shaped Box by Joe Hill Spoiler-Free Book Review

La tua voce ora è grido | Booktrailer

The Sea | Deep Desire Series | Official Booktrailer for Wattpad

mercoledì 20 ottobre 2021

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Intervista letteraria a Marco Ferreri, autore del romanzo di introspezio...

Una fiaba oscura: Lanny di Max Porter

Sobering by Melissa Rice Sobriety Book Review for Recovery

Book Review: Dragons and Boxers by Kyle Fiske

L'Arcane sans Nom - Claire Berthomy (booktrailer Cherry Publishing)

Booktrailer - Jean Gillon: Artista-designer

Deja Vu||||Wattpad book trailer

La Guardiana // booktrailer wattpad

martedì 19 ottobre 2021

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SONDRIO BOOK FESTIVAL: AL VIA LA PRIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL LETTERARIO CON OSPITI NAZIONALI E INTERNAZIONALI

Per la prima volta, a Sondrio, si avvierà il Sondrio Book Festival ovvero un ciclo di incontri che si protrarrà nei mesi di ottobre e novembre, durante i quali diversi scrittori sia nazionali che internazionali raggiungeranno la città per presentare l’ultima loro opera.

 

L’organizzazione di Volontariato Progetto Alfa OdV, promotrice della kermesse culturale, ha ritenuto che anche la provincia di Sondrio dovesse, al pari di altre grandi realtà, avere una piazza in cui tutti possano relazionarsi con gli scrittori e creare un interscambio di conoscenze. L’auspicio di questa iniziativa è che trovi un grande accoglimento soprattutto da parte delle giovani generazioni e che queste, attraverso la promozione della cultura del libro, possano riscoprire valori e principi che costituiscono il mattone del proprio domani.

 

Non è un caso che il logo scelto per questa kermesse rappresenti infatti un libro aperto, base da cui si erge la Torre Ligariana, simbolo della città di Sondrio. Lo spirito del Festival è quello di contemperare l’esigenza di esplorare nuovi orizzonti con quella di ricordare le proprie radici e il proprio passato. Da qui la presenza nel logo del libro aperto che, attraverso la forma ad onda, richiama il topos del viaggio e sullo sfondo delle montagne, simbolo di identità storica.

 

Gli scrittori che prenderanno parte a questo consesso sono: Santino Spinelli, Vincenzo Guarracino, Mons. Enrico Dal Covolo, Colin Crouch, Pietruccio Montalbetti, Gian Pieretti, Davide Rondoni, Chiara Evangelista, Roberto Plevano, Francesca Cerutti, Maria Soresina, a cui si aggiungeranno alcuni dei finalisti della categoria volumi narrativa edita del Premio internazionale di letteratura Giovanni Bertacchi ovvero, Giovanni Peretti, Renato Ciaponi, Andrea Scherini, Francesco Cristino, Marco Termenana e J.P. Casalini. Questo Premio è sostenuto oltre che dal Comune di Sondrio, dal Comune di Chiavenna (che ospiterà a sua volta alcune tappe del Sondrio Book Festival nel mese di Novembre) e dal Comune di Talamona che, invece, ospiterà la finale internazionale in lingua straniera in collegamento con la Romania.

Il progetto è stato realizzato con Fondazione Cariplo impegnata nel sostegno e nella promozione di progetti di utilità sociale legati al settore dell’ arte e cultura, dell’ ambiente, dei servizi alla persona e della ricerca scientifica. Inoltre, gode del patrocinio della Provincia di Sondrio e del BIM ADDA.

Riportiamo di seguito il calendario degli incontri di ottobre con le biografie degli autori e le sinossi delle loro opere.

16 Ottobre 2021, 15.00 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

Relatore: Roberta Cervi

GIOVANNI PERETTI: Geologo, già Direttore del Centro Nivometeo ARPA Lombardia. Autore di libri, documentari e promotore di conferenze, ha diretto la rivista Neve e Valanghe di AINEVA (Associazione Interregionale Neve e Valanghe). È stato membro della CISA-IKAR (Commissione Internazionale Soccorso Alpino) nonché Presidente del CAI Bormio.

·       Cuore nella neve L’alpino Giuseppe Colombo, studente universitario milanese, nel luglio del 1915 viene mandato nella zona dello Stelvio-Gavi dove per tre anni vive moltissime azioni militari d’alta quota, le più alpinisticamente estreme del conflitto. Tramite la profonda amicizia di Gervasio, un volontario locale, approfondisce la cultura, gli usi, i costumi e le tradizioni di questo luogo nel cuore delle alpi.

16 Ottobre 2021,15.45 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

Relatore: Roberta Cervi

RENATO CIAPONI: Agronomo, giornalista ed esperto di enogastronomia del territorio valtellinese. Negli ultimi quindici anni della sua vita lavorativa si è dedicato alla formazione professionale. È stato direttore del CFP di Sondrio. Ad oggi ha pubblicato quattro romanzi e dal 2014 cura il blog “ilgustodelgusto.it”.

·       Il Nebbiolo fiorisce a maggio Giorgio, quasi settantenne, ama percorrere in bicicletta strade non frequentate in mezzo ai vigneti della Valtellina, ascoltando i profumi delle stagioni che cambiano. Federica ha diciassette anni, è cresciuta, senza padre, nell’albergo di Tirano, gestito dalla madre che si è sempre mostrata indifferente e distaccata nei suoi riguardi. Ad un tratto, durante una pedalata in Valgerola, Giorgio riceve un invito a cena da parte della figlia. Da quel momento la vita di Giorgio si trasformerà e le sue abitudini cambieranno.

 

16 Ottobre 2021, 16.15 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

Relatore: Roberta Cervi

ANDREA SCHERINI: Valtellinese, 28 anni, appassionato di montagna fin da piccolo. Si definisce un “alpinista amatoriale”. Nel suo curriculum oltre 100 cime conquistate (di cui undici oltre 4000 m di quota). Ingegnere matematico, lavora in banca ed è iscritto all’Albo professionale delle Guide Alpine come accompagnatore di media montagna.

·       Il mio amico Nepal, Andrea e Nepal sono due scalatori. Insieme hanno conquistato molte vette, spingendosi fin oltre i quattromila metri d’altitudine. Il capocordata è sempre Nepal, che avanza legato all'imbracatura del compagno di viaggio, a due o tre metri di distanza, diligente e senza paura.  Dopo una certa quota l’aria cambia, si respira la vera libertà ed ogni passo deve essere preciso e controllato.

16 Ottobre 2021, 17.00 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

Relatore: Massimiliano Zaino

VINCENZO GUARRACINO: poeta, critico letterario e d’arte, e traduttore. È stato responsabile della collana dei Classici tascabili dell’editore Bompiani. Collabora, come critico letterario e d’arte, a quotidiani e periodici. Ha pubblicato studi su Verga e Leopardi, per Oscar Mondadori, Bompiani, Marsilio, Book Editore. Ha al suo attivo varie e note antologie sui lirici greci e latini, per Bompiani, Baldini & Castoldi, Marsilio. Ha curato anche antologie di letteratura latina e italiana per le scuole (Zanichelli, Minerva Italica).

·       Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’Italiani è un’appassionata riflessione sulla mentalità, il carattere e la moralità della società italiana. Dall’osservatorio privilegiato della sua solitudine recanatese, Leopardi guarda ai suoi contemporanei per smascherarne vizi e limiti. Eppure, questo testo, scritto tra la primavera e l’estate del 1824, sembra profeticamente parlare dell’oggi. Lucido e impietoso, disincantato, il ritratto che ne emerge degli italiani, nel progressivo tramonto di ogni illusione e grandezza, con sullo sfondo, a specchio, le altre nazioni europee, “con più vita” e “con più società” rispetto al nostro paese, della cui anomalia forse davvero è meglio “ridersi”, come fanno gli italiani stessi. A meno di non ricorrere all'”immaginazione”, superando ogni individualismo e sfiducia nel presente, per aprire a diverse speranze e prospettive, a una rinnovata civiltà.

16 Ottobre 2021, 20.30 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

Relatore: Massimiliano Zaino

ENRICO DAL COVOLO: vescovo cattolico e teologo italiano, dal 15 gennaio 2019 assessore del Pontificio comitato di scienze storiche. Presidente del Comitato Scientifico dell'Accademia Bonifaciana, e Rettore emerito della Pontificia Università Lateranense. è co-direttore e segretario di redazione della Corona Patrum – la collana di testi patristici della «Società Editrice Internazionale» di Torino. Dirige la collana Carità pastorale dell'Editrice Rogate per la formazione permanente dei sacerdoti e dei consacrati. Inoltre, dirige o coordina varie prestigiose riviste scientifiche internazionali.

·       Dante, Celestino, Bonifacio. L'indulgenza del Giubileo è ancora di moda? Si conducono tre studi indipendenti collegati dai personaggi e dai temi affrontati. Il primo mostra come la lettura spirituale della Bibbia, codificata da Guigo II, ha guidato i Padri della Chiesa nell'interpretazione delle Scritture. Il secondo saggio avvia un confronto tra le varie Summae e Profezie che caratterizzarono l'età di Dante Alighieri. Il terzo è una storia delle indulgenze, al cui centro rintracciamo la Perdonanza celestiniana e l'indulgenza plenaria del primo anno santo della storia della Chiesa, indetto da Bonifacio VIII.

17 Ottobre 2021, 15:00 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

FRANCESCO P. CRISTINO: Francesco Cristino, 36 anni, giornalista. Vice-caporedattore della redazione politica del Tg1-Rai, è stato collaboratore dell’emittente radiofonica tedesca multilingue Funkhaus Europa del servizio pubblico Wdr. Pluripremiato per l’opera prima La Repubblica di Sabbiolino, ha vinto per due volte il “Premio Campione” dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia. È autore del documentario tv Goodbye Vietnam!L’Italia e l’avventura dimenticata dei boat people.

·       La Repubblica di Sabbiolino Con la caduta del Muro di Berlino tutti i simboli della Repubblica Democratica Tedesca sono crollati, lasciando spazio a prodotti e stili di vita occidentali. Con una sola eccezione: Unser Sandmännchen (“il nostro Sabbiolino”), una trasmissione per bambini che andava in onda la sera sulla tv di Stato della DDR e il cui protagonista aveva il compito di accompagnare i giovani telespettatori tra le braccia di Morfeo, spargendo su di loro la sua sabbia magica. Come tutti i prodotti della propaganda, anche Sabbiolino era pensato per far crescere le nuove generazioni nel mito del socialismo. Nonostante questo, è riuscito a vincere la corrente contraria che, dopo la Wende, ha visto una progressiva occidentalizzazione della parte est della Germania diventando uno dei simboli più fulgidi della cosiddetta Ostalgie.

17 Ottobre 2021, 15:45 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

MARCO TERMENANA: Nato a Venezia, è cresciuto a Salerno dove ha iniziato l’attività giornalistica e letteraria. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti, attualmente è dirigente presso un’azienda italiana. La passione per il racconto scritto è accantonata da quasi 26 anni, dall’enorme dolore per la perdita di Giuseppe, il primo dei 3 figli scomparso suicida all’età di 21 anni.

·       Mio figlio, La notte tra il 24 e il 25 marzo 2014, Giuseppe, il primo di tre figli che ha dopo compiuto 21 anni, apre la finestra della camera all’ottavo piano dell’appartamento in cui vive a Milano con la famiglia, e si lancia nel vuoto. Lascia una lettera, pubblicata integralmente e fedelmente nel romanzo, in cui, tra le varie altre cose, si legge anche: “ho sempre odiato il mio lato maschile, mi sento più femmina da sempre”. Ed è proprio da questa lettera che il padre che ha facilità a scrivere, partendo a ritroso dalla notte maledetta, con l’unico obiettivo (iniziale) di ritrovare la compagnia del figlio. Scrive il racconto della sua breve vita, cominciando dalla nascita e finendo ai giorni della tragedia.

17 Ottobre 2021, 16:15 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

JEAN CHRISTOPHE CASALINI: artista poliedrico in passato come co-sceneggiatore, grafico, scenografo, attore, regista, musicista, produttore e Sound Designer di films e spot pubblicitari. Pubblica OTTO, Luce e Ombra Vertigo Ed. (2015). Hypnos Dei Merangoli (Ed. 2021).

·       Hypnos In una società distopica, in cui un gruppo finanziario monopolizza ogni risorsa del pianeta, gli uomini fuggono dalla realtà attraverso i sogni condivisi all’interno del social onirico Hypnos, nel quale i cacciatori di sogni selezionano e diffondono suoni e immagini catturati nell'oniroweb. Adam è un cacciatore talentoso, ma frustrato, solitario, deluso dalla vita e disincantato. Era certo che il suo lavoro tendesse verso un fine nobile per la società, ma ogni cosa in cui credeva mostrerà il suo volto nascosto.

 

17 Ottobre 2021, 17:00 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi, in collegamento da Londra

COLIN CROUCH: sociologo e politologo britannico. Ha coniato il termine Postdemocrazia nel suo omonimo libro in cui teorizza che le democrazie avanzate, pur rimanendo di fatto democrazie, si avviino inesorabilmente verso un'inedita forma di oligarchia. È docente alla London School of Economics, all'Università di Bath ed all'università di Oxford, dove fu sovrintendente della Biblioteca Bodleiana. Fu professore all'Istituto universitario europeo di Firenze e all'Università di Warwick Business School fino al 2011.

·       Postdemocrazia: La partecipazione attiva al dibattito politico è la caratteristica fondamentale di una società democratica. In questi primi anni del XXI secolo assistiamo invece a una crescente passività dei cittadini occidentali. Finite le elezioni, trasformate in uno spettacolo saldamente controllato da gruppi rivali di professionisti esperti nelle tecniche di persuasione, la politica viene poi decisa in privato dallo scambio di favori tra i governi eletti e le lobbies che rappresentano in forme sempre più marcate gli interessi economici. E, in una società in cui la democrazia rappresentativa sembra al tramonto, la gente vive la politica come un corpo estraneo, lontano, inafferrabile.

 

 

17 Ottobre 2021, 20.30 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

Relatore: Nello Colombo

PIETRUCCIO MONTALBETTI: fondatore e storico chitarrista dei Dik Dik, importante gruppo musicale degli anni ’60 ha, inoltre, pubblicato diversi libri tra cui I ragazzi della via Stendhal (2017), Settanta a settemila. Una sfida senza limiti di età (2017), Io e Lucio Battisti (2013), Sognando la California, scalando il Kilimangiaro (2011) e Il mistero della bicicletta abbandonata (2021).

·       Il mistero della bicicletta abbandonata: Milano, 1948. Luca, ex militare e partigiano, dopo la fine della guerra è entrato a far parte dell’NSI, il Nucleo Speciale Investigativo che si occupa di scovare e consegnare alla giustizia criminali di guerra fascisti e nazisti sfuggiti al processo di Norimberga. Una mattina, passando davanti alla basilica di Sant’Eustorgio, nota una bicicletta legata all’inferriata. E così la mattina successiva. Quando si accorge che è girata alcuni giorni verso destra, altri verso sinistra, Luca inizia a sospettare che quella non sia una semplice bicicletta, ma un messaggio in codice. Ma da parte di chi? E perché?

22 Ottobre 2021, 17:30 AUDITORIUM TORELLI Via Don Lucchinetti 3

GIAN PIERETTI: pseudonimo di Dante Luca Pieretti è un cantautore, compositore e paroliere italiano. Noto per Catch the wind, un classico degli anni '60, canzone composta con Ricky Gianco ispirata ai ritmi di Donovan, mentre “Il vento dell'est “lo consacrerà nelle hit parade dell’epoca. Grazie al legame con Donovan conosce Jack Kerouac con il quale realizza diversi progetti, rappresentando, così, l'area colta del beat italiano. Partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Antoine con Pietre, ancora una volta scritta con Gianco. Emerge anche come apprezzato cantautore. Sue sono “Nel ristorante di Alice”, cantata dall'Equipe 84, “Miss Ann” e “Piove sul mondo” per Rebecca e C, “Accidenti” per Rocky Roberts per citarne alcune.

·       Il Bibbio - La Bibbia Secondo Gian Pieretti: Mi sono sempre detto che un giorno avrei voluto leggere la Bibbia, primo fra tutti i motivi il fatto che io sono un credente, e così un giorno ho incominciato a leggerla. Ad un certo punto mi sono reso conto che a parte i Vangeli, sembrava più l’elenco di un’anagrafe popolare, nomi su nomi, nomi e cognomi, parentele varie, mogli vendute o prestate, 20 figli di qua, 30 nipoti di là, accidenti mi sono detto: ma i preti che hanno sempre la Bibbia in mano, li leggeranno tutti questi sei milioni di nomi che ci sono scritti… e perché? Ho pensato come si fa a leggere una cosa che andrebbe letta ma non si può leggere… ci sono dati e date molto importanti, avvenimenti straordinari ma pesantissimi non credo che un giovane la leggerebbe e dovrebbe leggerla! Così salvando gli avvenimenti, le date, e lo straordinario contenuto della Bibbia ho pensato di renderla più leggibile, più leggera, ho pensato che così fosse più semplice farla leggere a una persona e l’ho fatto! Chiedo scusa a Dio, ma credo che se le capitasse fra le mani la leggerebbe più che volentieri anche lui.

 

22 Ottobre 2021, 20:30 AUDITORIUM TORELLI Via Don Lucchinetti 3

DAVIDE RONDONI: Ha pubblicato numerose raccolte di poesia tra le quali Il bar del tempo (Guanda, 1999), Avrebbe amato chiunque (Guanda, 2003), Apocalisse amore (Mondadori, 2008) e Si tira avanti solo con lo schianto (WhiteFly, 2013). Ha fondato e dirige il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino». In prosa ha pubblicato Gesù, un racconto sempre nuovo (Piemme, 2013), Hermann (Rizzoli, 2010) e diversi saggi tra cui: Il fuoco della poesia (Rizzoli, 2008), Contro la letteratura (Saggiatore, 2011) e Nell’arte vivendo (Marietti, 2012). Ha tradotto Rimbaud, Baudelaire e Péguy. Cura programmi e interventi di poesia in tv su Rai e Tv2000.

·       Cos'è la natura? Chiedetelo ai poeti Una riflessione personale sulla natura che prende spunto dal pensiero e dalle parole dei grandi poeti. Un libro che ragiona sui temi della modernità attraverso le voci di autori classici e contemporanei come Lucrezio, Keats, Leopardi, Szymborska, per una visione del mondo che possa far luce sul rapporto dell'uomo con la natura. «Cosa vuol dire naturale? Naturale lasciarmi, naturale amarci, naturale sbranarci? Naturale cosa? Non la vogliamo forse tutti una vita “naturale”?». Cos'è la natura? In un'epoca dominata da nuove scoperte, dalla crescita tecnologica, da una nuova sensibilità ecologica, ma anche da nuovi fenomeni inquietanti, come pandemie globali e squilibri dell'ambiente, risorge potente la domanda su quale sia un comportamento davvero aderente alla natura nella vita di una persona. Forse per riaccostarci all'essenza della nostra specie occorre una sapienza antica e sempre nuova. Vogliamo una vita più naturale? Chiediamo ai poeti. E loro ci guideranno. In uno stile che unisce saggio e narrazione, Davide Rondoni perlustra gli interrogativi che sorgono intorno al tema della natura, senza pregiudizi e senza censure, sfidando molti luoghi comuni.

24 Ottobre 2021, 15:00 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

CHIARA EVANGELISTA: classe 1997, studia giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha esordito nel 2017 con la sua prima silloge poetica In medias res, edito da I Quaderni del Bardo Edizioni. Nel 2019 la sua seconda raccolta Più probabile che non, edita sempre da I Quaderni del Bardo Edizioni, è tra i libri più venduti di poesia nel mercato della piccola-media editoria. Collabora con Treccani, L’intellettuale Dissidente e con il blog di poesia del Corriere della Sera a cura di Ottavio Rossani. È inoltre redattrice per Laboratori Poesia e per il Comitato degli Italiani all’Estero di Rosario (Argentina) cura la rubrica radiofonica di cultura Cesello, all’interno del programma L’altra Italia di Alessio Arena.

·       Più probabile che non La poesia di Chiara Evangelista è fatta da "Una scrittura che si rifiuta alla noia. Il lettore si abbandoni alla continuità alternata alla discontinuità delle sillabe convocate sulle pagine. Penso che in questo libro si assista alla messa in parodia del rapporto tra il linguaggio e la verità. Ne risulta che il lettore viene travolto dalla frenesia festosa insita, ma celata, nel linguaggio comune". (Dall'introduzione di Tomaso Kemeny)

24 Ottobre 2021, 15:50 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

ROBERTO PLEVANO: Roberto Plevano è un artista visivo, nato a Chiavenna nel 1948 ma trasferitosi da bambino a Milano con la famiglia. Per rimanere pienamente libero di esprimere la propria arte ha accettato il compromesso di svolgere un altro lavoro per mantenersi, senza mai scendere a patti con il mercato. Nel corso della sua carriera ha svolto numerose e importanti esposizioni personali, si sono occupati di lui alcuni dei più importanti intellettuali italiani e ha collaborato con musicisti, poeti, psicanalisti, filosofi di rilievo, sempre in un'ottica di contaminazione culturale e scambio reciproco. Per anni ha svolto il ruolo di direttore artistico di Arte Incontro – Bocca Edizioni, dove ha intervistato artisti giovani e affermati.

·       Plevano 70, il tempo e le tracce Autobiografia dell'artista Roberto Plevano, che giunto ai settant'anni decide di raccontare la propria esperienza di vita e artistica in un racconto coinvolgente, emozionante, profondamente diretto. Dagli aneddoti dell'infanzia a Chiavenna alla critica delle distorsioni sociali attuali, questo viaggio di vita ci fa comprendere qualcosa di noi, del nostro intimo sentire; un'esperienza arricchente e colma della gioia di vivere, la gioia che prova Plevano quando dipinge le sue opere, tra quadrati, cerchi, triangoli, nella costante ricerca di un centro impossibile.

24 Ottobre 2021, 16:40 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

FRANCESCA CERUTTI: Nasce a Milano nel 1997. Dopo la maturità al liceo linguistico, si laurea in Lingue per l’impresa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e consegue la  magistrale in Traduzione presso la Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli” di Milano. Tra il 2016 e il 2017 scrive il suo romanzo d’esordio: Noi quattro nel mondo, pubblicato dalla casa editrice Bookabook nel 2020. Collabora dal 2018 con il magazine online Frammenti Rivista ed è stata responsabile della redazione di letteratura. Da agosto 2021 è caporedattrice di Magma Magazine, il supplemento di approfondimento letterario di Frammenti Rivista. A marzo 2021 sulla rivista L’Indipendente è stato pubblicato il suo racconto Perdono.

·       Noi quattro nel mondo, Parigi, estate 2013. Kévin, diciannove anni, si ritrova quasi per caso a fare lo scrittore, ed è tanto bravo a inventare storie quanto impacciato con le persone in carne e ossa; Océane sembra inseguire invano il sogno di diventare una scrittrice di successo; Lylie gestisce da sola una libreria nel tredicesimo arrondissement, ha un passato travagliato e un desiderio di maternità latente; Éric, giovane transessuale fuggito anni prima dal suo paese in provincia, cerca di rifarsi una vita e dimenticare le vessazioni subite dai genitori, che non hanno mai accettato il suo cambiamento di sesso. Quattro ragazzi molto diversi tra loro, quattro solitudini che avranno la fortuna di incontrarsi e di veder nascere un legame nuovo, inossidabile.

 

 

24 Ottobre 2021, 17:30 Sala “Fabio Besta” Banca Popolare di Sondrio, piazza Garibaldi

MARIA SORESINA: saggista autrice di diversi libri su Dante. Le tesi soresiniane sono state accolte dalla dantista Bianca Garavelli e da Quirino Principe. Ha tenuto finora circa duecento conferenze in Italia e all’estero. A seguito di ulteriori ricerche scopre che la fonte ideologica della Divina Commedia risiede nel catarismo, l’eresia estremamente diffusa negli anni e nei luoghi in cui visse Dante. Esordisce con “Le segrete cose. Dante tra induismo ed eresie medievali” nel 2002 cui segue nel 2009 “Libertà va cercando. Il catarismo nella Commedia di Dante”. Completa queste due opere con la pubblicazione di un terzo studio “Mozart come Dante. Il Flauto magico: un cammino spirituale”. Soresina è stata più volte intervistata da Gabriella Caramore nella trasmissione Uomini e Profeti, Rai-Radio3, mentre Gabriele La Porta ha condotto numerose trasmissioni su Rai 1 e Rai 2, parlando dei suoi libri.

·       Dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte nella Commedia di Dante Alighieri Da sempre, in tutti i suoi libri, Maria Soresina ci ha guidato a scorgere «altre cose», diverse da quelle che abbiamo appreso a scuola, e non solo nella Divina Commedia. Lo fa anche in questo suo nuovo saggio su Dante, per svelarne il messaggio spirituale: l'insegnamento del «cammino» che conduce alla felicità e alla libertà e che ha come fondamento l'autonomia della coscienza, per cui Dante arriva a «vedere» Dio senza alcuna intermediazione ecclesiastica. Il suo coraggioso messaggio spirituale, ma anche politico, è stato colto raramente e troppo spesso travisato. Maria Soresina parla di un «peccato originale» commesso dai figli di Dante e dai primi interpreti, i quali avevano un unico obiettivo: non quello di spiegare il poema, ma di dimostrarne la perfetta ortodossia e allontanare ogni sospetto di eresia in un'epoca di feroci persecuzioni. La loro voce, considerata autorevole, è diventata nei secoli un modello per l'interpretazione dantesca, ma è giunto il momento di rivelare anche «altre cose».

 


 

 

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lunedì 18 ottobre 2021

TEMPORARY STORE SINCE 2013

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DANTE FUORI DAI MARGINI: TUTTO CIÒ CHE (FORSE) NON È STATO ANCORA DETTO SUL SOMMO POETA

Nell’ambito della XXI SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO dal 18 al 23 ottobre 2021 avente per tema di quest'anno “Dante, l’italiano”, l’Accademia Italiana Pellegrini scuola di lingua e cultura italiana con sede nello stato di San Paolo, Brasile, diretta dalla Dott.ssa  Ilaria Bisanti in collaborazione con L’Associazione Horah di Lecce (Puglia, Italia), La Casa della Poesia di Como (Lombardia, Italia),  I Quaderni del bardo Edizioni di Stefano Donno di Lecce (Puglia, Italia) e la Compagnia Teatrale Scena Muta di Copertino (Copertino, Le, Puglia, Italia) presentano  "DANTE FUORI DAI MARGINI: TUTTO CIÒ CHE (FORSE) NON È STATO ANCORA DETTO SUL SOMMO POETA". La manifestazione è promossa dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla rete diplomatica italiana nel mondo e da enti e istituti che promuovono la lingua e la cultura italiana fuori dall'Italia.

Gran parte dei manuali di storia della letteratura internazionale ci fanno conoscere un Dante “istituzionale”, ovvero attraverso le pagine di questi libri nelle scuole e nelle università il Sommo Poeta viene analizzato circa la sua produzione letteraria, poetica, circa le sue tendenze politiche, le sue vicissitudini biografiche. Poco invece si parla di alcuni aspetti: come ad esempio il suo genio sia stato recepito in moltissimi paesi del mondo, come la sua conoscenza enciclopedica si sia anche nutrita di conoscenze iniziatiche e in qualche modo la sua esistenza sia stata legata addirittura ad ordini mistico cavallereschi come i Templari, ed ancora quanto la scienza teatrale abbia influenzato pensiero e scrittura dell’immenso Dante Alighieri. In sintesi quello di cui si occuperà l’appuntamento "DANTE FUORI DAI MARGINI: TUTTO CIÒ CHE (FORSE) NON È STATO ANCORA DETTO SUL SOMMO POETA" a cui hanno aderito la poetessa e direttrice della Casa della Poesia di Como e del Festival Europa in Versi Laura Garavaglia, lo scrittore, saggista e ricercatore Alessio Arena, il Presidente dell’Associazione Horah di Lecce Grazia Piscopo, l’editore de I Quaderni del Bardo Edizioni Stefano Donno

Ecco le dichiarazioni dei partecipanti

Alessio Arena: “L’intervento verte sui rapporti tra Dante e le discipline dello spettacolo, in particolare il teatro e il cinema. Dopo un’analisi che prende spunto dal titolo della più celebre opera dantesca, analizzo gli elementi propriamente teatrali già presenti nel testo letterario e i possibili spunti per adattamenti in ambito specificamente teatrale e cinematografico, fornendo esempi di attori, registi e autori che si sono cimentati in questa impresa nel corso del Novecento.”

Stefano Donno: “Sono stato sempre convinto che la Divina Commedia contenesse conoscenze non solo di valore e spessore enciclopedico, ma in qualche modo tramandasse un Sapere, ovviamente da saper individuare con molta attenzione, lucidità e pazienza, legato in qualche modo ad una tradizione mistico iniziatica come quella dei Templari. D’altra parte René Guénon nel suo L’Esoterismo di Dante già sosteneva che nella Divina Commedia vi era un’unità dottrinale comune a tutte le tradizioni (rosacruciana, templare, sufi) che procedeva a una geometrica esposizione del simbolismo insito in alcuni temi cruciali dell’Opera del poeta fiorentino: i tre mondi, i numeri, il tempo”

Laura Garavaglia: “Dante, terzine from the world”: in coreano, vietnamita, giapponese, inglese, turco, ucraino, spagnolo, estone, portoghese… Ventitré significativi poeti da tutto il mondo declamano versi della Divina Commedia. Il progetto curato da me, è stato  presentato  giovedì 25 marzo 2021 da Roberto Galaverni, critico letterario del Corriere della Sera, sul canale Youtube de La Casa della Poesia di Como (https://www.youtube.com/user/casapoesiacomo)  e sul sito www.lacasadellapoesiadicomo.com  alla pagina dedicata, dove si possono trovare tutte le video letture. La prima video lettura è stata del poeta Nuno Judice da Lisbona il 29 di marzo 2021.”

Grazia Piscopo: “scegliendo di collaborare al progetto con l'Accademia italiana Pellegrini di Ilaria Bisanti, organizzato dal Miur e dal Ministero degli Esteri, ho voluto evidenziare un profilo esoterico di un  Dante studioso di Cabala insieme  agli aspetti insoliti e originalissimi di una personalità eclettica e sconosciuta. Così come nel mio libro "Le note della Cabala", estrapolando le note musicali dalle terzine più famose del Canto V, grazie ai codici cabalistici, ho potuto rendere i Versi in musica, avvalendomi per l'arrangiamento, della preziosa collaborazione della Maestra e direttrice di orchestra Anna Ciaccia. Ho chiesto e ottenuto anche la collaborazione al progetto di Ivan Raganato, direttore artistico della compagnia di teatro e arte varia "Scena Muta, che, rappresentando il XXIII canto dell' Inferno, ha figurato  l'arte recitativa del linguaggio musicale in perfetta sincronia con la musicalità dei corpi in movimento.”

 

INFO

ACCADEMIA ITALIANA PELLEGRINI

http://www.accademiaitaliana.com.br/site/wordpress/

Il Blog

https://accademiapellegriniquadernidelbardo.blogspot.com/

 

Canale youtube Accademia Italiana Pellegrini:

https://www.youtube.com/channel/UCG4KrjruLHt_dYirgAonbfg