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venerdì 30 giugno 2023

Il viandante della storia di Vincenzo Ragno (La Feluca)

Un amore irrisolto. Un furto inaspettato. Un tentato omicidio. Sono questi gli eventi che stravolgono la vita tranquilla di uno stimato professore di storia medievale il quale, alle prese con la stesura del suo ultimo romanzo, cercherà nel proprio passato la spiegazione a una serie di inspiegabili e misteriosi accadimenti. 


 

giovedì 29 giugno 2023

Il fantasma di Alessandro Appiani. Le voci lontane di Gordiano Lupi (Ass. Culturale Il Foglio)

Aldo Zelli ha scritto il racconto "Le voci lontane" in Libia, nel 1950. Nel 1986 l'ha ripreso per dargli un finale diverso. Gordiano Lupi nel 2008 rileggere il racconto e usa il personaggio femminile per scrivere un romanzo che racconta anche la figura storico-leggendaria di Alessandro Appiani. Un giallo serrato dai risvolti fantastici ambientato tra Salivoli e Piazza Bovio, persino in via Garibaldi e in via di Malpertuso. Finale a sorpresa, come da tradizione mistery. Il romanzo nel 2023 è diventato un film girato da Stefano Simone, che è uscito prima del libro. 

 


mercoledì 28 giugno 2023

Il campo delle ossa. Le indagini del Foresto di Chiara Forlani (Nua)

 Da un lontano passato emerge la storia dimenticata di un convento situato alle porte della città di Ferrara e delle giovani vite che vi hanno trovato conforto: una vicenda terribilmente umana, di miseria e pazzia, di colpe non confessate e di assoluzioni forse non dovute. Un gran numero di ossa di bambini emerge in un campo dove sono in corso degli scavi, nei pressi dello zuccherificio di Pontelagoscuro. Ancora una volta, Attilio Malvezzi detto il foresto viene coinvolto nelle indagini: il suo amico maresciallo lo fa assumere come operaio stagionale per dargli un lavoro e la possibilità di fare ricerche sul campo. È il 1951 e in una torrida estate il foresto dovrà fare luce su una storia che metterà a dura prova la sua capacità di decidere tra il bene e il male. Sullo sfondo, ancora una volta, l’irresistibile fascino di un’isola posta nel mezzo del Po, dove la natura selvaggia regna incontrastata. 


 

martedì 27 giugno 2023

E se nel giallo ti vedrò di Marcello Buttazzo (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno

Le sette porte. Il sogno di un amore di Giovanni Boschetti (Bastogi)

Un romanzo, unione di tre racconti. Due voci, che portano avanti una storia spezzata e unitaria al tempo stesso. Quella dell'amore e della vita che si intrecciano, e non solo: perché la vita e la spiritualità fanno lo stesso. Difficile stabilire tra loro il confine, che sta proprio nel passaggio di consegne da una dimensione all'altra, che avviene sotto il segno dell'amore. Il desiderio, il bisogno, la ricerca, che si tramutano, come in una fiaba, nel sogno di un Amore. In ultimo, l'avvicinamento all'Amore supremo: quello di Dio. Attraverso le sette porte che a lui conducono. Simmetrie, cicliche e significative, tratteggiano e forgiano l'opera, in un sottile gioco di prospettive che reca con sé un significato chiaro: esiste una sottile membrana di separazione tra il mondo terreno e spirituale e l'amore può oltrepassarla, se si fa dono e conoscenza. 


 

 

lunedì 26 giugno 2023

Urano di Laura ( I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

Esce “Urano“. Laura è nata a San Benedetto del Tronto (AP), dove tuttora vive e lavora. Laureata in Lettere Moderne all’Università di Bologna, è insegnante in una Scuola Secondaria di Primo Grado. Amante e cultrice fin dalla più tenera età della scrittura in versi, suoi testi sono stati premiati o segnalati in diversi concorsi letterari, tra gli altri: finalista al Premio Internazionale di Letteratura “Città di Como” 2019 nella sezione inediti; Premio “Lorenzo Montano” 2021, Menzione d’Onore con la raccolta inedita Acqua; Premio “Poesia Onesta” 2022 con la raccolta inedita Transizioni (miglior silloge marchigiana). Urano (Premio “Europa in versi” 2022) è la sua opera prima.

Lei coabita con Urano e dunque forse con il big bang, in qualche modo, almeno nell’immaginario della mitologia greca, essendo Urano il dio del cielo, e in pratica nonno di Zeus-Giove, essendo padre di Crono (il tempo). Se lo portiamo invece nella astronomia, ha moltissimi satelliti naturali, che ne catapultano la simbologia, dalla mitologia greca direttamente nell’immaginario drammatico sheakespeareano, in quanto queste ‘lune’ hanno nomi celebri connessi all’opera drammaturgica del grande inglese: tra cui Ofelia e Miranda, citate dall’autrice. (dalla prefazione di Annelisa Addolorato)

Urano come senhal, come persona pulsante di vita e d’amore. Urano è il puer aeternus, che ha premura d’assaggiare il mondo ad ogni istante. È lui che parla, che conosce la rotta. Lui con la sua mano tremula. Urano è anche il tu con idee vertiginose, con la brezza del pensiero, con la sua fragilità. (dalla post – fazione di Marcello Buttazzo)

Info link 

https://iqdbcasaeditrice.blogspot.com/2023/06/urano-di-laura.html

Il continente perduto di Edgar Rice Burroughs (Homo Sapiens)

Prima guerra mondiale: gli Stati Uniti non solo decidono di restare neutrali, ma anche di isolarsi completamente dal resto del mondo, unendo il continente americano nella Federazione Panamericana. Nei successivi duecento anni, le Americhe continuano a prosperare, ignare di quel che è successo e succede altrove, finché, nel 2137, il tenente della marina panamericana Jefferson Turck, comandante dell'aeromarino Coldwater, un mezzo di trasporto a metà tra un aereo e un sottomarino, spinto da un guasto al veicolo, decide di oltrepassare quel confine che è vietato superare per qualsiasi panamericano, pena la morte. E così scopre l'Europa, il continente perduto. 


 

domenica 25 giugno 2023

I QUADERNI DEL BARDO EDIZIONI DI STEFANO DONNO ADESSO APPRODA ANCHE IN GIAPPONE

La casa editrice salentina I Quaderni del Bardo Edizioni continua la sua azione di voler diffondere in Italia latitudini altre della scrittura, cioè autori che provengono da altri paesi nel mondo, ma che vale la pena conoscere per il loro spessore, la loro qualità, legate in maniera indissolubile alla nostra contemporaneità.

In questa opera di diffusione di poesia e letteratura di rilievo internazionale, nel nostro Paese, come pure di autori italiani all’estero, che piano piano neli anni e nei mesi scorsi ha toccatio tante mete significative in tutto il mondo, è la volta – ed è la prima volta in generale – del Giappone.

Ci complimentiamo con Stefano Donno (nella foto, a Seul, in Corea del Sud lo scorso mese di settembre), per quest’ altra significativa occasione di ulteriore crescita, per i Quaderni del Bardo, che da anni ormai si è proiettata all’estero, in Europa, in Nord America, come in India, in tutto il mondo insomma, con un prezioso lavoro di divulgazione culturale in Italia e dall’Italia.

Qui di seguito, il comunicato stampa diffuso ieri da iQDb Edizioni.______

“Dal Giappone al mondo, lo haiku moderno spicca il volo” I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno a Tokyo  con Diego Martina, il suo autore Akano Yotsuba e la poetessa Hotta Kika

Evento in occasione della pubblicazione in lingua italiana della raccolta di haiku “Chiodi battuti” di Akano Yotsuba (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, 2023)

Oggi domenica 25 giugno 2023 dalle ore 14,00 alle 15,30 presso Aoyama Book Center – Tokyo – Giappone, 〒150-0001 Tokyo, Shibuya City, Jingumae, 5 Chome−53−67 Cosmos Aoyama Chika 2 (コスモス青山地下 2).

Interverranno con il poeta haijin Akano Yotsuba, il traduttore e curatore della raccolta Diego Martina e la poetessa di haiku e tanka Hotta Kika

L’evento si propone come importante occasione per rilanciare lo haiku nella sua veste di letteratura moderna, varcando e superando i confini classici entro cui lo ha circoscritto la tradizione letteraria giapponese. Assieme al poeta haijin Akano Yotsuba, interverranno il traduttore e curatore della raccolta Diego Martina e la poetessa di haiku e tanka Hotta Kika. L’evento si terrà il giorno 25 giugno 2023, dalle ore 14.00 alle 15.30, presso la sede principale della libreria “Aoyama Book Center” a Tokyo.

CHIODI BATTUTI di Akano Yotsuba – haiku scelti (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

Nel discorso tenuto durante la cerimonia di premiazione alla 34esima edizione del Premio Nuove Voci dello Haiku Moderno (現代俳句新人賞), il vincitore Akano Yotsuba, 46 anni, ha definito lo haiku «la forma poetica più bella dopo il silenzio», sottolineando con tali parole quanto la brevità (di fatto quasi prossima al silenzio) giochi in esso un ruolo fondamentale. Yotsuba non è certo il solo: già in passato, infatti, autori come Terayama Shūji avevano definito lo haiku «un ago», rintracciando nella brevità della forma la ragione della sua “puntura poetica”. Tuttavia, è proprio questa brevità concisa a essere talvolta considerata il limite intrinseco dello haiku, in quanto difficilmente ciò che è grande riesce a trovare spazio in ciò che è piccolo. Ma tale assunto – pure ipotizzabile a seconda dei casi – viene del tutto azzerato nei componimenti di Yotsuba, dove lo haiku non è più ciò che intende esprimere, quanto ciò che intende indicare. Proprio come nel celebre insegnamento Zen del dito che indica la luna, dunque, lo haiku si fa dito, e nel leggere i singoli componimenti c’è chi scorgerà la luna di volta in volta indicata e chi, per forza di cose, si fermerà a osservare il dito. (dall’introduzione di Diego Martina)

Profili:

Akano Yotsuba

Nasce a Kōchi (Shikoku) nel 1977. Dedito alla poesia haiku dal 2011, nel 2016 vince la 34esima edizione del Premio Nuove Voci dello Haiku Moderno. Alla raccolta di esordio “Sekai wo hai ni” (“Il mondo in haiku”) del 2015, seguono “Yoruari” (“Formica notturna”) nel 2018 e “Hofuri” (“Macellare”) nel 2021. Amante del jazz e polistrumentista, alle performance di sax nei live music club di Tōkyō alterna i reading dei propri haiku.

Diego Martina

Nato nel 1986, ha studiato lingua e letteratura giapponese presso la Facoltà di Studi Orientali di Sapienza – Università di Roma, l’Università delle Lingue Straniere di Tōkyō e l’Università di Tōkyō. Tra le altre, ha curato e tradotto le raccolte di haiku “Sulle note del vento” di Maruyama Daizen, “Solo la luna in silenzio” di Natsume Sōseki e “L’odore dell’acqua” di Kuroda Momoko, di cui è stato discepolo. È membro del circolo haiku AOI e tra i vincitori della 76esima edizione del concorso Bashō-ō ken’ei haiku dedicato a Bashō. Scrive e pubblica haiku in lingua giapponese.

Hotta Kika

Nasce a Tōkyō nel 1975. Poeta di haiku, tanka e versi liberi, è anche traduttrice e critica letteraria. Vincitrice di numerosi premi letterari, tra cui il prestigioso Premio Emergenti per l’Arte e la Letteratura del Ministero dell’Istruzione (2021) e la 77esima edizione del Premio Haiku Moderno (2022).


 

sabato 24 giugno 2023

Racconti dell'io di Valerij Brjusov (PaginaUno)

I racconti inclusi in questa raccolta suscitarono alla loro uscita infinite polemiche per la cruenta e inusitata rappresentazione di eccessi e perversioni umane, spesso sovrapponendo i piani del sogno e della realtà, precorrendo in un certo senso la psicanalisi. I lettori erano propensi a cercarvi esperienze e drammi della sua vita privata: la sua fragilità mentale, l’epoca stessa, con tutti i problemi sociali e politici, favorivano certamente l’atmosfera e i personaggi inquietanti dei racconti, centrati proprio sull’analisi delle deformazioni e deviazioni mentali dell’uomo nei rituali della quotidianità. Le visioni allucinatorie qui descritti non sono forse altro che una via d’uscita anelata dai personaggi che si affidano ai segni e alle immagini magiche pur di rendere l’irreale reale e l’insopportabile sopportabile. 


 

 

venerdì 23 giugno 2023

In questa vita no di Marco Montemarano (Fazi)

Un romanzo affilato e ricco di tensione, con una riflessione profonda sui segreti, anche spaventosi, che ognuno di noi potrebbe nascondere. Un noir psicologico che si addentra nei meandri più nascosti della mente umana, portando alla luce le ambiguità irrisolte dei suoi protagonisti. Una narrazione matura, tesa e vibrante, che gioca con la luce e il buio presenti in ognuno di noi.

«Che fai se la persona che ami ti ha tenuto nascosta la cosa più importante? Non parlo di un segreto qualunque, ma di una cosa che nessuno potrà mai perdonare e che tu avevi il diritto di sapere per essere libero di scegliere.
Un fatto talmente mostruoso che quando lo scopri non sai più se questa persona esista o se ce ne sia un’altra al posto suo: una specie di lupo mannaro impossibile da amare. Che fai, allora? Ti metti subito al lavoro e cerchi di capire? Provi a parlare e a chiedere le ragioni? No. Per prima cosa muori».


Conosciamo davvero le persone che amiamo?
Una donna con un terribile segreto, un uomo disposto a tutto pur di continuare ad amarla. Ma cosa è successo esattamente quel giorno in spiaggia? Perché quella tragedia inconcepibile e assurda? Dopo trent’anni trascorsi all’estero, Giovanni è tornato a Roma e gestisce una palestra frequentata anche da amici e conoscenti della sua gioventù. L’uomo ha una relazione con Alessandra e il loro è un legame libero, fatto di piccoli gesti e attrazione. Un giorno, però, Giovanni viene a sapere che Alessandra gli ha sempre taciuto un fatto atroce riguardante il suo passato, un fatto incomprensibile e violento, avvenuto anni prima durante una vacanza in famiglia. Alla ricerca della verità, l’uomo trova diverse prove che confermano la colpevolezza di Alessandra, protagonista di una vicenda di cronaca scioccante. A questo punto, ogni ricordo è alterato, ogni certezza vacilla e l’uomo decide di allontanarsi da lei per cercare di ricostruire le tessere mancanti del mosaico e capire con chi realmente abbia avuto a che fare. Quel terribile episodio inizia a macchiare ogni momento trascorso insieme, costringendo il protagonista a cercare risposte: una ricerca sofferta che lo porterà a fare i conti con se stesso riportando a galla sensi di colpa e vecchie inimicizie per far luce s
u una vicenda molto più complessa di quanto credesse e in cui suo malgrado si ritrova immerso. 



 

giovedì 22 giugno 2023

Prima nazionale alla Libreria Popolare di via Tadino a Milano del volume Clarinetti Solari – Antologia della Poesia Ucraina a cura di Dmytro Tchystiak (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

Prima  nazionale, con la collaborazione tra  Casa della Poesia di Como, Libreria Popolare di Milano, I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno e Ucraina Più - Milano APS, del volume  Clarinetti Solari – Antologia della Poesia Ucraina a cura di Dmytro Tchystiak (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno) il 22 giugno 2023 alle ore 18,30 presso la  Libreria Popolare, Via Alessandro Tadino, 18 a Milano. Interverranno le traduttrici e curatrici in italiano Laura Garavaglia (Presidente della Casa della Poesia di Como), Annarita Tavani, Ottavio Rossani (giornalista, poeta, scrittore, pittore), Halyna Hanych (Vice Presidente Ucraina Più – Milano APS) e Iryna Luts (Ucraina Più - Milano APS)

Esce dunque CLARINETTI SOLARI, Antologia della poesia ucraina a cura di Dmytro Tchystiak dal 1960 alla più immediata contemporaneità poetica uscraina. L’obiettivo di questa edizione, è quello di far risuonare alcune voci poco conosciute o del tutto sconosciute al pubblico dei lettori italiani che amano la  poesia di altri paesi, che ama seguire sentieri altri che fanno scoprire latitudini altre del fare versi..

“La scelta delle poesie per un’antologia è sempre più o meno arbitraria. Soprattutto per un’antologia concepita dallo stesso traduttore. La cinquantina di poeti riuniti sotto questa copertina danno un’idea delle tendenze contemporanee della poesia ucraina, a partire dal fondatore della nuova letteratura ucraina Taras Shevchenko, passando per il grande rappresentante del modernismo Pavlo Tychyna, che ha avuto un grande impatto sulla generazione dei neo-modernisti degli anni ’60, i restauratori delle strutture archetipiche ucraine (“Scuola di Kiev”) fino alla generazione degli anni 2010” (Dmytro Tchystiak)

Il libro è stato possibile editarlo grazie alla collaborazione della Casa della Poesia di Como ODV

Gli autori: Taras CHEVTCHENKO, Ivan FRANKO, Lessia OUKRAÏINKA, Volodymyr SVIDZINSKYI, Pavlo TYTCHYNA, Maxyme RYLSKYI,  Andriï MALYCHKO, Dmytro PAVLYTCHKO, Olexii DOVGYI, Mykola VINGRANOVSKYI, Ivan DRATCH, Léonid DAVYDÉNKO, Taras MÉLNYTCHOUK, Pavlo MOVTCHANE, Mykola VOROBÏOV, Raïssa LYCHA, Vassyl HOLOBORODKO, Viktor KORDOUN, Iaroslava PAVLYTCHKO, Lubov HOLOTA, Viktor BARANOV, Halyna KYRPA, Serhiï HRABAR, Olexandre BALABKO, Antoniïa TSVID, Mykhaïlo SYDORJEVSKYI, Tetyana DOBKO, Vassyl SLAPTCHOUK, Sergei DZIUBA, Dmytro SPYRKO, Serguiï PANTIOUK, Ihor PAVLIOUK, Ivan ANDROUSSIAK, Maria MOROZENKO, Iouriï MOSÉNKIS, Inna KOVALCHUK, Viktoria OSTACH, Natalka BELTCHENKO, Vyatcheslav HOUK, Oleh KOTSAREV, Anna BAHRIANA, Kateryna MICHTCHOUK, Tétyana VYNNYK,  Iryna CHOUVALOVA, Dmytro DROZDOVSKYY, Dmytro TCHYSTIAK, Vyacheslav LEVYTSKYI, Nazary NAZAROV.

 

Testi scelti e tradotti in francese a cura di Dmytro Tchystiak / Traduzione in italiano a cura di Laura Garavaglia e Annarita Tavani

In copertina: Sounds of Light di Inna Kazimirova

 

Il curatore – Dmytro TCHYSTIAK (nato nel 1987)  – Dopo aver studiato filologia romanza all’Università Nazionale Taras Shevchenko di Kiev, nel 2012 ha conseguito il dottorato sui miti antichi nel teatro di Maurice Mae­terlinck e nel 2019 una tesi di dottorato statale (HDR) sulla mitologia nella poesia simbolista ucraina e francofona. È professore universitario e tiene un corso di tra­duzione letteraria presso il Centro europeo di traduzione letteraria di Bruxelles. A Parigi, all’interno dell’Accademia Europea di Scienze, Arti e Lettere (AESAL), è re­sponsabile internazionale delle Lettere. Dirige inoltre le collezioni letterarie della casa editrice “Samit-Knyga” di Kiev e della casa editrice “L’Harmattan” di Parigi. Autore di settantacinque libri, ha vinto numerosi premi letterari ucraini e interna­zionali, tra cui il Prix de la Fédération Wallonie-Bruxelles nel 2012. È Chevalier dans l’Ordre des Palmes Académiques, membro dell’Accademia Europea delle Scienze e delle Arti di Salisburgo e dell’Accademia Internazionale Mihai Eminescu in Romania.

 

Info link 

https://iqdbcasaeditrice.blogspot.com/2023/01/clarinetti-solari-antologia-della.html 

 



mercoledì 21 giugno 2023

Io non mi trucco di Simona Cantelmi (Les Flaneurs edizioni)

 Sara, al settimo mese di gravidanza e ormai lontana dall’ex fidanzato, vive da sola questa nuova fase. Tamila, solare e premurosa, ha nostalgia della sua Russia ma in Italia ha trovato il grande amore, con il quale ha costruito una splendida famiglia. Valeria, giornalista precaria, è appassionata e sicura di sé, ma inizia a soffrire la sua condizione di single e si rifugia nelle braccia di un uomo sposato. Betty è una fotografa che per pagare l’affitto lavora come cameriera e che, inaspettatamente, si scopre innamorata di una ragazza. Quattro trentenni in corsa verso i quaranta, dalle esistenze variamente intrecciate, che vedono mutare il proprio “essere donna” e devono fare i conti con le inquietudini proprie del sentimento amoroso. Ognuna di loro ha un cuore grande e un bagaglio di sofferenze che non le impedisce di mantenersi aperta all’amore, all’amicizia e alla cura dell’altro. Perché non importa quante lacrime abbiano già versato quegli occhi struccati, o quanti castelli in aria siano già crollati: una donna saprà sempre ritrovare il sorriso e andare avanti. 


 

martedì 20 giugno 2023

Arte per il pianeta di Anna D'Elia (Meltemi)

A partire da una prospettiva critica e allo stesso tempo inedita, l’Arte oggi ripensa i corpi e le soggettività, i tempi e gli spazi, le connessioni tra specie animali e vegetali, in una rinnovata dialettica tra il visibile e l’invisibile. Anna D’Elia ci racconta questa riforma del pensiero attraverso le produzioni dei più grandi artisti contemporanei portandoci nei meandri dei loro pensieri e tra i corridoi dei loro laboratori, spesso abitati da team di ricerca multidisciplinari. Tomás Saraceno sperimenta habitat volanti e nuove connessioni con i non umani; Olafur Eliasson sovverte i confini dello spazio e trova modi per percepire realtà altre; Cao Fei si fa beffe del progresso e, proprio attraverso il virtuale, costruisce nuovi mondi e realtà sovrapposte; Gianfranco Baruchello restituisce al tempo piatto della modernità l’energia dinamica del tempo vegetale; Bill Viola ritrova il sacro nel profano restituendo a ogni coscienza la possibilità di sentire e patire; Cecilia Vicuña visualizza corpi-pianeta capaci di curare le ferite di tutti gli esiliati, umani, animali e vegetali. Gli artisti tornano a interrogare la Natura per comporre nuovi accordi con l’Universo e salvare il futuro del pianeta e dei suoi abitanti, umani e non, dalla cecità dell’antropocentrismo e dalla tirannia di un’esistenza modulata da un Tempo troppo veloce. 




lunedì 19 giugno 2023

I giochi dell'economia e l'economia dei giochi di Robert J. Aumann (Di Renzo Editore)

 La teoria dei giochi è una branca della matematica applicata che tenta di cogliere, dal punto di vista matematico, il comportamento in situazioni strategiche, nelle quali il successo di un individuo nel fare delle scelte dipende dalle scelte degli altri. Generalmente utilizzata nelle scienze sociali, trova tuttavia applicazione anche in economia in quanto s’interessa principalmente del comportamento di chi prende le decisioni. Robert J. Aumann ci racconta la sua vicenda umana e accademica, attraverso la storia della teoria dei giochi, dagli esordi dell’applicazione in economia fino al conferimento del premio Nobel. 


 

sabato 17 giugno 2023

Il camaleonte. La voce oltre il buio di Angelo Maggi e Valeria Biotti (Bibliotheka Edizioni)

 Ha prestato la voce a Tom Hanks in Cast Away, a Robert Downey Jr in Iron Man, a Bruce Willis neIl Sesto Senso, a Hugh Grant in Notting Hill. Ma è anche il dott. Cox di Scrubs, l'agente Gibbs in NCIS e molti, moltissimi altri. Dal rocambolesco esordio con il maestro dei maestri, Vittorio Gassman, fino a Toy Story e alla creazione "cicciotta" della voce inconfondibile del Commissario Winchester dei Simpson. Passando per il grande schermo con Sapore di mare e per tournée teatrali - con Albertazzi, Caprioli, Carotenuto - in ogni angolo del Paese. Il racconto della vita di uno dei più versatili e straordinari doppiatori italiani diventa, dunque, l'occasione per vestire l'armatura di Iron Man, per giocare il doppio più incredibile della storia - Ugo Tognazzi-Vittorio Gassman vs Luciano Pavarotti-Paolo Villaggio - e contendersi il prestigioso Scolapasta d'Oro; per carpire i segreti della tecnica dei più talentuosi professionisti, ma anche scoprire curiosità su chi regala una seconda anima ai più grandi attori dello schermo. Le luci si abbassano, tutto tace. Forse in lontananza, al di là del vetro, un click. Poi il fruscio leggero di un cursore spinto lentamente verso l'alto. Il mondo si spegne. Signori, tendete l'orecchio: entra in scena il doppiaggio. 


 

venerdì 16 giugno 2023

Il passeggero di Cormac McCarthy (Einaudi)

Nel cuore di una fredda notte del 1980, Bobby Western indossa la sua muta da sommozzatore e si tuffa nelle nere profondità della baia del Mississippi. Laggiù scorge il profilo di un aereo con nove corpi in cabina, gli occhi vuoti e le braccia protese verso un gelido abbraccio. Che fine ha fatto il fantomatico decimo passeggero? Quali oscure macchinazioni cela la sua scomparsa? Dolente viandante del mondo da sempre braccato dalla perdita e dalla colpa, ora Bobby deve tornare a fuggire, inseguendo la libertà e il ricordo di una donna per sempre irraggiungibile. Cormac McCarthy ritorna con il suo romanzo più atteso e ci stupisce e conquista con un’opera di disperata bellezza e apicale bravura.

«Un’impresa più grande di Meridiano di sangue, il suo capolavoro più antico, o di La strada, il suo capolavoro più recente» - Graeme Wood, «The Atlantic»

«Altri scrittori saccheggeranno queste pagine per farne epigrafi, quasi fosse l’Ecclesiaste, per i prossimi 150 anni» - Dwight Garner, «The New York Times»

Durante una missione di recupero al largo della costa del Mississippi, Bobby Western vede quel che non avrebbe dovuto vedere: un JetStar apparentemente intatto adagiato sul fondale e, in cabina, chiome fluttuanti, bocche aperte e occhi vuoti, nove corpi senza vita. Da dove viene quell’aereo, che fine ha fatto la scatola nera, e che ne è stato della decima persona sulla lista passeggeri? Queste le domande a cui Bobby, perseguitato da due emissari governativi «con un’aria da missionari mormoni», non sa dare risposta. Capisce allora di dover scomparire. Del resto a fuggire ci è abituato, da tanto tempo è inseguito dai sensi di colpa nei confronti del mondo e di lei, Alicia, l’amore del suo cuore, la rovina della sua anima. Alicia Western, sua sorella. Mente matematica sopraffina ed esperta mondiale di violini cremonesi, donna bellissima e perciò più difficile da perdere, «perché la bellezza ha il potere di suscitare un dolore inaccessibile ad altre tragedie», anche Alicia, come Bobby, ha guardato dove non doveva guardare, nel cuore delle tenebre. Visitata sin da bambina dalle «coorti», un’accozzaglia di allucinazioni da vaudeville capeggiate da un piccolo focomelico scurrile chiamato il Kid, e afflitta da un amore che offende, Alicia ha provato a opporre l’ordine del numero al caos della vita ma non ce l’ha fatta perché «certe cose un numero non ce l’hanno». Ora cosa resta a Bobby, se non la fuga? Via da New Orleans, Knoxville e la baia petrolifera della Florida, da bettole, bagnarole e topaie. Un mondo popolato di reietti, ubriaconi e reduci – dall’amorevole trans Debussy al killer di blatte Borman al dandy dissacrante Sheddan – ma brulicante di vita e inventiva. Via da tutto quel rumore, via dalle oscure macchinazioni del potere e dai peccati ereditati come da quelli bramati, verso una nuda bicocca dall’altra parte dell’oceano, verso un posto senza compagnia né legge né letteratura, dove non c’è altra realtà del ricordo e la fisica si fonde nella metafisica. Perché questo siamo noi: «dieci percento biologia e novanta percento mormorio notturno».


 

giovedì 15 giugno 2023

Vichinghi. Storia degli uomini del Nord Condividi di Alberto Massaiu (DIARKOS)

 Le gesta dei vichinghi affascinano per la loro portata mitica e geografica. Norvegesi, danesi e svedesi uscirono dalle tenebre della storia nell’VIII secolo, infrangendosi come gelide ondate di burrasca sulle coste e i fiumi d’Europa. Con le loro lunghe navi dalla testa di drago navigarono dall’Atlantico al Mediterraneo, fondando insediamenti dalle steppe dell’Est alle isole ghiacciate di Islanda e Groenlandia, fino al Canada. Guerrieri di sangue norreno servirono nella guardia degli imperatori romani d’Oriente, mentre altri fondarono potenti regni sulle isole britanniche, in Francia, in Russia e persino in Italia meridionale, lasciando un’impronta indelebile. La loro furia in battaglia, unita alla fede in ancestrali divinità, ne fece il terrore dei cronisti cristiani dell’epoca. Per quasi tre secoli sembrò che la civiltà sarebbe collassata sotto la loro spada. Alla fine, però, anche l’epopea degli uomini del Nord ebbe termine: qui è raccontata la loro storia. 


 

mercoledì 14 giugno 2023

Come si legge una poesia. Nuova ediz. di Stefano Colangelo (Carocci)

Ogni poesia vive di una molteplicità di relazioni che danno forma, nel progredire del tempo, a una memoria comune. Sono relazioni che possono essere colte attraverso le conoscenze tecniche e storiche fondamentali, i parametri minimi, gli indizi che permettono di sottrarre la poesia a un'idea nebulosa e soggettiva. Sono i fenomeni ritmici, metrici e compositivi: quelli individuabili in una tradizione già esistente oppure quelli mai avvertiti, mai esplorati. Questi fenomeni, queste relazioni aprono all'avventura dell'interpretazione, alla volontà, cioè, di comprendere e di sentire come e perché un certo manifestarsi del linguaggio possa interagire con il nostro ascolto o la nostra lettura. Il libro, in una nuova edizione aggiornata, offre i primi elementi per educare l'orecchio a una sensibilità più attenta, più sottile, più orientata a quella particolare forma di dialogo che la poesia pretende, ogni volta, da ciascuno di noi. 


 

martedì 13 giugno 2023

Vecchiaccia di Fuani Marino (Einaudi)

 «Non saprei dire esattamente quando ho cominciato a detestare i vecchi. Ricordo solo quando ne sono diventata consapevole». Inizia così un libro la cui lettura assomiglia a un viaggio sulle montagne russe: attraverso pagine di sincerità quasi insostenibile, ironiche e spiazzanti, Fuani Marino affronta le tenebre dei suoi rimossi. E se la vecchiaccia che davvero odia fosse lei stessa? Come un canarino nella miniera, Fuani Marino sente prima di tutti l'atmosfera tossica in cui siamo immersi ogni giorno, fatta di crescente disagio psichico, fatica, ansia diffusa. Vecchiaccia è un dispaccio dal fronte della fragilità. Quella di tutti. Tutto è cominciato con un tweet. Aprile 2020, l'Italia è nel pieno del lockdown imposto per arginare la pandemia di Covid. E Fuani Marino pubblica un tweet in cui si chiede a cosa siamo disposti a rinunciare per difendere le fasce più anziane della popolazione. Apriti cielo: migliaia di repliche indignate, richieste di cancellazione, politici e giornali che lo riprendono additandola a esempio di egoismo e follia radical chic. L'episodio, le reazioni e le conseguenze mettono in moto in Fuani Marino una serie di riflessioni che si trasformeranno in un viaggio interiore nel proprio passato, nella psiche e tra i suoi fantasmi; ma anche esteriore, nella società, quella italiana in particolare, e nell'ambigua centralità che riserva agli anziani, da una parte celebrati, dall'altra marginalizzati, da una parte ancora padri-padroni (alcuni) la cui sola presenza blocca il cambiamento, dall'altra risorse da sfruttare e dimenticare (molti). Quello che all'inizio sembrava uno sfogo contro i «vecchiacci», diventa una dolorosa presa di coscienza da parte dell'autrice: da cosa nasce questo passo falso? Da quali traumi, da quali episodi del suo passato origina quel fastidio? E cosa nasconde, qual è la paura a cui non riesce a dare un nome? E se la vecchiaccia che davvero odia fosse lei stessa? Ancora una volta Fuani Marino parte da sé, dalla sua esperienza, dal suo corpo, per raccontare questi tempi assurdi. E, come già in Svegliami a mezzanotte, ce li restituisce attraverso pagine in cui l'ironia e il dolore, la spietata autoindagine e gli inciampi, la sincerità e l'invenzione mettono in discussione tutte le nostre certezze. 


 

lunedì 12 giugno 2023

Viaggi di carta di Rocco Pinto ( E/O)

Un romanzo picaresco scritto da un libraio per raccontare, a tratti anche con una vena fantastica, storie di librai e libraie che hanno “rivoluzionato” il mestiere. Narra anche, in modo disincantato, il mondo editoriale italiano e alcuni dei suoi attori più originali.

«Tra le pagine di questo romanzo d'esordio che è anche un divertissement letterario, e allo stesso tempo un catalogo - non privo di passaggi in cui l'autore si toglie più di un sassolino dalle scarpe - Rocco Pinto continua in realtà a fare il suo mestiere, arrivando a consigliare (dopo averli letti) decine, centinaia di altri libri da leggere o da rileggere. La sua, s'intuisce, è una missione, svolta in un Paese che non brilla quanto a numero di lettori nel nome di Don Chisciotte, e assieme a compagni di strada indimenticabili come Roberto Cerati, Luciano Foà, Bobi Bazlen e Roberto Calasso.» - Tuttolibri


Questo romanzo ci conduce a spasso per i luoghi magici dei libri partendo da Torino. Il protagonista, Andrea, perde il lavoro come addetto alle biblioteche perché durante le consegne ai clienti non riesce a fare a meno di fermarsi e leggere dei brani. Decide di trasferirsi a Barcellona alla ricerca di fortuna e, dopo aver girovagato per la città, capisce che sulla Rambla può rimettersi in gioco grazie a Sant Jordi, protettore della Catalogna. Indossa gli abiti del santo e a chi passeggia per la Rambla propone le sue letture. Da qui hanno inizio le avventure rocambolesche che lo porteranno con Ginevra, Luna e altri protagonisti nella Napoli di Port’Alba e degli Abbagnale, nella Venezia di Manuzio, nella Trieste di Saba ma anche ad Abano Terme, a Tribùk, dove si imbatte in uno strano raduno di librai ed editori. I nostri eroi arriveranno anche a Bologna, Pontremoli, Ventotene, Pietrasanta, Carloforte, Prali, Matera, Bari, Palermo, Procida e Marrakech, e non viaggeranno a cavallo come Don Chisciotte o i protagonisti del Parnaso ambulante di Morley ma su un’Ape e una barca cariche di libri. 


 

domenica 11 giugno 2023

Quasi niente sbagliato di Greta Pavan (Bollati Boringhieri)

Con Quasi niente sbagliato Greta Pavan ha scritto un romanzo di formazione, un autentico spaccato generazionale, una storia sull'appartenenza e sull'affermazione di sé che prova a rispondere a una domanda esistenziale: se il male sia ciò che riceviamo o quello che ci portiamo dentro.


Brianza, terra dai confini incerti, paesaggio di asfalto e capannoni, provincia ricchissima, dove la religiosa devozione al lavoro sembra essere l'unico parametro riconosciuto per la definizione di rapporti e identità. Ma per Margherita, nata nel 1990 in una delle tante famiglie venete emigrate in Lombardia nel dopoguerra, il benessere è una chimera da contemplare da lontano. Sfiancata dal susseguirsi di lavori senza prospettiva e a cui sembra destinata solo in quanto donna, svuotata dalla minaccia costante della precarietà e svilita da un'umanità ambigua, fatta di personaggi in cui albergano a un tempo colpa e innocenza, per Margherita rimane solo il sogno della fuga. Coltiva l'ossessione di Milano, attraente come una terra promessa, e di un lavoro come giornalista, forse unica possibilità rimasta per provare a fare sentire la propria voce. E sola alternativa a quella violenza che, goccia dopo goccia, quasi niente, rischia di trasformarla in tutto ciò che ha sempre rifiutato. Con "Quasi niente sbagliato" Greta Pavan ha scritto un romanzo di formazione, un autentico spaccato generazionale, una storia sull'appartenenza e sull'affermazione di sé che prova a rispondere a una domanda esistenziale: se il male sia ciò che riceviamo o quello che ci portiamo dentro. 


 

sabato 10 giugno 2023

L'invincibile estate di Liliana Cristina Rivera Garza (SUR)

In un memoir che sfida ogni convenzione stilistica, con una prosa luminosa e poetica e un finissimo equilibrio tra fiction e non fiction, Rivera Garza affronta il lutto che l’ha cambiata per sempre, e che ancora oggi determina la persona che è e le cause per le quali si impegna a lottare ogni giorno.

«Un memoir straordinario e indimenticabile, da una delle più grandi autrici messicane di sempre.» - Jonathan Lethem

«Questo che abbiamo tra le mani, è un memoir intimo e politico. Un atto d'amore, una battaglia, è sentirsi ancora sorella.» - Marie Claire


Il 16 luglio del 1990, a Città del Messico, Liliana Rivera Garza fu vittima di un femminicidio. Aveva vent’anni, studiava architettura. Da tempo cercava di porre fine a una relazione con un ragazzo che non le dava tregua. Qualche settimana prima della tragedia, prese una decisione definitiva: nel cuore dell’inverno aveva imparato che in lei c’era, come diceva Albert Camus, un’invincibile estate. L’avrebbe lasciato per sempre. Avrebbe cominciato una nuova vita. Avrebbe fatto un master, si sarebbe trasferita a Londra. La decisione del ragazzo fu che lei non avesse una vita senza di lui. Trent’anni dopo, a partire dalle carte di Liliana, dalle indagini dell’epoca e dalle testimonianze di amici e familiari, Cristina Rivera Garza ricostruisce la storia della sorella, una storia personale ma terribilmente universale: quella di una giovane donna, brillante e determinata, che muove i primi passi in un mondo permeato dalla violenza di genere. Dal primo amore con un ragazzo affascinante ma geloso e possessivo, fino all’ultima meravigliosa estate, fatta di viaggi, emozioni e libertà mai sperimentate prima. 


 

venerdì 9 giugno 2023

L'estate brucia ancora di Chiara Fina (Guanda)

Una discesa nell'abisso, per ricominciare a vivere.


Carlotta è una tredicenne come tutte le altre, una famiglia normale, una casa normale affacciata sui campi amari del Salento. Emma è poco più grande e la sua biografia è agli opposti: origini per metà irlandesi, genitori musicisti, una villa psichedelica senza regole. La loro è un'amicizia forte, ma attraversata da molte ombre. Un legame che finisce all'improvviso, un giorno di quell'estate che le segnerà per sempre, quando Carlotta si risveglia in un letto di ospedale, sul corpo i segni indelebili di una violenza che la sua mente cerca di dimenticare. Emma è ciò che resta di quel maledetto pomeriggio, di quell'estate. Ma anche Emma molti anni dopo conoscerà la violenza; e Carlotta, ormai una donna a cui l'antico trauma ha impedito di diventare veramente adulta, sprofonderà in una solitudine senza rimedio. Finché un giorno il figlio dell'amica bussa alla porta di Carlotta in cerca di risposte, e così riaffiora la loro storia, ricomposta a mani nude dalla protagonista, tassello dopo tassello. Scandagliando le acque chiare del passato alla ricerca di quella verità in cui da ragazzina non aveva osato addentrarsi. Una discesa nell'abisso, per ricominciare a vivere. 

 


 

mercoledì 7 giugno 2023

Una storia coniugale di Zeruya Shalev (Feltrinelli)

Un romanzo ardito e ricco di profonde intuizioni, in cui l’immobilità fisica è una potente metafora della paralisi che può colpire un rapporto coniugale quando, dopo anni di impulsi emotivi nascosti e di silenzi, marito e moglie finiscono per trasformarsi in due perfetti sconosciuti.


Una mattina, al risveglio, Naama scopre che un inspiegabile evento ha sconvolto nel corso della notte la rassicurante realtà su cui si fondava la sua esistenza. Suo marito, fino a quel momento un uomo perfettamente sano impegnato in una vivace attività di guida turistica, non è più in grado di alzarsi dal letto. Un inizio che non può non riportare alla mente La metamorfosi di Kafka e che ci getta al cuore della relazione fra Udi, il cui corpo è entrato in una sorta di “sciopero”, e sua moglie, che cerca di fare i conti con la crisi del proprio matrimonio. Seguendo le oscillazioni di Naama, di volta in volta tramortita da un irrimediabile senso di perdita o elettrizzata dalla sensazione di aver preso finalmente in mano la propria vita, la trama ora rallenta e ora accelera portando il lettore a esplorare i più intimi dettagli della vita in comune di Udi e Naama; e attraverso i minuti particolari del legame che unisce la protagonista e suo marito è come se ciascuno di noi osservasse per la prima volta, sotto una lente d’ingrandimento cui nulla sfugge, il proprio legame di coppia. Un romanzo ardito e ricco di profonde intuizioni, in cui l’immobilità fisica è una potente metafora della paralisi che può colpire un rapporto coniugale quando, dopo anni di impulsi emotivi nascosti e di silenzi, marito e moglie finiscono per trasformarsi in due perfetti sconosciuti. 


 

 

martedì 6 giugno 2023

Alla luce del giorno di David Baldacci (Time Crime)

 Per lunghi anni, Atlee Pine si è sentita tormentata da un profondo senso di incertezza dopo il rapimento della gemella Mercy. Ora, proprio quando è costretta a porre fine alle indagini sulla sua scomparsa, Atlee fa la scoperta più promettente: l’identità del suo rapitore. In una corsa contro il tempo, Atlee e la sua assistente Carol Blum si recano nell’ultimo posto in cui è stato avvistato, imbattendosi in un caso che sta seguendo l’investigatore John Puller. In modo sorprendente, l’indagine congiunta di Pine e Puller svela un collegamento tra la famiglia del rapitore e un complotto destinato a colpire al cuore della democrazia. Districandosi in questa fitta rete di inganni, bugie e insabbiamenti, Atlee scopre finalmente cosa è accaduto a Mercy, portando alla luce una verità sconvolgente. In questo thriller, due grandi personaggi creati da David Baldacci, l’agente dell’FBI Atlee Pine e l’investigatore militare John Puller, finiscono al centro di una cospirazione globale da cui nessuno dei due uscirà indenne. 


 

lunedì 5 giugno 2023

Sulle tracce della Poesia di Donato Di Poce con la prefazione di Gino Ruozzi

I Quaderni del Bardo Edizioni (Lecce), di Stefano Donno sono lieti di annunciarvi la pubblicazione del libro di Donato Di Poce:

Sulle tracce della Poesia

Con Prefazione di Gino Ruozzi

Info link

https://posts.gle/s3ckUg

Per paura di scrivere male

Si limitava a scrivere solo l’essenziale.

                                                                                                                                      ***

Vorrei scrivere solo manuali d’uso

Nella cassetta degli attrezzi

Metterei solo il martello dei dubbi

E il chiodo della verità.

DALLA PREFAZIONE

“Nella poesia Ladri di futuro del libro Onde gravitazionali del 2020 Donato Di Poce scrive:

Nel mondo forse non c’è speranza

I ladri di futuro l’hanno rubata

Ma i poeti sono creatori di speranza

Fabbri che dal nulla forgiano futuro

E le loro scintille accendono l’umanità.

In questo testo sono esemplarmente concentrate le due prospettive della poesia e in generale della letteratura di Donato Di Poce. Da un lato l’elemento di denuncia, che può sfociare nell’invettiva e nel senso di sconfitta, con toni che oscillano tra l’indignazione e la resa. Dall’altro lato, con netta torsione avversativa, lo scatto di energia e di orgoglio, la coscienza che possono esistere validi motivi di resistenza e di rinascita. Ancorati alla forza propulsiva della poesia l’universo può essere capovolto, passare dal buio dell’abisso alla luce del sole e della luna. Il compito di ribaltare le sorti del mondo spetta ai fabbri – poeti, le cui «scintille accendono l’umanità».

Da oltre vent’anni Di Poce sta tenacemente proponendo le ragioni della letteratura contro ogni possibile degrado di umanità. Lo fa con coraggio e coerenza, alternando l’affilato epigramma e il luminoso aforisma. Di Poce è un esploratore di generi e si muove con scioltezza dall’arte alla letteratura, dalla poesia al saggio all’aforisma. Anche sul piano lessicale egli cerca di aprire nuovi orizzonti affidandosi alle risorse della «creattività» e alle forme in evoluzione dei «poesismi», coniugando etica ed estetica, come indicano gli Appunti per una nuova estetica della visione e una nuova etica fotografica (2012)…” Prof. Gino Ruozzi

DALLA NOTA DELL’AUTORE

“Questo libro, “Sulle tracce della poesia”, nasce da anni di letture critiche, filosofiche e poetiche sulla scrittura, soprattutto dell’amata triade BBB francese (Blanchot, Barthes, Bachelard), dall’ossessione del gran rifiuto della scrittura all’apice del suo successo di Rimbaud ed alcune mie riflessioni (che ho scoperto costanti nel tempo sulla scrittura e sulla poesia). Ne sono usciti trucioli di scrittura e appunti di metapoetica, aforismi e poesismi in cui cercavo di non perdermi nel labirinto di parole, di non restare impantanato nel grado 0 della scrittura e negli specchi infranti della poesia.

Ma peccherei di presunzione se non citassi il mio debito letterario e poetico a Sbarbaro (Trucioli) e Leopardi (Lo Zibaldone). Assediato dalla fame di vita, dalla mia trincea di silenzio,ho cercato di rompere il muro delle parole e a terra sono rimasti frammenti quasi aurorali di scrittura e di pensieri, sempre con un occhio attento all’Altro e all’Oltre della scrittura, attento a incunearmi in quegli interstizi e spazi vuoti tra la vita e il pensiero, il sogno e la scrittura…” Donato Di Poce

 

 Nota Biobibliografica dell’Autore    

                                  

Donato Di Poce, ama definirsi un ex poeta che gioca a scacchi per spaventare i critici.  (Nato a Sora – FR – nel 1958, residente dal 1982 a Milano). Poeta, Critico d’Arte, Scrittore di Poesismi, Fotografo. Artista poliedrico, innovativo ed ironico, dotato di grande umanità, e CreAttività. Ha al suo attivo 43 libri pubblicati (tradotti anche in inglese, arabo, rumeno e spagnolo) , 20 ebook e 40 libri d’arte Pulcinoelefante. Dal 1998 è teorico, promotore e collezionista di Taccuini d’Artista. Ha realizzato L’Archivio Internazionale di TACCUINI D’ARTISTA e Poetry Box di Donato Di Poce, progetto espositivo itinerante.

Vedi siti Internet:

https://www.wikipoesia.it/wiki/Donato_Di_Poce

www.donatodipoce.net

www.taccuinidartista.it ;  

www.creactivitybranding.it

 

 Tra le numerose pubblicazioni di libri di Poesie ricordiamo:

UNA QUESTIONE DI STILE, Eretica Edizioni, Salerno, 2022. ISBN: 978-88-3344-331-7

LA POESIA E’ UN DIAMANTE GREZZO, Helicon Edizioni, Arezzo, 2022.

ISBN: 978 88 6466 836 9.

TRACIMAZIONI, Antologia di poemetti eretici e sociali (2000-2020), Eretica Edizioni, Salerno, 2021 ISBN: 9788833442884.

CLANDESTINI/CLANDESTINOS, Antologia bilingue Italiano/Spagnolo, a cura di Donato Di Poce, Traduzione di Hiram Barrios, I Quaderni del Bardo, Lecce, 2021. 

ISBN: ‎ 979-8758326565

LA BIBLIOTECA DEL VENTO, Campanotto Editore, Udine, 2021.

ISBN 978-88-456-1749-2.

L’ALTRO DIRE, Edizioni Helicon, Arezzo, 2020. ISBN 978 88 6466 715 7

ATELIER D’ARTISTA, I Quaderni del Bardo Edizioni, Lecce, 2020. ISBN: 9781661134754

ONDE GRAVITAZIONALI, Arcipelago Itaca Edizioni, Osimo (AN) 2020. ISBN: 978 88 99429 81 2; Collana MARI INTERNI; pagg. 92; € 13,00).

LAMPI DI VERITA’, I Quaderni del Bardo Edizioni, di Stefano Donno, Sannicola (LC), 2017.

UT PICTURA POESIS, Dot.com Press, Milano, 2017.

VITA, Poemetto, Il Sottobosco, Bologna, 2017.

LABIRINTO D’AMORE, Lietocollelibri, Como, 2013.

LA ZATTERA DELLE PAROLE” Campanotto Editore, Udine, 2005 e nel 2006 è stato ristampato e tradotto con testo inglese a fronte, con traduzioni di Daniela Caldaroni e Donaldo Speranza, sempre per la Campanotto Editore, Udine.

 L’ORIGINE DU MONDE, Lietocollelibri, 2004. Poemetto Erotico.

VINCOLO TESTUALE, Lietocollelibri, Como, 1998 “opera prima” in versi che era in realtà un’accuratissima scelta antologica, con testi critici in prefazione e postfazione di Roberto Roversi, e Gianni D’Elia.

Notevole e originale per quantità e qualità la sua pubblicazione di libri di Aforismi (Poesismi) tra cui:

Opposti Pensieri, I Frutti dell’Albero Edizioni, Milano, 1999;

Negativo/Positivo, Il mestiere delle Arti, Vimodrone (Mi) 1999;

Aforismi Satanici, Lietocollelibri, Como,    2000;

Taccuino Zen, I Frutti dell’Albero Edizioni, Milano, 2003;

Nuvole d’Inchiostro, Lietocollelibri, Como, 2009;

Poesismi, Onirica Edizioni, Milano, 2012;

Scintille di CreAttività, CFR Edizioni, Sondrio, 2012;

Lampi di leggerezza, Acquaviva Edizioni, Acquaviva delle Fonti, 2017;

Suture, Corbu Edizioni, Lissone, 2018;

Poesismi Cosmoteandrici, I Quaderni del Bardo (Lecce), 2018.

SILENZI SCRITTI, Antologia bilingue Italiano Spagnolo di aforismi, curata insieme ad Hiram Barrios. I Quaderni del Bardo, Lecce, 2020

Una virgola per pensare, I Quaderni del Bardo, Lecce, 2022.

iQdB edizioni di Stefano Donno

(i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)

Sede Legale e Redazione: Via S. Simone 74 73107 Sannicola (LE)

Mail: iquadernidelbardoed@libero.it

Info Link: 

https://www.google.it/search?q=Lecce&ludocid=10596213498129439787&lpsid=5494175091812907972&source=sh/x/localposts&lsig=AB86z5XN91KH-qP36uiF_CbQFPd-#bsht=Cgdic2h3Y2hwEgQIBDAB

 Blog: https://iqdbcasaeditrice.blogspot.com/

 

domenica 4 giugno 2023

L'età dei Severi. Una dinastia a Roma tra II e III secolo di Alessandro Galimberti (Carocci)

 La fine della dinastia degli Antonini e l’avvento di quella dei Severi costituiscono uno spartiacque nella storia imperiale: preannunciano in modo significativo l’incipiente crisi del III secolo, ma soprattutto rappresentano il culmine dell’espansionismo romano e determinano un radicale mutamento ideologico nella concezione del principato nei suoi riflessi economici, sociali e religiosi. Il volume valorizza i momenti di rottura e di novità del periodo impostando su basi originali l’analisi di questi temi. 


 

sabato 3 giugno 2023

Pensieri. Di terra, di vita, d'amore di Domenico Cornacchia (Edizioni Efestoi)

 In una dimensione atemporale i pensieri fluiscono dalla memoria e abbracciano la vita: fragranze inebrianti, stagioni ritmate, respiri rubati. Brevi, intensi. I sensi sono liberi e vaganti. Un gioco ricco di suoni, dalla terra al cielo, gli elementi della natura sono una costante in tutte le loro forme, in questo movimento continuo nessun posto è lasciato da parte. Così anche gli odori ed i sapori. Gli occhi non si limitano solo a guardare, ma contemplano, accarezzano, entrano nelle cose e le fanno brillare di luce, quella dello scorrere incessante del tempo e delle stagioni. Il carattere passionale si incontra con il coraggio di rischiare, di mettersi a nudo, aldilà dei condizionamenti interni ed esterni che ogni giorno ci circondano. È il tempo del risveglio dell’anima, del viversi il momento presente, godersi l’attimo quando l’emozione è forte e le circostanze rapiscono; resistere quando la vita è più difficile e ti mette alla prova. Tutto scorre. 


 

venerdì 2 giugno 2023

Boomers contro millennials. 7 bugie sul futuro e come iniziare a cambiare di Beniamino Pagliaro (HarperCollins Italia)

 Da “studia tanto e tutto andrà bene” a “se lavori come si deve presto avrai i soldi per comprare casa”, da “la politica si occuperà dei giovani” a “ormai facciamo sempre così, è troppo tardi per cambiare”: Beniamino Pagliaro racconta i problemi che le generazioni recenti si sono trovate ad affrontare, dai contratti meno tutelati a pensioni fantasma e quantomai ipotetiche, sempre con la certezza di trovarsi poi, per la prima volta in più di un secolo, più poveri dei propri genitori. C’è un motivo se i cosiddetti giovani – concetto applicato con disinvoltura e che comprende, oramai, due generazioni e mezzo – fanno più fatica ad affermarsi nel mondo del lavoro, mettono su famiglia più tardi, non comprano più casa e vivono una preoccupazione crescente, quasi un’ossessione, nei confronti dell’emergenza climatica. Con questo brillante e divertente saggio Pagliaro elenca, partendo da dati ed esperienze dirette, i problemi che affliggono la nostra realtà e propone di aprire un fronte di dialogo: l’interazione tra la classe dirigente attuale, appartenente alla generazione dei Baby boomers, e quella futura, rappresentata dai Millennials, non può più essere ridotta a una dimensione di eterno conflitto. Non si deve più parlare di colpe, bisogna piuttosto trovare, una volta per tutte, non un capro espiatorio ma soluzioni a problemi urgenti e attuali. Boomers contro Millennials si prefigge l’obiettivo di creare una narrazione innovativa. È un libro sul recente passato, sul presente e soprattutto sul futuro: per sconfiggere luoghi comuni e sanare abitudini malsane e radicate nella nostra cultura occorrono strumenti, libri e testimonianze che permettano di pensare il mondo in un modo nuovo. Tutti insieme. 


 

giovedì 1 giugno 2023

L' araldo dell'orso di Daniele Tredici (Immagina Di Essere Altro)

 Se combattete senza nemmeno sapere perché, forse è giunto il momento di cambiare le cose. Non trovi? Le tribù sono in conflitto da sempre. La pace che aleggia tra loro è solo apparente. Vegard è un nano, figlio della capoclan dei Rocciaforte. Sta cercando di trovare la sua dimensione nel mondo, combattuto tra l’essere un buon figlio e l’essere un buon capo. Rien è un umano della tribù dei Raes. Esiliato dal villaggio, cerca il modo per tornare e prendersi le sue rivincite, ma soprattutto la sua amata Thes. Quando qualcosa cade dal cielo e impatta sulla montagna, entrambi intraprendono un viaggio pazzesco che li trasformerà in persone nuove, diverse. Conosceranno Sidereus e Nekamet. Loro cercheranno di insegnare alle tribù un modo nuovo per convinvere in pace. Ma nulla andrà come previsto...