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domenica 5 aprile 2020

L' autoritratto in blu di Noémi Lefebvre (Safarà)

La protagonista di questo romanzo si immerge in un turbinio di pensieri esilaranti e caotici non appena prende posto, a fianco della loquace e temeraria sorella, sull'aereo Berlino-Parigi che la riporterà a casa.
«Un’applicazione dello stile di prosa di Thomas Bernhard a una particolare esperienza femminile che ricorda Bridget Jones: una forma di acuto imbarazzo sociale e cronica autoironia. La forza del romanzo di Lefebvre è che mantiene l’ansia personale in equilibrio non solo con i riferimenti culturali di alto livello di un’élite europea altamente istruita, ma con il trauma della nostra storia recente» - Times Literary Supplement
«In questo testo diabolicamente virtuosistico che evoca il contrappunto, Noémi Lefebvre scrive come un’autentica compositrice. È raro trovare uno scrittore capace di dare una forma musicale al proprio testo. Lefebvre ha raccolto la sfida in quest’opera sorprendente e vertiginosa» - Le Figaro littéraire
I suoi pensieri sono dominati dall'incontro con un pianista e compositore tedesco-americano ossessionato dal ritratto di Arnold Schönberg e, ancora prigioniera della sua violenta infatuazione, richiama alla mente tutto quello che è andato storto nel corso dei loro brevi, assurdi, incontri; un saliscendi di ricordi che la condurrà a evocare verità e interrogativi che andranno ben oltre la sua persona, sconfinando nei territori della memoria collettiva, dell'arte e della musica di un'intera idea di civiltà.

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