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sabato 6 ottobre 2012

ANTEPRIMA: IMMAGINA LA GIOIA DI VITTORIA COPPOLA ( A NOVEMBRE 2012 PER LUPO EDITORE). ECCOVI LA LETTERA DELL’AUTRICE













“Caro lettore,
Tutto ha avuto inizio più o meno un anno fa. Era il 14 novembre 2011: il mio romanzo d'esordio - "Gli occhi di mia figlia" - è uscito in libreria ed in contemporanea la notizia è comparsa sul web. Sin dalle prime ore, i potenziali lettori sono stati incuriositi dal romanzo per le ragioni più svariate: la trama, la quarta di copertina, la fotografia, realizzata dal fotografo americano Michael McBroom e scelta con gusto dal mio editore, che è stata il primo biglietto da visita per le mie pagine. "Gli occhi di mia figlia" ha fatto parlare di sé su internet: nei blog letterari, nelle pagine di Facebook (ne cito una fra tutte, Libri: Parole d'amare, della giovane e splendida Michela Castagna) dedicate alla lettura e sui forum degli appassionati. Sono stati sempre i lettori a parlare, confrontandosi, interrogandosi. Era dicembre, poco più di un mese dall'uscita in libreria, quando un giornalista del Tg1 – il Dott. Bruno Luverà - che cura, tra l'altro, il focus della domenica dedicato ai libri sulla prima rete nazionale, ha notato il mio romanzo su internet ed ha voluto leggerlo. La lettura si è rivelata per lui emozionante, al punto da spingerlo a premiare "Gli occhi di mia figlia" come "Il libro sotto l'albero di Natale", offrendogli uno spazio all'interno della puntata andata in onda proprio il 25 dicembre. Il passo successivo - su questa inaspettata strada magica - è stato l'inserimento del mio romanzo all'interno del concorso-sondaggio che la rubrica del Tg1 "Billy il vizio di leggere" lancia da qualche anno a gennaio, con lo scopo di fare decretare direttamente dai lettori "Il miglior libro" tra le letture proposte per un intero anno dai giornalisti del Tg1 ai lettori che seguono con passione l'interessante rubrica letteraria. Al di là di ogni aspettativa e - probabilmente - al di là del più bel sogno mai immaginato - "Gli occhi di mia figlia" ha vinto, con ben 162.000 preferenze, nonostante i nomi più alti della letteratura contemporanea gareggiassero anch'essi con opere di indiscutibile valore. La vittoria del concorso ha innescato ulteriore curiosità nei lettori ed anche nei giornalisti di varie testate. Dal Corriere della Sera, a Libero. Da Tutto Libri della Stampa alla rivista Pulp Libri, in un percorso che dalla Puglia è arrivato a toccare ogni regione d'Italia, fino a giornali extra-regionali come Il Centro, principale quotidiano d'Abruzzo o L'Altro Giornale di Verona. Senza tralasciare settimanali di rilevanza nazionale, come Oggi e Tu Style. Diversi sono stati gli spazi dedicati al mio esordio, il passaparola è stato magico e mi ha donato emozioni impagabili. Non è stato certo da meno il sostegno ricevuto direttamente dal mio territorio e dalla mia regione.
I lettori, tutti voi, siete stati fondamentali sin dal primo giorno. È stato un anno in cui grazie ai miei lettori e stimatori ho avuto tantissime soddisfazioni, alcune delle quali fino a ieri mi sembravano sogni. Ho ricevuto il ventennale Premio Vrani, della Città di Borgagne, per aver “onorato e divulgato il buon nome del Salento”: un momento per me indimenticabile. A tinteggiare questa favola dei colori più vivi della mia terra, ha contribuito la partecipazione al catalogo de "La Notte della Taranta", insieme a nomi come Goran Bregovic, Teresa De Sio, Carlo Ossola, Corrado Bologna, Antonio Prete, Lidia Ravera, Caterina Bonvicini, Ornela Vorpsi. Assieme al loro, il mio nome è stato citato all'interno di un'interessante “Lezione leopardiana” su Il Sole 24 Ore, a cura del sopra citato Carlo Ossola. Le testate locali e regionali hanno dedicato continuamente spazio alla mia prima creatura: Nuovo Quotidiano di Puglia, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Corriere del Mezzogiorno, Il Paese Nuovo, Qui Salento, Belpaese. Diversi giornali "free press" e non solo (basti pensare alla sopraggiunta distribuzione nelle edicole, resa possibile grazie a quiSalento, o alla copertina – e non solo - dedicatami da Salento in Tasca. E ancora, Piazza Salento, e tutti gli altri siti che si sono occupati della mia scrittura. La televisione ha voluto interessarsi del "caso della scrittrice sostenuta dal web", con i servizi e gli approfondimenti di Telenorba, Tele Rama, Antenna Sud. Per arrivare a Rai Uno, con il Dott. Marzullo – 'storico' giornalista e scrittore - che mi ha ospitato a Sottovoce e a L'Appuntamento. Ed il giornalista Guido Barlozzetti, che ha voluto gustare "Gli occhi di mia figlia" con il primissimo caffè, nello spazio di Uno Mattina. Poco dopo, Luisella Berrino ha voluto “far conoscere la mia bella storia” agli ascoltatori di Radio Monte Carlo. E ancora – e ancora prima - Radio Uno Rai. Dalla Puglia: Radio Venere, Radio Reteotto, Radio Salentuosi. Dalla Toscana, Radio Siena. Ebbene, in tutto questo vortice, nulla sarebbe valso, se non avessi sentito nel cuore l'affetto della gente. Ho scoperto e apprezzato la solidarietà delle mie 'colleghe di penna'. Due fra tutte, Nicoletta Bortolotti (autrice Sperling&Kupfer, redattrice, splendida mamma pendolare) e Catena Fiorello (attualmente, scrittrice per Rizzoli. Giornalista, autrice televisiva, vulcanica donna che il Salento e non solo sarebbe felice di adottare). Donne straordinarie, perché vere, "senza fronzoli": un po' come me, un po' come vuole fortemente essere la mia scrittura. E il sogno adesso si rinnova e diventa ancora più prezioso: ora c’è una nuova e piccola creatura, che vorrà sfiorare il vostro cuore in speranzosa attesa di essere accolta. "E come credi che mi senta, caro lettore? Beh... Immagina la gioia".”

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