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mercoledì 4 luglio 2012

Storia ragionata delle lenti a contatto di Stefano Domenichini. Da oggi 3 luglio in tutte le librerie on line (Perdisa Pop collana Epop)


Un uomo perde una lente a contatto nel lavandino, guarda l'orologio e decide di andare subito dall'ottico. Inizia cosi un viaggio stralunato nel regno dell'oftalmologia e oltre, ricco di spassose digressioni sulla vita quotidiana, gli affetti, la realtà che ci circonda. vDall'autore di Acquaragia - il suo libro d'esordio che ha sfiorato il prestigioso Premio Chiara nel 2010 - un racconto in cui l'umorismo esplode in ogni pagina, sostenuto da una scrittura brillante, imprevedibile e sempre acuta. “Non chiedere mai chi ha inventato le lenti a contatto. Tanto è inutile. O c'è un brevetto ancora monetizzabile, o ti risponderanno sempre cosi: Leonardo. Nel caso in cui ci sia un brevetto ancora monetizzabile, allora la risposta sarà: si, è vero, ma ci aveva già pensato Leonardo. Genio. Ci mancherebbe. Un tipo scattante, infervorato, in continua trance inventiva. Considerando anche che ci si è messo da vecchio. Non si è mai visto un Leonardo giovane all'opera: ha sempre la barba bianca, e pure i capelli, radi per di più. E ha messo su bottega, nel frattempo, un po' gli ci sarà voluto.”

Stefano Domenichini è nato a Reggio Emilia il 19 agosto 1964. È avvocato, mestiere che lo ha portato a lavorare e abitare a Milano, Roma e Bologna. Nel 2004 è tornato a Reggio Emilia, dove vive ancora adesso. Suoi racconti sono apparsi nelle antologie Amore e altre passioni (Zona, 2005) e Lama e Trama 3 (Zona, 2006). Nel 2010 ha pubblicato la raccolta di racconti Acquaragia (Perdisa Pop), finalista al Premio Chiara 2010. "Storia ragionata delle lenti a contatto" è il secondo titolo della collana ePop, che propone libri Perdisa Pop pubblicati esclusivamente in versione digitale. Con le copertine di Ivana Stoyanova, significativamente ispirate al test di Rorschach, la collana offre una selezione di testi brevi, economici e facili da acquistare, per dare ai lettori la possibilità di conoscere e apprezzare scritture originali e di qualità.

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