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domenica 30 novembre 2025

Avvoltoi di Phoebe Greenwood (E/O)

Avvoltoi conduce il lettore dritto nel cuore di tenebra della stampa occidentale, interrogando con audacia e ironia la sua complicità nelle tragedie di cui si nutre.

«Coraggioso, divertente, scritto magnificamente». - Martin McDonagh

«Acuto ed esilarante... un romanzo straordinario sul giornalismo e sulla guerra». - Phil Klay

«In un esordio che ricorda da vicino Graham Greene, Greenwood dà vita, con tutto il loro cinismo e la loro umanità, ai prepotenti, vanitosi, geniali inviati su cui contiamo per ricevere notizie del mondo». - Benjamin Moser

«Affilato come una lama di rasoio». - Ammar Kalia

«Commovente e indimenticabile». - Cosmo Landesman, The Spectator


Un Comma 22 ad alta velocità ambientato in Medio Oriente, Avvoltoi è una satira caustica e struggente che affonda gli artigli nel mondo del giornalismo di guerra. Nel novembre del 2012 Sara Byrne, giovane giornalista ambiziosa, viene inviata a Gaza per raccontare la guerra dalle stanze del The Beach Hotel. All’interno del quattro stelle che ospita tutta la stampa internazionale, lo staff lavora senza sosta per garantire sicurezza, comfort e una connessione a internet sostenuta dai generatori di elettricità, mentre fuori le loro case e le loro famiglie restano sotto attacco. Sara è decisa a sfruttare questa guerra per rilanciare la propria carriera alla deriva e riconquistare il suo ex. Per questo, quando il suo intermediario locale Nasser si rifiuta di organizzarle il pericoloso scoop che potrebbe renderla famosa, lei si rivolge a Fadi, il membro più giovane di una potente famiglia di militanti. Sospinta dai fantasmi di un’infanzia dolorosa e privilegiata, Sara è pronta a tutto pur di dimostrare le sue capacità, anche a costo di travolgere chi le sta intorno




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