domenica 30 novembre 2025
Avvoltoi di Phoebe Greenwood (E/O)
Avvoltoi conduce il lettore dritto nel cuore di tenebra della stampa occidentale, interrogando con audacia e ironia la sua complicità nelle tragedie di cui si nutre.
«Coraggioso, divertente, scritto magnificamente». - Martin McDonagh
«Acuto ed esilarante... un romanzo straordinario sul giornalismo e sulla guerra». - Phil Klay
«In un esordio che ricorda da vicino Graham Greene, Greenwood dà vita, con tutto il loro cinismo e la loro umanità, ai prepotenti, vanitosi, geniali inviati su cui contiamo per ricevere notizie del mondo». - Benjamin Moser
«Affilato come una lama di rasoio». - Ammar Kalia
«Commovente e indimenticabile». - Cosmo Landesman, The Spectator
Ibisco Rosso di Licia Calderaro (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Quante volte ci siamo sentiti inadeguati, messi in un angolo da un passato che non vuole smettere di tormentarci? Francesca, una trentenne di Monopoli, conosce bene questa sensazione. Bassa, minuta e perseguitata dalle insicurezze, si sente invisibile in un mondo che sembra premiare solo l'apparenza. Le sue giornate sono una lotta silenziosa contro i ricordi dolorosi del bullismo scolastico e una profonda malinconia che le attanaglia l'anima.
Ma a volte, un incontro inaspettato può cambiare tutto. L'incontro con Leonardo, un anziano ex alcolista dal passato difficile ma dall'animo gentile, e un misterioso fiore di ibisco rosso diventano il catalizzatore di una trasformazione profonda. Tra le luci del centro storico, il lavoro in una mensa sociale e l'eco di vecchie ferite che riemergono, Francesca intraprende un viaggio tortuoso ma necessario verso l'accettazione di sé.
Ibisco rosso è un romanzo potente e sincero sulla fragilità e sulla straordinaria forza che si nasconde dentro ognuno di noi. Una storia che esplora il conflitto tra ragione e sentimento, la difficoltà di perdonare e di perdonarsi, e il coraggio di sbocciare di nuovo, proprio come un ibisco che, nonostante la sua effimera bellezza, continua a fiorire contro ogni avversità.
Un debutto folgorante che vi farà emozionare, riflettere e tifare per Francesca, fino all'ultima pagina
sabato 29 novembre 2025
Il Tubero Rivoluzionario: Quando la Nobiltà incontra la Cucina Povera (e ti cambia la vita)
Dimenticate i diamanti.
La vera rivoluzione si nasconde sotto terra, sporca di storia e densa di
memoria. Antonio Ventura Coburgo de Gnon, nobile salentino prestato
all'Alta Moda, compie un atto di sovversione letteraria: prende l'ingrediente
più umile del mondo e lo eleva a protagonista di un'epopea culturale. Questo
non è un manuale di cucina, è un viaggio sensoriale dove il Panzarotto diventa
filosofia.
Perché devi leggerlo ORA Siamo
saturi di complessità artificiale e di sprechi. In un mondo che corre troppo
veloce, questo libro è un'ancora di salvezza lanciata dal passato. Risponde a
un bisogno contemporaneo urgente: il ritorno alle radici. Ventura
ci insegna l'arte del non-spreco non per moda, ma per
aristocrazia dello spirito, ricordandoci che la vera eleganza sta nel saper
trasformare il "poco" in "tutto".
Cosa ti lascerà questo
libro (I 3 Pilastri):
- 🧠 Per
la Mente: Scoprirai connessioni storiche incredibili, dalla Royal
Society di Londra alle acconciature di Maria Antonietta adornate
con fiori di patata. Imparerai che la storia dell'umanità passa
attraverso questo tubero, capace di generare elettricità e salvare imperi.
- ❤️ Per
il Cuore: Verrai travolto da una nostalgia struggente per il
Salento, per i profumi dell'infanzia e per la figura di un padre
"mago dei fornelli". È un abbraccio caldo che sa di olio fritto
e domeniche in famiglia.
- ✨ Per
l'Anima: Soddisferà il tuo archetipo del Creatore.
Capirai che cucinare non è eseguire istruzioni, ma un atto creativo di
amore e resilienza. "La cucina è creativa", ci ricorda
l'autore, spingendoci a improvvisare con ciò che abbiamo.
La Citazione Killer ✒️ "Entriamo
nel cuore delle persone dalle labbra, e non c'è bisogno di morderci, ma basta
assaporarci lentamente, con voluttà."
Questo libro è per te
se...
- Cerchi la poesia nascosta nelle cose
quotidiane e credi che una patata 'buttunata possa raccontare più di un
romanzo storico.
- Sei stanco dei ricettari asettici e
cerchi una voce amica, ironica e colta che ti sussurri segreti
all'orecchio mentre spadelli.
- Hai l'anima "Indie" e
apprezzi le edizioni curate, impreziosite da illustrazioni delicate (come
quelle di Elisabetta Venneri) che rendono il libro un oggetto da
collezionare
🔥 Call to Action Non
lasciare che queste storie restino sepolte nella carta. Riporta in vita la
rivoluzione del gusto e della memoria.
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Carlo VIII e la campagna d'Italia di Philippe de Commynes (Einaudi)
Uno sguardo francese sull’Italia del Rinascimento: tra intrighi politici e riflessioni morali, i “Mémoires” di Philippe de Commynes raccontano la nascita della modernità europea.
Cambio di clima di Hilary Mantel (Fazi)
Hilary Mantel, la regina della letteratura inglese, torna in libreria con un romanzo finora inedito in Italia: una saga familiare epica ma sottile, scritta con l’abilità di una vera maestra, capace di tenere il lettore incollato alle pagine grazie a un uso magistrale della suspense, di affrontare temi universali con leggerezza e di affrescare la complessità di due mondi molto lontani tra loro.
«Quando un segreto viene mantenuto per vent’anni, la realtà gli si costruisce intorno in un modo tutto suo: è un guscio, una casa sicura. Quando i muri vengono abbattuti e il segreto esce, anche solo con una persona, è inutile cercare di ricostruire i muri secondo la stessa disposizione – sono muri che non trattengono più niente. La vita deve cambiare, lo farà, deve».
«Una famiglia di filantropi inglesi con molte certezze, parecchio autocontrollo e un segreto è protagonista di Cambio di clima, romanzo del 1994 di Hilary Mantel. Che qui si conferma maestra nello svelare le ipocrisie della società.» - Cristina Taglietti, La Lettura
venerdì 28 novembre 2025
Nietzsche e Marx si davano la mano. Vita, intrecci e pensiero dei due profeti che sconvolsero il mondo di Marcello Veneziani (Marsilio)
Due ritratti evocativi dei pensatori del conflitto e del futuro, della mutazione e dello smascheramento, con i loro ordigni inesplosi, le loro eredità tradite, intrecciate e contrapposte nel Novecento, e quel che resta oggi, con vista sul domani. Un tentativo di «restituire vita e umanità ai due autori, un invito ai lettori di sponde rivali, se esistono ancora sponde, a riconoscersi reciprocamente, a parlarsi e confrontarsi».
«Senza di loro non capiremo il mondo e il tempo da cui proveniamo e verso cui stiamo andando. I loro pensieri esplosero come dinamite nel Novecento. Le loro eredità hanno ancora qualcosa da dirci, oggi e domani.»
Ali e ombre. The hidden society. Vol. 4 di Lou Archer (Il Castoro)
Tutto sta per cambiare, ora preparatevi a danzare nella notte
giovedì 27 novembre 2025
Avevo le mie ragioni di Tadej Golob (Ronzani Editore)
Nel bel mezzo di un’estate rovente, su una panchina del Parco Lenin, un piccolo spiazzo verde nel cuore di Lubiana, viene rinvenuto, inerme, il corpo di una donna senza fissa dimora: qualcuno le ha sparato alla testa. Solo qualche ora dopo, su quella stessa panchina compare un graffito che inneggia al razzismo. Taras Birsa, investigatore capo della Sezione crimini di sangue della Polizia di Lubiana, e la sua squadra si mettono subito al lavoro, ma gli abitanti dei palazzoni che si affacciano sul parco non sono d’aiuto; anzi, ognuno di loro sembra nascondere qualcosa. Le indagini non iniziano nel migliore dei modi e le cose si complicano quando, a causa di dissapori legati al caso del lago di Bohinj, Drvarič, il superiore di Taras, decide di affidare la direzione delle operazioni a Tina Lanc, la più giovane della squadra. Naufragano definitivamente quando, alcuni giorni dopo il primo omicidio, in un locale frequentato dalla comunità gay a Metelkova, un uomo muore nello stesso modo della senza tetto di Parco Lenin. C’è forse un collegamento tra i due omicidi? Lubiana cuoce in un’ondata di caldo, la Slovenia è in procinto di istituire un nuovo governo dopo le elezioni e Taras Birsa, come sempre, ha già abbastanza problemi per conto suo.
LA RUOTA DEL CRICETO IL PRIMO ROMANZO DI GIULIANA SCORSONI - UN’ODE ALL’AMICIZIA E ALL’AMORE PER SÉ STESSI / EDITO DA BOOKABOOK
Come ci si sente quando il destino cambia di colpo le carte in tavola? Mery lo sa benissimo: è come trovarsi sulla ruota del criceto, in un turbine senza soluzione di continuità.
Acquistabile da oggi sul sito della casa editrice Bookabook, e in tutte le librerie fisiche e digitali, La ruota del criceto è il romanzo d’esordio di Giuliana Scorsoni, avvocata e giornalista, e ora anche appassionata scrittrice.
Quasi un’autobiografia, il libro della massese Giuliana Scorsoni, prende spunto da una sua vicenda personale per raccontare la storia di Mery, avvocato sessantenne che si ritrova, suo malgrado, a fare i conti con l’imprevisto.
Tutto comincia con una reazione a catena di esami medici; da lì le giornate di Mery vengono completamente stravolte. Costretta a salire su un treno che non prevede fermate, la protagonista del libro affronterà il suo viaggio più complesso: un percorso fatto di attese, timori e cambiamenti profondi.
Scorsoni, alla sua opera prima, regala ai lettori un racconto fresco ed energico: la storia di una donna indipendente, — un autoritratto genuino — in cui a fare la differenza è il suo “esercito rosa” come ama definirlo l’autrice stessa, ovvero le sue adorate amiche, che rappresentano la vera chiave di volta per la sua rinascita.
“La forza nella vita di Mery è "l'esercito rosa”, che la circonda e la avvolge in un abbraccio di sostegno e incoraggiamento. Non la lascia mai sola e Mery lo sa.”.
Dedicato a tutti coloro che fanno delle difficoltà un’occasione per “ricominciare”, La ruota del criceto è quel sogno lasciato chiuso per troppo tempo nel cassetto, ma che finalmente ha trovato il coraggio di uscire. Lo stesso coraggio con cui Mery — e l’autrice — affrontano gli inciampi della vita.
Un click di
troppo, nella scelta di esami clinici da effettuare per una revisione dello
stato di salute, e la vita di Mery, già proiettata con la mente e le valigie
(troppe) verso le vacanze estive, viene centrifugata per venticinque giorni
come quella di un criceto nella sua ruota. Scenderanno al suo fianco, come un
esercito addestrato alla sopravvivenza, le amiche del passato e quelle del
presente. Mery è una avvocata sessantenne, sempre con la valigia in mano.
Distratta, gaffeuse, pasticciona, cieca come una talpa. Perde e dimentica
tutto: il telefono, le carte di credito, i vestiti. Sì, anche i vestiti.
Orfana, zitella, senza figli, senza fratelli, sembrerebbe la “piccola fiammiferaia”, 4.0,
ma non è così. Il racconto si snoda tra ilarità ed emozioni. Durante l’avventura si imbatterà in un
affascinante chirurgo dagli occhi azzurri e in un gatto rosso con i quali avrà
degli scontri verbali surreali.
GIULIANA SCORSONI - Avvocata civilista, da più di trenta anni, ha ricoperto diversi incarichi nelle istituzioni forensi; giornalista pubblicista da trenta, vive ed esercita le proprie attività a Terni. Nata a Marina di Massa agli inizi degli anni sessanta, dove ha svolto gli studi liceali, ha conseguito la Laurea in giurisprudenza presso l'Università di Pisa. Speaker radiofonica in una emittente locale ternana - Radio Antenna Musica - e conduttrice televisiva per programmi sportivi in emittenti private umbre - Canale 58, Umbria Viva -, dal 1990 al 2010. La sua passione calcistica l'ha vista calcare molti stadi di calcio italiani. Collaboratrice de "Il Messaggero", edizione Umbria. Al suo primo romanzo.
Uscita: 27 NOVEMBRE 2025
Casa editrice: Bookabook
ISBN: 979-12-5599-388-9
Pagine: 216 pagine
Prezzo:
mercoledì 26 novembre 2025
Atlante storico della mala milanese in libreria dal 24 novembre A cura di Laura Antonella Carli e Nicola Erba (Milieu Edizioni)
Rapine clamorose, guerre tra bande, sequestri di persona. Gli anni Sessanta, Settanta e Ottanta rappresentano uno dei periodi più turbolenti della storia criminale italiana, e lo sono ancora di più a Milano, città-simbolo del boom economico e humus sociale di una criminalità sempre più organizzata, che per tre decenni ha visto susseguirsi episodi violenti e figure leggendarie come Francis Turatello, Renato Vallanzasca e Angelo Epaminonda. Una storia criminale spesso mitizzata o trattata con superficialità, raramente analizzata attraverso una prospettiva storica approfondita.









