IL GIORNO IN CUI LA SORTE DI UN POPOLO VENIVA DECISA, UNA DONNA SCRIVEVA IL PROPRIO DESTINO Leyla, studentessa italo-palestinese, sceglie la Giordania come sede del suo stage universitario. Ciò che l’ha spinta a tornare nel luogo della sua infanzia non è tuttavia un sentimento nostalgico, piuttosto un’urgenza: deve conoscere la verità sulla morte di una ragazza avvenuta quasi sessant’anni prima e nella quale sembra coinvolta una donna dai capelli rossi che potrebbe essere Farida, sua nonna. Nel tentativo di provarne l’innocenza, Leyla ritorna nel campo profughi dov’è cresciuta e, con l’aiuto della cugina Iman, cerca di ricostruire gli eventi a partire dalla Nakba palestinese. La sua ricerca si spinge tanto oltre da mettere in pericolo anche Gabi, il ragazzo israeliano con cui, nonostante la diversa appartenenza, ha stretto un legame di sincera amicizia. Il suo rapimento nasconde un ulteriore mistero
Nessun commento:
Posta un commento