La nobildonna Raoul de Vénérande rifiuta i valori della società e ogni forma di dominio, decidendo di vivere come un uomo. Si innamora di un giovane fioraio e ne fa la sua "maîtresse". Narcisista e violenta, lo sottomette in un gioco passionale che va al di là di qualsiasi canonica norma di genere. Attribuendo costumi e codici maschili al proprio personaggio femminile, Rachilde spinge il lettore a riflettere sul ruolo della donna. Al momento della pubblicazione, nel 1884, «Monsieur Vénus» fu uno scandalo, giudicato troppo erotico e licenzioso venne condannato e ristampato in edizioni amputate e censurate. Si propone qui una nuova traduzione in italiano della prima edizione non censurata.
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