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martedì 12 aprile 2016

I Visconti. Storia di una famiglia di Francesco Cognasso dal 28 aprile 2016 in libreria per Odoya

























L’epopea della famiglia Visconti, una delle più antiche dinastie europee, dalle leggende sulle origini coi vicecomites dell’XI secolo all’ascesa al governo della Milano medievale e rinascimentale durato due secoli. A partire dal XIV secolo i Visconti portarono alla città un periodo di gloria e ricchezza e, nel giro di una generazione, estesero il loro potere a tutte le città del circondario: Bergamo, Novara, Cremona, Como, Lodi, Piacenza e Brescia. Sempre sotto il dominio della famiglia Visconti Milano vide la costruzione del duomo, che divenne il simbolo della città. Una descrizione accurata dei personaggi, del contesto sociale e delle relazioni politiche e amorose che si sono avvicendate nella Milano del Medioevo e del primo Rinascimento. Sulla scorta di cronisti d’eccezione come Galvano Fiamma e Bernardino Corio, l’autore elenca con straordinaria precisione alleanze, tradimenti e battaglie con Firenze e Venezia, contro il papato e il Sacro Romano Impero, fatti che hanno reso i Visconti l’emblema della Roma secunda che ancora oggi porta il loro biscione come vessillo: come scrive Dante, «la vipera che ’l Melanese accampa». Parallelamente, il lettore scoprirà la Milano nascosta e la vita di milanesi pronti ad affollarsi alle porte della città se chiamati a difenderla o a proclamare un nuovo signore. Attraverso le gesta controverse di Matteo, Luchino, Azzone, Bernabò, Gian Galeazzo, Valentina, Filippo Maria, si snoda il lungo racconto di una famiglia che ha lasciato tracce indelebili su tutto il Nord d’Italia, dall’architettura alle forme di governo, dallo sfarzo della sua corte al suo potente esercito.  

Francesco Cognasso (1886-1986) è stato uno dei maggiori storici italiani. Professore di Storia medievale presso l’Università di Torino, preside della facoltà di Magistero della stessa città dove insegnava Storia moderna. Dichiarato professore emerito. Tra il 1930 e il 1934 direttore della Rivista storica italiana, presidente della Deputazione Subalpina di Storia Patria, direttore del Bollettino storico- bibliografico subalpino e consigliere del Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo. Socio dell’Accademia delle Scienze di Torino, socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, presidente della Mostra storica organizzata in occasione del Centenario dell’Unità d’Italia, nel 1961. La città di Torino gli ha intitolato una biblioteca civica. Già pubblicato per Odoya, Storia delle Crociate (2015).

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