Il segreto del gelso bianco di Antonella e Franco Caprio (Besa editrice) è ufficialmente finalista al Premio Letterario “Via Po” di Torino insieme, tra gli altri, a “Nonna Carla” di Alain Elkann, “L’ultima riga delle favole” di Massimo Gramellini, e “La sposa gentile” di Lia Levi. Questo romanzo è la vera storia di un segreto, confidato da una bambina dapprima a un albero di gelsi bianchi e poi affidato alle pagine di un diario. Diario che chiede di divenire romanzo e che quindi narra anche di se stesso. Ma è soprattutto la storia di una donna, Marianna, della sua famiglia e di un piccolo paese che nel tempo si evolve pur restando avviluppato alla sua essenza rurale. Una saga che si dipana nell’arco di tutto il XX secolo, tra la Murgia pugliese, gli Stati Uniti d’America e la città di Torino, narrando l’avventura di affanni quotidiani, di sentimenti e amori, di gioie e di sofferenze, di superstizione e di religiosità, di maldicenza e di solidarietà. Il tutto velato da un alone di magia e condito con il sale dell’ironia.
Vincitore del Premio Letterario“LibriaMola” 2010, il romanzo di Antonella e Franco è ora finalista al Premio Letterario “Via Po” di Torino.
Antonella Caprio è nata nel 1964 a Torino dove vive ed esercita la professione di insegnante. In passato ha collaborato con alcune case editrici per progetti didattici.
Franco Caprio è nato a Torino nel 1961 e vive a Conversano (Ba). Esercita la professione di medico, sia nel settore dell’emergenza che come specialista in dermatologia e venereologia. Ha pubblicato vari articoli per riviste scientifiche.
Il segreto del gelso bianco è il loro primo romanzo, scritto a quattro mani.
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