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martedì 9 novembre 2010

Lo strano caso di Stoccolma di Christoffer Carlsson (Newton Compton) - recensione e primi 3 capitoli




Vincent Franke e la donna venuta dal nulla. Un viaggio infernale nella Svezia più segreta e trasgressiva, in un thriller che colpisce al cuore. Vero e proprio caso letterario in Svezia, Lo strano caso di Stoccolma è l’esordio fulminante del giovanissimo Christoffer Carlsson: un thriller psicologico che colpisce al cuore, una storia di segreti e ambiguità, ambientata negli oscuri meandri della capitale svedese. Vincent, giovane tossicodipendente e spacciatore, trascina i suoi giorni, stretto nell’abbraccio mortale della morfina, in uno squallido appartamento nei bassifondi di Stoccolma. La sua triste routine viene scossa quando il suo amico Marko gli lascia in casa una ragazza legata e bendata, picchiata a sangue, di cui Vincent non sa nulla tranne il nome: Maria Magdalena. A poco a poco tra i due giovani nasce un’inaspettata complicità… Il desiderio di salvare la sconosciuta porterà Vincent a lottare disperatamente contro la brutale violenza del mondo che lo circonda e lo costringerà a guardare in faccia, per la prima volta, un passato oscuro che non ha mai avuto il coraggio di affrontare. Ma fino a dove dovrà spingersi per scoprire il segreto della ragazza venuta dal nulla?

“Uno - Vedo il mio riflesso nel vetro scuro della vetrina. Ecco come tutto ha inizio. L’immagine è deformata, bugiarda. Le mie mani inquiete come uccelli. Dalla tasca interna della giacca estraggo goffamente un pacchetto di sigarette mezzo pieno, ne tiro fuori una e la osservo. Poi la infilo tra le labbra e con un clic la accendo, senza esitazioni. Non chiudo gli occhi da due settimane. Probabilmente sono due settimane che non dormo. L’insonnia mi rende insicuro di me stesso e del mio corpo. Comincio a camminare. Il riflesso scuro mi segue, esce dal margine della vetrina e poi scompare. La locandina di un’edicola mi informa su come bisogna vestirsi e apparire quest’anno. La sigaretta ha un effetto meraviglioso su di me e lentamente torno un essere umano. Mi sento distaccato, fresco come l’odore di banconote nuove di zecca, libero da quello che ero una volta. I movimenti e i pensieri fluttuano. Ecco come tutto ha inizio”.

Link per leggere i primi 3 capitoli del libro di

Christoffer Carlsson, Lo strano caso di Stoccolma - Vincent Franke e la donna venuta dal nulla, traduzione di Mattias Cocco, Newton Compton, 11 novembre 2010

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