Sergio, rinomato chirurgo universitario, si muove nella Roma degli anni Ottanta con l'arroganza di chi si sente invincibile. Il successo professionale e il piacere effimero delle sue relazioni si riflettono nel passo sicuro e nel sorriso smagliante. Vive anche la sua passione per il mare in modo quasi ossessivo e pratica la pesca subacquea con la stessa freddezza con cui opera. La caccia a prede sempre più difficili simboleggia il suo desiderio di controllo, senza riflettere sul dolore che infligge agli animali e a chi gli sta vicino, come Lia, amica d'infanzia e animalista, i cui tentativi di scuoterlo sono vani. Durante una battuta di pesca, un incidente lo obbliga a iniziare un doloroso ma rivelatore viaggio interiore. Da predatore a preda, da chirurgo a paziente, Sergio è costretto a confrontarsi con le sue stesse fragilità. Ma il culmine della sua trasformazione avviene per un insolito incontro con una cernia, che aveva sempre considerato un semplice trofeo e che invece, come un animale domestico, gli trasmette emozioni sincere. "La leggenda del pescatore pentito", attraverso vicende in parte realmente accadute, ci offre una toccante prospettiva sul valore delle creature marine e sull'importanza di rivedere il nostro rapporto con loro. Ci immergeremo con Sergio in acque tumultuose per esplorare i confini dell'amore, la possibilità di ricominciare, e la nostra capacità di ascoltare e rispettare la natura. Prefazione di Alberto Luca Recchi
giovedì 31 luglio 2025
A Taormina di Alfio Bonaccorso (Giulio Perrone)
Il mistero del sigillo reale di Franco Maldonato (Castelvecchi)
mercoledì 30 luglio 2025
Sulla libertà di Timothy Snyder (Rizzoli)
Basandosi sul lavoro di filosofi, dissidenti politici, pensatori contemporanei e sulle proprie esperienze, Snyder ci conduce in un emozionante viaggio intellettuale alla ricerca del valore che rende tutti gli altri possibili.
Il Formez per il Mezzogiorno e per l'Italia. Classi dirigenti, istituzioni e sviluppo economico dagli anni Sessanta agli anni Novanta a cura di Giovanni Farese e Guido Melis (Il Mulino)
Il volume ricostruisce la prima fase della storia del Formez, dagli anni del miracolo economico alla fine della prima Repubblica, ponendo al centro il problema, tuttora aperto, della formazione delle classi dirigenti, pubbliche e private, come fattore permanente di sviluppo del Paese e del Mezzogiorno. Il Formez guidato da Gino Martinoli, Giovanni Marongiu, Sergio Zoppi; con Pasquale Saraceno e Massimo Annesi. Tre capitoli formano il cuore del volume. Il primo colloca la nascita del Formez nelle idee del suo tempo; il secondo ripercorre la costituzione dell'istituto e i primi anni della sua attività, fino alla metà degli anni Settanta; il terzo si sofferma sulle successive evoluzioni, sino a giungere agli anni Novanta del secolo scorso. Seguono due interviste: una a Sabino Cassese sulla sua collaborazione con l'Istituto, e una a Sergio Zoppi sulla sua lunga esperienza alla guida del Formez. Chiude il volume un'appendice dedicata alle pubblicazioni del Formez con una bibliografia ragionata
martedì 29 luglio 2025
Miserabile miracolo. La mescalina di Henri Michaux (Quodlibet)
«Uscendo dalla mescalina si sa meglio di qualunque buddista che tutto è soltanto apparenza. Ciò che c’era prima, era soltanto illusione di salute. Ciò che c’era durante era illusione della droga. Si è convertiti.»
Cuoio di Gabriele Cavallini (Einaudi)
Cuoio è il romanzo di un impero che non c'è più, fondato e distrutto nel tempo di tre generazioni. È la storia delle violenze che colpiscono uomini e animali con la stessa intensità di comete brucianti. Ed è la parabola di due fratelli, la stessa che inizia con Caino e Abele e prosegue fino a noi, confondendo i contorni delle colpe. Perché certe vite nascono ferite, e tutto ciò che possono fare è tenersi vicine e cercare di preservare la luce.
«La pelle è ovunque. La pelle è il luogo in cui precipitano tutti i ricordi di gente come noi.»
Potrebbe anche non esserci più un mondo di Howard P. Lovecraft (Adelphi)
Chi conosce Lovecraft come l’allampanato maestro del mostruoso, autore di una scarna opera che ha segnato la narrativa horror e lasciato un’impronta indelebile su tutti i successori, deve prepararsi a una grossa sorpresa: dopo la sua morte si è rivelato uno dei più copiosi epistolografi di ogni tempo. E quasi un’altra persona. Gli amici, che hanno conservato le sue lettere, ne ricaveranno una scelta di circa un migliaio raccolte in cinque volumi, ma l’intero corpus pare ammonti ad almeno centomila, scritte tra i venti e i quarantasette anni, e diventate, nell’ultima stagione, un’occupazione a tempo pieno. Come rendere l’idea di una corrispondenza di tali spropositate dimensioni? Non restava che prendere una sola lettera, la più lunga, e consegnarla al lettore in forma di libro. Si scoprirà così l’universo quotidiano di Lovecraft, ben lontano da quello che traluce dai racconti, e un uomo totalmente diverso: sobrio, pacato, pieno di troppo sano buon senso – l’altra faccia della sua follia – da offrire all’ignoto destinatario, che già dalla prima pagina scompare. Come un serial killer che alla fine di una lunga giornata, dal suo buen retiro di Providence, ci indottrina sulle grandi epoche storiche, loda la compagnia e la natura, e da critico sempre acuto e rassegnato dell’età moderna ci fa i suoi migliori auguri per l’avvenire
lunedì 28 luglio 2025
Mendicare di Max De Paz (Nottetempo)
Lou Salomé. Amare la vita di Susanna Mati (Feltrinelli)
Un’indagine appassionata per comprendere una figura enigmatica che ha catturato il cuore pulsante del pensiero del Novecento.
Fascinazione criminale. Autoetnografia di un ex camorrista di Romano Catello (Rubbettino)
La marginalità come condizione e non come alibi, la delinquenza come fascinazione e non come trappola, la scrittura come autoterapia e non come esercizio letterario: sono queste le tre strutture intorno alle quali Catello Romano ricostruisce, con il piglio del narratore e la precisione del chirurgo, la propria adesione alla malavita organizzata. Romano attraversa gli anni della propria infanzia e dell’adolescenza selezionando le vicende che hanno fatto contemporaneamente da sfondo e da detonatore alle scelte che lo hanno condotto all’adesione alla camorra e poi, appena diciottenne, a una rocambolesca latitanza e infine all’arresto. È sulla soglia del carcere che il racconto si sospende, dopo aver rivelato fatti e narrato persone che dalle pagine della cronaca nera del Napoletano entrano così a far parte della trama fitta e drammatica della storia personale dell’autore. Il testo non è un’autobiografia né un’apologia: adoperando l’autoetnografia – un metodo di scrittura codificato dalla Sociologia – Romano evoca traumi ed epifanie, incontri ed errori, delitti ancora inconfessati e rivolgimenti interiori. Una scrittura frutto di una palingenesi solitaria, irta di asperità e di possibili equivoci, generata dalla determinazione di un uomo che, dal silenzio della reclusione, invoca un riscatto culturale, morale, spirituale, sfidando chi legge a mantenere uno sguardo laico sul male che lo ha attraversato
domenica 27 luglio 2025
Gli amori della mia vita. Un memoir erotico di Edmund White (Playground)
Senza rinunciare all'ironia e all'autoironia, questo memoir è la celebrazione dell'incontro dei corpi, della passione erotica, e dell'amore nei suoi esiti più dolci ma anche più amari.
«Ho un’età in cui uno scrittore dovrebbe finalmente dichiarare quel che per lui conta di più: per me sono le migliaia di partner sessuali che ho avuto.»
Semi di saggezza di Edgar Morin (Raffaello Cortina Editore)
Un libro piccolo e prezioso, una raccolta di pensieri brevi di un autore complesso e sempre attuale.
«Sono come un albero. Il vento disperde i semi che spando. A volte ricadono su terreni aridi; in altri casi germoglieranno, lontanissimo da qui.»
Ninfee nere di Michel Bussi (E/O)
Un romanzo geniale che, attraversando il magico mondo dei quadri di Monet, ci porta dentro un labirinto di specchi in cui sta al lettore distinguere il vero dal falso.
A Giverny in Normandia, il villaggio dove ha vissuto e dipinto il grande pittore impressionista Claude Monet, una serie di omicidi rompe la calma della località turistica. L'indagine dell'ispettore Sérénac ci conduce a contatto con tre donne. La prima, Fanette, ha 11 anni ed è appassionata di pittura. La seconda, Stéphanie, è la seducente maestra del villaggio, mentre la terza è una vecchia acida che spia i segreti dei suoi concittadini da una torre. Al centro della storia una passione devastante attorno alla quale girano le tele rubate o perse di Monet (tra le quali le Ninfee nere che l'artista avrebbe dipinto prima di morire). Rubate o perse come le illusioni quando passato e presente si confondono e giovinezza e morte sfidano il tempo. L'intreccio è costruito in modo magistrale e la fine è sorprendente, totalmente imprevedibile. Ogni personaggio è un vero enigma. Un'indagine con un succedersi di colpi di scena, dove sfumano i confini tra realtà e illusione e tra passato e presente. Un romanzo noir che ci porta dentro un labirinto di specchi in cui sta al lettore distinguere il vero dal falso.
sabato 26 luglio 2025
Sbalzi d'umore di Frankie Barnet (Mercurio Books)
Tutti gli animali sono impazziti. I ratti invadono le strade, le aquile si fiondano sui vetri dei grattacieli, i delfini diventano aggressivi, perfino il tuo gattino potrebbe attaccarti da un momento all'altro. Forse è per via della crisi climatica, forse è una reazione alla crudeltà umana. Per risolvere il problema, Roderick Maeve, un miliardario californiano con deliri messianici, progetta un ultrasuono che uccide ogni animale sulla Terra, lasciando il mondo sospeso e affranto. Nella confusione del postfauna, Jenlena e Daphne sono migliori amiche. Condividono un appartamento, ambizioni letterarie, una certa inclinazione alla disfatta e alle relazioni tossiche. Daphne è brillante e sicura di sé, Jenlena scrive poesie su Instagram e si arrangia con lavoretti che sembrano più esperimenti sociali che carriere: interpreta animali scomparsi per padroni inconsolabili, vende piante da compagnia, reinventa l'affetto come servizio. Mentre una pseudosetta nata a difesa del pianeta Terra imperversa sui social, Roderick Maeve ha in serbo un'altra delle sue follie: una macchina del tempo, per riportare tutto a com'era prima. Ma com'erano davvero le cose, prima? Sbalzi d'umore è un romanzo stratificato, feroce e ipercontemporaneo sull'amicizia, sul potere e sul crollo di ogni certezza. È il racconto di una generazione cresciuta nel distacco dalla natura, immersa nella cultura di Internet, dissociata dal proprio corpo e dai propri sentimenti. Una storia dove la distopia è l'ennesimo stato d'animo, e la fine del mondo soltanto una notifica in attesa di essere letta
La grammatica del bianco. Un'estate a Wimbledon di Angelo Carotenuto (Sellerio Editore)
Un bellissimo romanzo sul tennis e insieme una tenera storia di formazione. Pagine piene di garbo esplorano i pensieri di due atleti all'apice della loro maestria e quelli di un ragazzo molto speciale alle prese con il duro, ma sorprendente, cammino della crescita. Una lettura intensa, pura, che commuove fuori da ogni retorica.
«Se il tennis fosse un corpo umano, fai conto, e se ogni giocatore fosse un osso, un organo, un tessuto, ecco, io penso che Borg sarebbe il midollo del tennis. Non so se mi sono spiegato.»
La finestra sul porto di Claudio Piersanti (Feltrinelli Gramma)
venerdì 25 luglio 2025
Silenzio di Engin Akyürek (Bertoni)
Corpi di Cristo di Massimo Cracco (Italo Svevo)
Questa è la storia dell’incontro tra due ragazzi, il protagonista dal nome tedesco e Nilo: un’amicizia che nasce al liceo e finisce nel sangue. Sullo sfondo la città di Verona d’inizio anni Ottanta, in cui prevale una mentalità torbida e giudicante che disprezza ogni forma di marginalità, al punto da generare atti efferati contro reietti, senzatetto, omosessuali, tossici, e che arriva a travolgere entrambi gli amici in un’escalation di violenza e follia. Con una scrittura che trova il suo ritmo nell’ossessione, Massimo Cracco racconta l’inquietudine della provincia, la sua mescolanza di politico, religioso e sociale, la sua vocazione a opprimere, manipolare e frantumare l’individuo anche attraverso il linguaggio
Prima dell'alba di Giancarlo Pastore (Marsilio)
Con una scrittura intensa e precisa, Giancarlo Pastore racconta il viaggio di un adolescente che cerca se stesso in un paesino del Nord Italia, attraverso una storia di formazione che ha al centro l’amore, la danza, la musica e lui, Andrea, uno dei protagonisti più potenti della letteratura contemporanea.
«Se non sai cosa vuoi fare, cerca almeno di capire cosa non vuoi fare. Non c’è niente di male in Ragioneria, ma, scusa eh, io non verrei mai a portare i miei soldi in una banca dove lavori tu. Ma ti ci immagini a fare i conti, a ragionare sui soldi, a stare ore intere dietro uno sportello?»
No, certo che no. Non mi immaginavo niente, di fatto le mie capacità pratiche erano nulle. L’unica cosa che stava chiarendosi nella mia testa era che fare il ragioniere era una cosa da maschi. Avrei potuto iscrivermi alle Magistrali, dove le classi erano composte quasi del tutto da ragazze, ma l’idea di fare il maestro non mi attraeva per nulla, la Meridionale era una delle donne più tristi e frustrate che avessi mai incontrato.
giovedì 24 luglio 2025
L'affaire Simenon. Tutto quello che dovreste sapere sul padre di Maigret e sulla sua opera sterminata di Tiziano Fratus (Solferino)
Quello di Georges Simenon è un caso editoriale eccezionale: un successo mondiale che dura da quasi un secolo, anzitutto grazie alla serie del commissario Maigret. Tiziano Fratus, che di Simenon è esperto e appassionato lettore, ci accompagna in un viaggio nella sua vita e nei segreti della sua opera sterminata per conoscerlo meglio e orientarsi nella selva dei suoi scritti. Un’immersione nella voracità esistenziale di uno dei più prolifici autori del XX secolo quanto nella vasta “commedia umana” che ha imbastito, così ricca di volti, storie, ambientazioni, crimini e omicidi. Da "Il porto delle nebbie" a "Il caso Saint-Fiacre", da "Il testamento Donadieu" a "Pedigree", questo libro è un’indagine sui personaggi cui lo scrittore belga ha dato vita, sui luoghi (non solo del delitto e non solo francesi), sugli argomenti affrontati. Quali sono i temi ricorrenti e quelli isolati? Come evitare di incorrere nella medesima raccolta di racconti o nel medesimo romanzo ma con titoli diversi? "L’Affaire Simenon" è un vero e proprio vademecum letterario che, dietro la lente del commissario più famoso di Parigi, permetterà al lettore di guardare il mondo con occhi nuovi, curarsi con la letteratura e, perché no, vivere meglio
La verità è un fuoco di Agnese Pini (Garzanti)
In questo memoir Agnese Pini intraprende un’indagine faticosa ma implacabile, scrivendo pagine emozionanti in cui rivivono gli oggetti e i ricordi di famiglia, si animano i volti di chi ha conosciuto don Pini prima della svolta avvenuta a fine anni Settanta, il passato restituisce i luoghi di un’Italia recentissima eppure già lontana. E si compie la riconciliazione di una donna con il passato suo e delle persone amate che le hanno dato la vita.
«Chi eri, padre mio, prima di essere mio padre, quando eri soltanto un uomo? Quali sono stati il tuo tormento e il tuo dolore. e quali la tua angoscia e il tuo rimpianto? E quale gioia, passione, amore, quale coraggio è stato il tuo coraggio?»
Tutto troppo segreto di Anna Premoli (Newton Compton Editori)
Dopo aver condiviso un'avventura spericolata, Violante e Amedeo sono diventati soci e lavorano nello stesso studio fiscale. Visti i loro trascorsi, a Milano si sono fatti una certa fama non solo come fiscalisti, ma anche come investigatori. Così, quando Alfredo Nittis, un loro cliente storico nonché antiquario di dubbio successo, scompare in circostanze misteriose, la moglie pensa di rivolgersi proprio a Violante e Amedeo per ritrovarlo. A differenza di quanto crede la polizia, la donna non pensa affatto che il marito si sia allontanato di sua spontanea volontà. Così, i due fiscalisti si mettono all'opera, ma l'indagine prende una piega inaspettata quando una pista li conduce a un fatto doloroso avvenuto vent'anni prima, che coinvolge il padre di Violante. Divisa tra passato e presente, Violante si appoggia ad Amedeo, che ormai è diventato la sua roccia, l'unico di cui riesce a fidarsi davvero e da cui si sente attratta con tutta sé stessa. Tra libri antichi, viaggi rischiosi e fughe rocambolesche, Violante e Amedeo riusciranno a svelare i segreti dell'antiquario? E soprattutto a capire cosa provano l'uno per l'altra?
mercoledì 23 luglio 2025
La prima regina di Alessandra Selmi (Nord)
Con passione e un autentico talento nel ricreare le atmosfere di un periodo affascinante della nostra Storia, l’autrice dà vita a due protagoniste indimenticabili, Nina e Margherita, due donne agli estremi opposti della scala sociale unite dalla stessa determinazione a non farsi ingabbiare dalle regole di corte, due donne diversissime che avranno il coraggio di battersi per forgiare il proprio destino.
«Tu da sola non vali niente. Tu o un’altra, non fa nessuna differenza. Non sarai regina perché sei Margherita: sarai regina solo perché Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia, primogenito di Vittorio Emanuele II, ha accondisceso a prenderti in moglie.»
La storia velata. Crisi e riscatto della presenza Ernesto De Martino a cura di Marcello Massenzio (Einaudi)
Questo volume riflette la fase creativa, compresa tra Il mondo magico (1948) e Morte e pianto rituale (1958), nella quale Ernesto De Martino lavora a consolidare il proprio sistema di pensiero, fondato sulle nozioni-chiave di presenza umana nel mondo e di reintegrazione della crisi esistenziale.
Le tre età della fiamma. La destra in Italia da Giorgio Almirante a Giorgia Meloni di Marco Tarchi e Antonio Carioti (Solferino)
martedì 22 luglio 2025
Questa volta sarà diverso di Marta Serrano Jiménez (La Nuova Frontiera)
Una geografia emotiva fatta di dettagli, ironia, slanci e fratture, che restituisce con grazia e intelligenza la complessità della vita a due.
«La paura dell’amore è come la paura dei gatti. Paura della sibillina indeterminatezza del silenzio, della felina predisposizione al capriccio.»
«Scritti con deliziosa audacia e un sorprendente senso del ritmo, questi racconti ci restituiscono un ritratto lucido, compassionevole e divertentissimo dell’amore contemporaneo.» - Alejandro Zambra
«Con grande lucidità e profondità, Marta Jiménez Serrano racconta storie che parlano di tutti noi, riflettendo sulle relazioni umane e sul nostro ruolo nella società.» - El Cultural


























