venerdì 31 luglio 2020
Come un respiro di Ferzan Ozpetek (Mondadori)
È una domenica mattina di fine giugno e Sergio e Giovanna, come
d'abitudine, hanno invitato a pranzo nel loro appartamento al Testaccio
due coppie di cari amici. Stanno facendo gli ultimi preparativi in
attesa degli ospiti quando una sconosciuta si presenta alla loro porta.
Molti anni prima ha vissuto in quella casa e vorrebbe rivederla
un'ultima volta, si giustifica. Il suo sguardo sembra smarrito, come se
cercasse qualcuno. O qualcosa. Si chiama Elsa Corti, viene da lontano e
nella borsa che ha con sé conserva un fascio di vecchie lettere che
nessuno ha mai letto. E che, fra aneddoti di una vita avventurosa e
confidenze piene di nostalgia, custodiscono un terribile segreto.
Riaffiora così un passato inconfessabile, capace di incrinare anche
l'esistenza apparentemente tranquilla e quasi monotona di Sergio e
Giovanna e dei loro amici, segnandoli per sempre. Ferzan Ozpetek, al suo
terzo libro, dà vita a un intenso thriller dei sentimenti, che
intreccia antiche e nuove verità trasportando il lettore dall'oggi alla
fine degli anni Sessanta, da Roma a Istanbul, in un emozionante
susseguirsi di colpi di scena, avanti e indietro nel tempo. Chi è
davvero Elsa Corti? Come mai tanti anni prima ha lasciato l'Italia quasi
fuggendo, allontanandosi per sempre dalla sorella Adele, cui era così
legata? Pagina dopo pagina, passioni che parevano sopite una volta
evocate riprendono a divampare, costringendo ciascuno a fare i conti con
i propri sentimenti, i dubbi, le bugie.
giovedì 30 luglio 2020
iQdB Casa editrice i Quaderni del Bardo di Stefano Donno Editore - Books, ebooks
Vardø. Dopo la tempesta di Kiran Millwood Hargrave (Neri Pozza)
1617, Norvegia nordorientale. In una funesta vigilia di Natale, il mare a
Vardø si è improvvisamente sollevato e una folgore livida ha sferzato
il cielo. Quando la tempesta si è acquietata in uno schiocco di dita,
così com'era arrivata, le donne si sono raccolte a riva per scrutare
l'orizzonte. Degli uomini usciti in barca non vi era, però, nessun
segno. Quaranta pescatori, dispersi nelle gelide acque del Mare di
Barents. Alla ventenne Maren Magnusdatter, che ha perso il padre e il
fratello nella burrasca, e a tutte le donne di Vardø non resta dunque
che un solo compito: mettere a tacere il dolore e cercare di
sopravvivere. Quando l'inverno allenta la presa e le provviste di cibo
sono quasi esaurite nelle dispense, le donne non si perdono d'animo:
rimettono le barche in mare, riprendono la pesca, tagliano la legna,
coltivano i campi, conciano le pelli. Spinte dalla necessità, scoprono
che la loro unità può generare ciò che serve per continuare a vivere.
L'equilibrio faticosamente conquistato è destinato, però, a dissolversi
il giorno in cui a Vardø mette piede il sovrintendente Absalom Cornet,
un fosco e ambiguo personaggio distintosi, in passato, per aver mandato
al rogo diverse donne accusate di stregoneria. Absalom è accompagnato
dalla giovane moglie norvegese, Ursa, inesperta della vita e
terrorizzata dai modi sbrigativi e autoritari del marito. A Vardø, però,
Ursa scorge qualcosa che non ha mai visto prima: donne indipendenti.
Absalom, al contrario, vede solo una terra sventurata, abitata dal
Maligno. Un luogo ai margini della civiltà, dove la popolazione barbara
dei lapponi si mescola liberamente con i bianchi e dove una comunità di
sole donne pretende di vivere secondo regole proprie.
mercoledì 29 luglio 2020
iQdB Casa editrice i Quaderni del Bardo di Stefano Donno Editore - Books, ebooks
Napoli mon amour di Alessio Forgione (NN Editore)
«Questo libro è per chi ama l’odore dell’asfalto bagnato dalla pioggia, per chi si è tuffato nell’acqua di diamante del mare di Procida, per un primo bacio che suona come Brown sugar dei Rolling Stones, e per chi ha capito l’immensità blu di perdere tutto, in un solo momento, come lasciare un bagaglio su un treno in partenza.»
Amoresano vive a Napoli, ha trent'anni e non ha ancora trovato il suo
posto nel mondo. Le sue giornate passano lente, tra la vita con i
genitori, le partite del Napoli, le serate con l'amico Russo e la
ricerca di un lavoro. Dopo l'ennesimo, grottesco colloquio, decide di
dare fondo ai suoi risparmi e di farla finita. Un giorno, però, incontra
una bellissima ragazza e se ne innamora. Questo incontro riaccende i
suoi desideri e le sue speranze: vivere, essere felice, scrivere. E
incontrare Raffaele La Capria, il suo mito letterario. Ma l'amore
disperde ancora più velocemente energie e risorse, facendo scivolare
via, un centesimo dopo l'altro, i desideri ritrovati e le speranze di
una vita diversa. Alessio Forgione racconta una Napoli afosa e livida di
pioggia, cinerea come la Hiroshima del film. E con una lingua
incalzante, sonora, intessuta di tenerezza, firma il suo esordio, un
romanzo di formazione lucido e a tratti febbrile, che ha il ritmo di una
corsa tra le leggi agrodolci della vita e i chiaroscuri dell'innocenza.
martedì 28 luglio 2020
iQdB Casa editrice i Quaderni del Bardo di Stefano Donno Editore - Books, ebooks
La svastica sul sole di Philip K. Dick (Fanucci)
Le forze dell'Asse hanno vinto la Seconda guerra mondiale e l'America è
divisa in due parti, l'una asservita al Reich, l'altra ai Giapponesi.
Sul resto del mondo incombe una realtà da incubo: il credo della
superiorità razziale ariana è dilagato a tal punto da togliere ogni
volontà o possibilità di riscatto. L'Africa è ridotta a un deserto,
vittima di una soluzione radicale di sterminio, mentre in Europa
l'Italia ha preso le briciole e i nazisti dalle loro rampe di lancio si
preparano a inviare razzi su Marte e bombe atomiche sul Giappone. Sulla
costa occidentale degli Stati Uniti, i Giapponesi sono ossessionati
dagli oggetti del folclore e dalla cultura americana, e tutto sembra
ruotare intorno a due libri: il millenario I Ching, l'oracolo della
saggezza cinese, e il best-seller del momento, vietato in tutti i paesi
del Reich, un testo secondo il quale l'Asse sarebbe stato in realtà
sconfitto dagli Alleati. La svastica sul sole racconta la Storia e le
sue possibilità, la realtà e le riscritture, lo scontro culturale tra
Oriente e Occidente, l'invasione della spiritualità nella vita
quotidiana, il dramma morale di chi deve sopravvivere in un regime di
sottomissione. Scritto nel 1961, è uno dei capolavori di Philip K. Dick,
vincitore nel 1963 del Premio Hugo.
lunedì 27 luglio 2020
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Il mare senza stelle di Erin Morgenstern (Fazi)
Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un
libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca
universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri
disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa
di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia.
È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi
disseminati lungo il suo cammino – un'ape, una chiave, una spada – lo
conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e
infine in un'antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un
nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati,
amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il
tempo, storie bisbigliate da ombre. C'è chi ha sacrificato tutto per
proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole
per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua
distruzione. Insieme a Mirabel, un'impetuosa pittrice dai capelli rosa, e
Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in
questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca
della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più. Preparatevi
a solcare le pagine del Mare Senza Stelle, a perdervi in questo viaggio
straordinario attraverso mondi inimmaginabili, che celebra il potere
delle storie e l'amore per i libri. Finché il Mare Senza Stelle non
scriverà l'ultima pagina.
domenica 26 luglio 2020
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Uomini di poca fede di Nickolas Butler (Marsilio)
Adorare è sempre sembrata una parola forte a Lyle Hovde, ma è quella che
più rappresenta il suo sentimento verso certe giornate di primavera, in
cui prende il pick-up e guida lungo il Mississippi per raggiungere il
frutteto dove lavora, il nipotino Isaac di cinque anni a fargli
compagnia e la natura del Wisconsin a guarire i mali dell’anima. Isaac è
il bimbo di Shiloh, la figlia adottiva di Lyle e della moglie Peg,
appena tornata a vivere a casa dei genitori dopo un lungo periodo di
lontananza e ribellione. Era stato difficile separarsi da Shiloh, ed
essere di nuovo riuniti sotto lo stesso tetto è una gioia per Lyle e
Peg. Per questo, appena lui viene a sapere che la ragazza è diventata
seguace di una chiesa radicale e intende trasferirsi con il piccolo
Isaac a vivere assieme al pastore che la guida, vorrebbe fare il
possibile per impedirglielo. Tanto più che i due sembrano avere strane
convinzioni legate ai poteri sovrannaturali del bambino... Quando il
fanatismo religioso minaccerà da vicino la salute del nipote, Lyle si
troverà costretto a compiere un atto estremo di resistenza per evitare
che una nuova tragedia si abbatta sulla sua famiglia.
Con la consueta bravura nel ritrarre l’America rurale, lo scrittore del Midwest coglie temi universali – le contraddizioni del credere, il dolore del lutto, il peso dell’affetto – e li trasforma in sensazioni concrete, come l’odore della polvere e della benzina, la vista a perdita d’occhio sui campi e i solchi profondi che l’amore scava dentro ognuno di noi.
Con la consueta bravura nel ritrarre l’America rurale, lo scrittore del Midwest coglie temi universali – le contraddizioni del credere, il dolore del lutto, il peso dell’affetto – e li trasforma in sensazioni concrete, come l’odore della polvere e della benzina, la vista a perdita d’occhio sui campi e i solchi profondi che l’amore scava dentro ognuno di noi.
sabato 25 luglio 2020
iQdB Casa editrice i Quaderni del Bardo di Stefano Donno Editore - Books, ebooks
Carlo è uscito da solo di Enzo Gianmaria Napolillo (Feltrinelli)
Carlo ha trentatré anni e non esce mai da solo. Non rivolge la parola
agli sconosciuti e conta tutto: le briciole sul tavolo, le gocce d'acqua
sulla finestra, le stelle in cielo. "Una linea retta è una serie
infinita di punti", così gli ha detto anni prima la professoressa delle
medie, ma non l'ha avvisato che alcune rette possono essere interrotte.
Come la linea rassicurante della sua vita, che un giorno è andata in
pezzi e da allora non è più stato possibile aggiustarla. Per questo ora
Carlo si circonda di abitudini e di persone fidate: ha costruito un muro
tra lui e il mondo esterno. Finché, una mattina, incontra Leda, la
nuova ragazza del bar dove fa sempre colazione con il padre, ed è lei a
creare una crepa nel muro, a ridargli un raggio di speranza. Nelle loro
durezze, nei loro spigoli, riconoscono il reciproco dolore, stringono
una tacita alleanza e cercano la forza per affrontare i ricordi e
lasciarsi andare. Il racconto di un ragazzo e una ragazza danneggiati
dalla vita, la storia tenace di un uomo che non si arrende e di una
donna che potrebbe aiutarlo a rinascere, a darsi una possibilità. A
uscire da solo, per non essere più solo.
venerdì 24 luglio 2020
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Inseguendo quel suono. La mia musica, la mia vita. Conversazioni con Alessandro De Rosa di Ennio Morricone e Alessandro De Rosa (Mondadori)
“È curioso osservare e riesaminare la propria vita attraverso un
percorso del genere. Ad essere onesto non avrei mai pensato che lo avrei
fatto. Poi ho conosciuto Alessandro De Rosa, e questo progetto si è
sviluppato così gradualmente e spontaneamente che io stesso ho ripreso
contatto con i fatti che emergevano, quasi senza rendermene conto, man
mano.”
Ennio Morricone ha deciso di fare il suo libro testamento, in cui racconta la sua vita e soprattutto la sua musica. Il libro è frutto di anni di incontri con un suo allievo, il giovane compositore Alessandro De Rosa. Una sorta di lungo dialogo maestro-discepolo, corposo e ricco di informazioni, ricordi, approfondimenti per far capire a tutti i suoi fan quali storie e quali pensieri ci sono dietro le musiche più amate.
Ennio Morricone ha deciso di fare il suo libro testamento, in cui racconta la sua vita e soprattutto la sua musica. Il libro è frutto di anni di incontri con un suo allievo, il giovane compositore Alessandro De Rosa. Una sorta di lungo dialogo maestro-discepolo, corposo e ricco di informazioni, ricordi, approfondimenti per far capire a tutti i suoi fan quali storie e quali pensieri ci sono dietro le musiche più amate.
giovedì 23 luglio 2020
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Una Cadillac rosso fuoco di Lansdale Joe R. (Einaudi)
Ed Edwards lavora nel business delle auto di seconda mano. Un settore
fatto di contachilometri truccati, catorci arrugginiti e l'idea che
debba essere il cliente a non farsi fregare. Appesantito da una madre
alcolizzata, che non perde occasione per farlo sentire un fallito, Ed
aspetta soltanto la chance giusta per svoltare. Cosí, quando si ritrova a
pignorare una Cadillac nuova di zecca che i proprietari hanno smesso di
pagare, il suo momento sembra arrivato: la Caddy era di Frank Craig e
del suo schianto di moglie Nancy, proprietari di un drive-in e un
cimitero per animali. Stufa del marito ubriacone e desiderosa di rifarsi
una vita, Nancy propone a Ed – con cui finisce a letto al secondo
incontro – di uccidere Frank, riscuotere la loro assicurazione e gestire
insieme gli affari. È un'offerta allettante, ma Ed avrà veramente il
fegato di andare fino in fondo?
– Stammi a sentire. Io voglio
te e tu vuoi me. Potremmo farcela, se ci sbarazziamo di Frank. Tu, a
differenza di lui, faresti ottimi affari. Avremmo il nostro impero in
questa città, ci pensi? Una catena di drive-in, delle concessionarie,
bei vestiti, belle auto, quattrini da spendere!
– Senti. Mi è piaciuto vederti senza mutande. E mi sento davvero meglio, adesso. Ma con questa storia non voglio averci niente a che fare.
– Pensaci, – disse Nancy.
– Ci ho già pensato, e so già che non mi piace.
– Senti. Mi è piaciuto vederti senza mutande. E mi sento davvero meglio, adesso. Ma con questa storia non voglio averci niente a che fare.
– Pensaci, – disse Nancy.
– Ci ho già pensato, e so già che non mi piace.
mercoledì 22 luglio 2020
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Canto della pianura. Trilogia della pianura. Vol. 1 di Kent Haruf (NN Editore)
Con "Canto della pianura" si torna a Holt, dove Tom Guthrie insegna
storia al liceo e da solo si occupa dei due figli piccoli, mentre la
moglie passa le sue giornate al buio, chiusa in una stanza. Intanto
Victoria Roubideaux a sedici anni scopre di essere incinta. Quando la
madre la caccia di casa, la ragazza chiede aiuto a un'insegnante della
scuola, Maggie Jones, e la sua storia si lega a quella dei vecchi
fratelli McPheron, che da sempre vivono in solitudine dedicandosi
all'allevamento di mucche e giumente. Come in "Benedizione", le vite dei
personaggi di Holt si intrecciano le une alle altre in un racconto
corale di dignità, di rimpianti e d'amore. In particolare, in questo
libro Kent Haruf rivolge la sua parola attenta e misurata al cominciare
della vita. E ce la consegna come una gemma, pietra dura sfaccettata e
preziosa, ma anche delicato germoglio.
martedì 21 luglio 2020
iQdB Casa editrice i Quaderni del Bardo di Stefano Donno Editore - Books, ebooks
Madame Pylinska e il segreto di Chopin di Eric-Emmanuel Schmitt (E/O)
L’opera di un musicista geniale può incantare tutta un’esistenza e
darle un senso? Aiuterà anche il narratore a capire lo sconvolgente
segreto di una persona amata?
L'ottavo romanzo del Ciclo dell’invisibile del grande autore francese.
Studente a Parigi, il ventenne Éric vuole migliorare la sua conoscenza
del pianoforte. In particolare vorrebbe capire come suonare bene Chopin,
la cui esecuzione continua a lasciarlo insoddisfatto nonostante lo
studio e l’applicazione. È così che capita su madame Pylinska, pianista
polacca trapiantata in Francia e grande appassionata di Chopin. Le cose
però non vanno come il giovane aveva previsto. Anziché vertere su
spartiti, note e tempo, le lezioni dell’eccentrica polacca consistono in
bizzarri esercizi fisici e mentali. Éric è perplesso, si arrabbia,
arriva a decidere di interrompere le lezioni, senonché lentamente,
grazie agli insegnamenti di quella stravagante maestra, si fa strada in
lui un modo nuovo di percepire e interpretare Chopin, un approccio al
grande musicista che non passa dalla testa, ma si trasmette direttamente
dal cuore alle dita sulla tastiera.
lunedì 20 luglio 2020
iQdB Casa editrice i Quaderni del Bardo di Stefano Donno Editore - Books, ebooks
ESCE PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA THE UNKNOWN: LO SCONOSCIUTO DI KIEU BICH HAU (I QUADERNI DEL BARDO EDIZIONI DI STEFANO DONNO)
La casa editrice
salentina e pugliese de I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno dopo il
successo nazionale della prima antologia pubblicata in Italia di poesia
vietnamita dal titolo Sông núi trên vai - Carrying the Mountain and River on
Our Shoulders La montagna e il fiume sulle nostre spalle a cura di Laura
Garavaglia presidente della Casa della Poesia di Como e patron del Festival
internazionale Europa in versi, è orgogliosa di presentare una seconda
pubblicazione proveniente da quelle latitudini. Esce infatti in questi giorni
The Unknown: Lo Sconosciuto di Kieu Bich Hau (I Quaderni del Bardo Edizioni di
Stefano Donno) nella traduzione di Laura Garavaglia come testimonianza di un
percorso editoriale che guarda oltre i confini nazionali, stabilendo un
sodalizio emotivo, poetico ed intellettuale con un paese come il Vietnam ricco
di tradizioni e cultura letteraria, ma anche con il Festival Europa in Versi di
Como che da anni in Italia porta autori da tutto il mondo.
Poco si conosce in Italia
della letteratura vietnamita. In particolare è la poesia a essere poco
conosciuta. In realtà tante e interessanti sono le voci poetiche, in
particolare tra le nuove generazioni. Dopo l’unificazione del Vietnam alla fine
della guerra conclusasi nel 1975, la letteratura risentì dell’imperante
ideologia marxista, una impostazione ispirata al “realismo socialista”, per una
“globale riconversione culturale di contenuto nazionale e popolare”, avvertita
come indispensabile “dopo gli anni di dominazione straniera e i fenomeni di
de-culturazione in corso”. Questa situazione, in cui cultura e politica erano
l’una strumento dell’altra, è stata superata a partire dagli anni ’80. In
particolare alla metà di quel decennio sarà la cosiddetta “generazione senza
compromessi” a dare una svolta definitiva al panorama letterario vietnamita.
Questa corrente è rappresentata ampiamente da donne, scrittrici, poetesse,
artiste, registe, che rivendicano “non solo la parola a lungo negata, ma anche
il diritto a un’esistenza migliore”. Infatti nella storia del Vietnam le donne
hanno per secoli subito una situazione di ineguaglianza, legata ai precetti e
alle imposizioni dettate dalla morale confuciana. A partire dagli anni Novanta
la posizione delle donne in letteratura si fa ancora più critica nei confronti
del passato e il tema dell’erotismo sembra essere in parte per la donna un modo
per riscattare la propria identità di genere. “…un’ondata di erotismo si
scatena sulla scena letteraria vietnamita con le scrittrici ancor più degli
scrittori. Se la donna del Vietnam è ancora lungi dall’essere completamente
liberata e ancora oggi subisce una dipendenza economica e di costume, questo
fenomeno di può spiegare nell’ambito del soffio di apertura e liberalizzazione
derivato dalla politica del Đổi Mới4 (…) la modernizzazione si è accentuata con
Internet, cinema e televisione”. Mi è sembrato doveroso fare questa breve e
certo non esaustiva premessa per poter comprendere questa raccolta di poesie,
di Kieu Bich Hau, scrittrice, poetessa, giornalista e Vice capo degli Affari
Esteri dell’Associazione degli Scrittori del Vietnam. Sono versi che l’autrice
dedica all’uomo che ama, lontano perché vive in un altro continente, ma la cui
presenza è da lei avvertita grazie al ricordo dei momenti trascorsi insieme, momenti
che la poesia fa rivivere in modo intenso, da cui emergono i vari e spesso
contrastanti stati d’animo che accompagnano inevitabilmente l’amore, sentimento
dalle molteplici sfaccettature. Non è un caso che la seconda poesia della
raccolta sembri un grido di dolore e nello stesso tempo di volontà di liberarsi
da opprimenti stereotipi di genere e imposizioni proprio attraverso una libera
scelta d’amore “Voglio cambiare/Avere il coraggio di provare quel
dolore/Lottare per il mio amore/a modo mio/Conquistare il cuore dell’uomo
giusto/per me.../E le vecchie usanze muoiono/E il mondo intero cambia/per
tutti...”. Ecco che l’esperienza individuale assume una dimensione corale,
l’esortazione a una presa di coscienza da parte della società delle
ineguaglianze ancora presenti, come risuona nei due brevi versi “per me…”, “per
tutti…”. Lo stesso desiderio di affermazione della propria identità di genere,
del bisogno di esprimersi “con voce differente” da quella degli uomini come ha
scritto la filosofa americana Carol Gilligan6, la troviamo nella poesia Signora
Fuorilegge, titolo che suona come una provocazione: “Sa vivere da sola/sente il
proprio potere/viaggia in tutto il mondo/trova il suo paradiso/nell’ anima./Lei
può segnare un destino/Con un gesto e un pensiero/ La sua vita è irregolare”.
Desiderio di affermazione e di libertà, dunque, che tuttavia non può
prescindere dall’amore. Ed è appunto un sentimento che la poetessa vuole vivere
senza alcuna costrizione, fissando nelle parole felicità, dolore, tenerezza, incertezza,
dubbi, nostalgia, in un oscillare di sentimenti che inevitabilmente l’essere
innamorati porta con sé. Amore, dunque, come chiave di lettura del presente e
comprensione della realtà “Comprendi il mondo (…)/Comprendi il tuo tempo/Perché
la tua mente s’illumini” (Senti il tuo tempo), amore come dimensione atemporale
“Sei tutti i miei pensieri/Che creano il mio destino senza tempo” (Pensieri che
volano), passione che “fonde” anima e corpo “Mi unisco a te/Con il corpo/Così
caldo/Così fremente/Mi unisco a te/ Con questi pensieri/Siamo ancora/Fusi uno
nell’altra” (Per l’anima gemella), amore come linfa che alimenta la poesia “E
le parole formano linee,/fanno sì che i miracoli/si compiano per me” (Il
silenzio della gentilezza). (Laura Garavaglia)
KIEU BICH HAU - Membro
dell’Associazione degli scrittori del Vietnam Nata nel 1972 nella provincia di
Hung Yen, in Vietnam. Vice capo degli Affari Esteri dell’Associazione degli
Scrittori del Vietnam. Direttrice editoriale di Vietnam Textile - Garment -
Fashion Magazine. Ex vicedirettrice di Intellectual Magazine. Ora vive ad
Hanoi, in Vietnam
Premi per la letteratura:
Premio letterario per la
gioventù nel 1992 da Tien Phong Newspaper e Nguyen Du School per la scrittura
creativa.
Secondo premio nel
concorso di racconti organizzato da Literature Newspaper nel 2007.
Premio al concorso per
racconti organizzato da Military Arts & Literature Magazine nel 2009.
Premio per il racconto
del comando navale nel 2015
Premio per l’eccellente
racconto di Military Arts & Literature Magazine nel 2015.
150
Libri pubblicati:
- Road of Love (Volume of
short stories, 2007)
- Orphaned waves (Volume
of short stories, 2010)
- Golden cloud (Volume of
short stories, 2011)
- Follow the Lily aroma
(Volume of short stories, 2011)
- Green Camomile (Novel,
2012)
- The weird dream (Volume
of short stories, 2012)
- Change the life (Volume
of essays, 2014)
- Pub of mice (Volume of
short stories, 2015)
- Roses cannot stand in a
shrimp paste jar (Volume of short stories, 2017)
- Smart Wife (Volume of
short stories, 2019)
- The last song
(Selection of poems and short stories, 2019 – English version)
Info link
I Quaderni del Bardo
Edizioni di Stefano Donno Blog
Amazon
I Quaderni del Bardo
Edizioni di Stefano Donno
Librerie Giunti al Punto
“L'arte di volerti bene” di Alberto Simone (Tea Edizioni, 2020). Recensione di Rita Bompadre - Centro di Lettura “Arturo Piatti”
“L'arte di volerti bene” di Alberto Simone (Tea Edizioni,
2020) è un invito purificatore all'arte
della cura, una saggia priorità esistenziale, in cui la necessità e l'urgenza
del monito individuale a coltivare il bene, a riconoscere il valore potenziale
della nostra anima e l’accettazione delle nostre finitezze umane, meritano la
possibilità intensa dell'arricchimento emotivo. L'autore offre il sostegno
efficace dell'autostima, analizzando ogni valutazione positiva delle proprie
capacità, dedicando l'attenzione alla
preziosa abitudine alla disponibilità umana, a custodire il corpo e la mente,
in un equilibrio meraviglioso sulla soglia dell'espressione. Il libro è un dono
propizio strategicamente sostenuto nel linguaggio brillante e costruttivo e nel
degno senso di amore e di comprensione, facoltà comunicative utili affinchè
possano crescere e progredire i nostri
aspetti migliori. Attraverso il coraggio percettivo di cambiare le cose,
l'autore consegna un favorevole apprendimento, una beata opportunità per imparare
a vivere di nuovo, anche attraverso gli errori, ed estrarre l'insegnamento
nascosto dietro alle colpe. La serena lezione di Alberto Simone è una compiuta
scommessa alla benevolenza, sui luoghi, sulle relazioni, sulle attività e sui
pensieri che nutrono la gioia di vivere, la pace e la piacevolezza. Un'energia
necessaria per affrontare lo stress della vita quotidiana e un incoraggiamento
incondizionato ad apprezzare la possibilità infinita della spontanea dedizione
di ogni disposizione d'animo. I testi descrivono l'abilità essenziale della
salute emozionale, costituiscono la base per valorizzare il nostro cammino e
costruire una vita appagante, prendendoci premura del nostro benessere.
Un'occasione adatta per riconoscere il giusto valore del tempo, per
privilegiare la sintonia, l'intesa e la complicità con il mondo, identificando
pensieri e gesti in un atteggiamento cosciente. Ogni motivazione dell'anima è
un ascolto intimo, un miracolo emotivo che sprigiona forza poetica dalla sua materia,
raccontando attraverso una lettura privata e strettamente privilegiata la
raffinata sensibilità, amplificando con le facoltà sensoriali tutta la
sincerità sentimentale dell'autore. Alberto Simone si rivolge sempre al
lettore, con le sue infinite evocazioni, antiche corrispondenze di buon senso
tra sensazioni sorprendenti e meraviglie ancestrali che si assestano nel
riflesso della consapevolezza e hanno sempre vita e luce propria. La realtà
abbraccia l'esigenza eloquente del valore morale come un contenuto di profonda
ed autentica originalità. Il tema trattato alterna spazi e tempi assoluti, si
svolge tra dolore e ironia, precarietà e perfetta lucidità nella fedele,
costante ed inalterabile fiducia nell'uomo. Le vicissitudini umane, che toccano
ognuno di noi, rintracciano e ritracciano la memoria dell'autore, capace di
restituire in dono i sapori, gli odori, i colori della vita. Giochi di specchi,
sovrimpressioni, rifrazioni generano disorientamenti inattesi negli ostacoli,
ma graditi e felici compiacimenti nelle “resistenze interiori”. Le parole non
sono mai in fuga, hanno la complicità dell'ascolto, elemento fondamentale nella
comprensione umanissima e carnale. L'ebbrezza di ogni nuova gratificazione
convince e persuade il passaggio di ogni piccola rinascita emotiva, meditata
per evolvere il desiderio di essere felici.
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