Una profonda immersione nella spiritualità della prima controcultura
beat/ hippie mette in luce la sua influenza sul presente. Un cut-up di
scritti di Gianni De Martino dagli anni sessanta a oggi svela uno stato
d'animo simile a una febbre i cui i germi provengono da lontano: dal
Dioniso di Nietzsche che prometteva di trasformare la vita in un'ebbra
vacanza, da Rimbaud che sognava il Natale sulla terra, forse dal giovane
Siddharta o da chissà quale altro demone di passaggio. Lo sguardo
acuto, poetico e implacabile dell'autore ci accompagna in una narrazione
senza tempo tra una serie di problematiche sociali, antropologiche e
politiche, ancora "non riconciliate", lasciando emergere un'originale
chiave di lettura del contemporaneo e una visione estatica del mondo
simile a quella dei "nuovi dionisiaci" delle culture giovanili attuali.
Con interviste a Michael Crichton, Dalai Lama, William Gibson, Albert
Hofmann, Georges Lapassade, Michel Maffesoli, Fernanda Pivano.
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