Dopo aver pubblicato
nella collana Altri Incontri a cura di Laura Garavaglia, The Unknown: Lo
Sconosciuto della nota poetessa vietnamita
Kieu Bich Hau, e tra le più complete antologie della poesia vietnamita
“Sông núi trên vai” ovvero “La montagna e il fiume sulle nostre spalle”, che ripercorre poeticamente e passo a passo
gli anni più densi e complicati della storia vietnamita, dalla guerra
d’Indocina alla guerra del Vietnam, ecco che i Quaderni del Bardo Edizioni di
Stefano Donno, fanno conoscere in Italia un’altra autorevole voce poetica
vietnamita Le Thanh Binh con la raccolta a cura di Giovanna Ciracì dal titolo
Tre nuvole e montagne: poesie vietnamite
Si può dire che l'ottava
raccolta di poesie dell'autore Le Thanh Binh è soprattutto una canzone che
contiene un ritmo dolce come quello delle nuvole fluttuanti, ma ci sono
cambiamenti naturali come il sovrapporsi di scene di montagna. Il tema è ricco
di contenuti e descrive attività, pensieri, sentimenti, generalizzazioni e
filosofie... della vita dell'autore in patria e all'estero. (NGUYEN LE HONG MINH)
Leggere i versi di Le
Thanh Binh significa immergersi in un mondo affascinante, dove la natura è
protagonista. Gli scenari descritti suscitano profonde sensazioni, fino
all’estraneazione dal mondo reale. Una delle caratteristiche principali, nonché
grande pregio, delle poesie raccolte in questo volume è proprio quella di
catturare l’anima e la mente del lettore e trasportarle in un mondo che seppur
molto simile alla realtà, se non addirittura a sua immagine precisa, appare
quasi avvolto in un’atmosfera da favola. Le nuvole, le montagne, i fiori, i
fiumi… tutto rappresentato in maniera romantica, sottolineando allo stesso
tempo la bellezza del paesaggio orientale e non solo. Tutto ciò non è altro che
lo specchio dell’anima stessa del poeta che, attraverso gli elementi naturali
esprime le sue stesse sensazioni e soprattutto la sua sensibilità e la capacità
di saper cogliere l’armonia di tali scene e di certi momenti. Particolare anche
la parte della sua produzione poetica che Le Thanh Binh dedica a vari Paesi, trasportandoci
questa volta dalle scene campestri a quelle urbane, in un vero e proprio
viaggio turistico. Dalla Spagna all’Olanda, dalla Finlandia alla Norvegia,
passando dalla Russia e da altri Stati ancora, egli ci esorta a scoprire le
bellezze del posto, soffermandosi anche su usi e costumi. Un invito che
scaturisce dalle esperienze vissute dallo stesso poeta in questi luoghi densi
di storia e arte, capaci di accogliere lo straniero con le proprie qualità.
E poi ancora l’amore,
quello romantico, la memoria che riaffiora nella mente portando alla luce
sensazioni forti e sentimenti nostalgici, le stagioni che incidono sulla vita
umana. E l’occhio del poeta si sofferma anche su temi attuali come la pandemia,
che mette in allarme l’intera umanità sconcertata da una situazione per tanti
aspetti incomprensibile. Qualunque sia il tema o il soggetto, le poesie di Le
Thanh Binh trasmettono tanto, in maniera toccante. Ed è per questo che vale la
pena non solo conoscerle, ma addirittura perdersi dentro. (dall’introduzione di
GIOVANNA CIRACÌ)
Info link
https://iqdbcasaeditrice.blogspot.com/2024/05/tre-nuvole-e-montagne-poesie-vietnamite.html
I VERSI
LŨ XUÂN
Bụi cây ngập nước sông,
Đôi cá chép vờn nhau quấn
quít,
Sóng tung bọt ráng hồng.
Flooding in spring
The brushes are soaked
with the overflowing river,
A pair of carps teasing
each other, twisting together,
Waves throwing up foams
with tint of pink.
Inondazione in primavera
I pennelli sono intrisi
del fiume che straripa,
Una coppia di carpe si
stuzzica, si attorciglia,
Onde che vomitano schiume
dalle tinte rosa.
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