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domenica 24 marzo 2024

Una bella famiglia di Teresa Petruzzelli (Progedit)

 Seduta in corriera Ninnè ripensa alla sua vita viaggiando verso la città. L'ha invitata la famiglia del fidanzato, conosciuto in spiaggia in una breve vacanza. Lei che vive con i genitori e i fratelli in una condizione agiata, che non va a scuola ma ha imparato a cucire di nascosto, viene catapultata in un ambiente di personaggi alteri, egocentrici, sensuali, che sfiorano l'istrionismo. Con Tito, uno dei figli, intreccia un fidanzamento breve fatto solo di lettere spedite dalle miniere dove il giovane è capo cantiere. Ninnè e Tito si sposano. Lei è felice: andare a vivere in città è sempre stato un sogno sebbene sia spaurita, non all'altezza, inadeguata. La nuova vita si trasforma piano ma nitidamente nell'incontro con la follia. La bella famiglia è un coacervo di contraddizioni e problematiche sociali e ambientali. Impoveriti dal dopoguerra, tentano di risalire la china portandosi dietro profonde e terribili tragedie. Ninnè, con straordinaria forza e determinazione, riesce a non crollare. La sua nuova identità non rinnega il passato né fugge dal presente. Una piccola, bellissima, caparbia migrante che riesce a integrarsi perfettamente in un contesto distante dalle sue origini.




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