In una sera d’estate
del 1975 in una stamperia di vinili, l’operaio Mario Spitz incide un codice
alfanumerico alla fine del solco di un disco. Un uomo al suo fianco lo osserva
con attenzione. La piccola ditta è deserta, è l’orario di chiusura. Bruno
Moriago, un collega di Spitz, entra nel locale, e da quel momento in poi le
cose precipitano, stravolgendo il destino dei protagonisti. Qual è il
significato del codice? Perché una banda criminale e alcuni poliziotti vogliono
entrarne in possesso a ogni costo? La spasmodica ricerca del disco scatenerà un
vero e proprio inferno. Scordatevi i buoni e i cattivi: è una caccia al tesoro
in cui vince chi resta vivo.
Perché vale la pensa di
leggere Milano disco inferno? Perché è un noir ambientato in una Milano degli anni
Settanta incredibilmente attuale. Perché è una storia diversa. E come tutte le
storie diverse ha qualcosa di eccezionale. Perché Riccardo Besola si conferma
un autore abile, istintivo e con una scrittura pungente e diretta.
COME COMINCIA - Mario Spitz era in piedi. Stava
incurvato su di un disco in vinile fissato a uno strano ripiano. Nella mano
destra stringeva un punteruolo molto affilato, poco meno di un bisturi. Una
piastra di metallo era agganciata per il vertice a una robusta staffa che
sormontava il vinile, e sorreggeva l’avambraccio con cui Mario Spitz stava
incidendo. I suoi occhiali erano appesi a una catenella di plastica,
prigionieri tra il bancale di lavoro e la stoffa blu del camice. Un monocolo,
simile a quello che usano orafi e orologiai, era appoggiato, quasi incassato,
al suo occhio sinistro. Una guaina leggermente consunta, di pelle, era calzata
intorno alla lente circolare per facilitare l’aderenza all’orbita oculare. Il
suo collo era piegato, la mano ferma e attenta.
Riccardo Besola è nato
a Milano nel 1974. Lavora nel settore pubblicitario televisivo. Ha pubblicato
Nera la notte (Rai Eri, 2011, vincitore del Premio NarreRai), Piombo, Mala
Femmina e Al bar con le ragazze (Eclissi editrice 2011, 2012, 2014). Con Andrea
Ferrari e Francesco Gallone ha scritto Operazione Madonnina, Operazione
Rischiatutto e Il colosso di corso Lodi (Fratelli Frilli editore, 2013, 2014,
2015), oltre ai racconti presenti nelle antologie Un giorno a Milano, Una notte
a Milano (editi in questa collana, 2013, 2014), e Giallo Metropoli (Piemme,
2015).
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