Nasce Melville Edizioni. Nasce perché abbiamo voglia
di fare cose belle. Bellissime. Magari difficili. Forse non per tutti.
Comunque, destinate a restare. È con questa filosofia che ci accingiamo a
varare il progetto “Melville Edizioni”. Mentre il mondo corre in una direzione
– giusta o sbagliata che sia – noi vogliamo orientare la nostra prua 'in
direzione ostinata e contraria', puntando il cannocchiale verso rotte meno
battute dove il mare è limpido, in cerca di quei lettori che ancora credono che
la bellezza e l’intelligenza possano salvarci. Ecco perché vale la pena di
avventurarsi così lontano, puntando sull’altissima qualità dei testi e su una
presentazione che – a partire dalla scelta di carte, colori e rilegatura –
recuperi il piacere sia tattile che visivo che un libro ci può dare. L’estasi
della mente. L’impossibilità di sottrarsi. Le collane sono “Gli Impossibili”
collana di narrativa italiana diretta da Andrea Caterini, “Passaggi”
collana di letteratura di viaggio diretta da Mauro Francesco Minervino,
“Ghiaccio nove” collana di letteratura italiana e straniera diretta da Gianluca
Barberam, “Altra Musica” collana di musica diretta da Guido Michelone.
Oltre a Gli impossibili, Passaggi, Ghiaccio nove e Altra musica, qui
presentate, altre collane leveranno presto l’ancora. Tra queste: Wabi Sabi,
dedicata alla letteratura pop, diretta dallo scrittore Davide Bregola,
Deviazioni, a cura di Arnaldo Colasanti, riservata alla critica d’arte e
letteraria, e Libri da liberare, che proporrà libri “perduti” di grandi
scrittori italiani da recuperare, da sottrarre all’oblio e riportare al
pubblico dei lettori. (la redazione di Melville Edizioni) Ora a 70 anni da Norimberga
esce Darkland, il nuovo libro di Grugni. E inaugura Melville Edizioni, dal 29
ottobre. Con 'Darkland' (Melville Edizioni, in libreria ed ebook dal 22
ottobre 2015), Paolo Grugni si conferma autore di grande talento narrativo,
nonché acuto osservatore della storia, della società, e della natura umana,
oltre che sottile conoscitore dell'aspetto irrazionale inscindibilmente legato
ad essa. Per lo scrittore milanese, la letteratura è sempre espressione di
impegno etico e politico. Lo conferma la sua nuova opera: un thriller a sfondo
storico che affonda le radici nell'atmosfera grigia, cupa e piovosa della
Foresta Nera. Da qui il titolo 'Darkland' - terra oscura - che è non solo un
rimando alla Foresta Nera, ma anche al passato notoriamente oscuro e fosco
della Germania. Karl Jerzyck, un professore di criminologia di Monaco, scopre
in maniera del tutto casuale delle ossa in un bosco vicino a Karlsruhe. I resti
appartengono a persone scomparse 25 anni prima in circostanze mai chiarite. Il
criminologo e Arno Schulze, l'ispettore della Kripo che aveva seguito il caso
all'epoca, decidono di riprendere le ricerche. I due si trovano presto
coinvolti nelle trame di gruppi neonazisti collegati a sette esoteriche e
occulte. Un percorso che li farà tornare indietro nel tempo ai campi di
sterminio nazisti. La ripresa delle indagini coincide però con una serie di
nuove sparizioni, questa volta nella città di Friburgo. Che cosa sta succedendo
nella Foresta Nera? Perché è stata scelta proprio questa zona della Germania?
Jerzyck e Schulze scopriranno che qualcuno ha deciso di riprendere gli
esperimenti iniziati da Joseph Mengele, l'angelo della morte, ad Auschwitz e
mai conclusi. A quale scopo? Perché il mondo del neonazismo è in fermento? Chi
si nasconde dietro agli omicidi? E qual è l'annuncio che una potente
organizzazione neonazista si accinge a lanciare il 20 novembre 2015 proprio in
occasione del 70° anniversario del processo di Norimberga? Paolo Grugni in
'Darkland' - frutto di una lunga, approfondita, dettagliata ricerca
storiografica - propone al lettore una sconvolgente chiave di lettura
dell'ideologia nazista e della sua visione del mondo. Fino allo stupefacente,
inedito finale: come sarebbe stata l'Europa se Hitler avesse vinto la guerra.
Paolo Grugni (Milano, 1962), germanista, oltre a
Darkland, ha pubblicato sette romanzi: Let It Be (Mondadori, 2004),
Mondoserpente (Alacrán, 2006), Aiutami (Barbera, 2009), Italian Sharia (Perdisa
Pop, 2010), L’odore acido di quei giorni (Laurana, 2012), La geografia delle piogge
(Laurana, 2013), L'Antiesorcista (Novecento, 2015).
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