Un grande successo internazionale, una storia senza tempo capace di illuminare quei gesti che danno dignità a una vita intera.
Sono giorni che Bill Furlong gira per fattorie e
villaggi con il camion carico di legna, torba e carbone. Nessuno vuole
restare al freddo la settimana di Natale. Sotto la neve che continua a
scendere, tutto va come sempre in quel pezzo d'Irlanda. Poi, nel cortile
silenzioso di un convento, Bill fa un incontro che smuove la sua anima e
i suoi ricordi. Lasciar correre, girarsi dall'altra parte, sarebbe la
scelta più semplice, di certo la più comoda. Ma forse, per Bill Furlong,
è arrivato il momento di ascoltare il proprio cuore. «Mentre
proseguivano e incontravano altre persone che conosceva e non conosceva,
si ritrovò a domandarsi che senso aveva essere vivi se non ci si
aiutava l'uno con l'altro. Era possibile tirare avanti per anni,
decenni, una vita intera senza avere per una volta il coraggio di andare
contro le cose com'erano e continuare a dirsi cristiani, a guardarsi
allo specchio?».
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