Ha tre anni quando Kobe Bryant guarda in televisione i campioni della NBA e prova a imitarli in salotto. Poi a sette anni scappa dalla finestra di casa per andare a giocare a basket al campetto dei frati e a nove costruisce canestri improvvisati per una partita con gli amici. Finché a undici anni alterna la pallacanestro con il calcio, come qualunque bambino italiano.
Solo che Kobe è diverso: a lui il calcio piace, ma il basket ce l'ha nel sangue. Il suo sogno è diventare più forte di suo padre, il grande Joe Bryant, anzi di più: il più forte di tutti! Ed è così che crescendo diventa un mito della NBA, il dominatore dei canestri. La maglia resta sempre una soltanto, quella gialla e viola dei Los Angeles Lakers, ma i trionfi sono sempre di più. Perché Kobe è veloce e micidiale, come il serpente a cui lega il suo soprannome, “Black Mamba”. La storia di un bambino che è davvero diventato... il più forte di tutti.
Achille Rubini è nato a Solignano (PR) nel 1979. Completati gli studi classici, ha frequentato la facoltà di Lettere Moderne all’Università di Parma, completando la sua formazione in Portogallo, all’Università di Evora. Calciatore dilettante, una volta terminati gli studi ha deciso di associare la sua passione per il calcio al suo interesse per la scrittura, e ha all'attivo numerosi racconti di ambientazione calcistica.
ElectaJunior
168 pp.
9,90 €
in libreria il 20 aprile 2021
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