“Il Bardo” (con direttore responsabile Antonio Tarsi) nasce nel 1991
dalla necessità di far conoscere la storia e la cultura salentina. Il primo
numero esce nel settembre di quello stesso anno, contiene pochi articoli e
qualche poesia. Inizia la collaborazione con grandi firme della cultura
salentina: Giancarlo Vallone, Cosimo Franco, Giovanni Cosi, Fernando Verdesca,
Mario Cazzato, Alvaro Ancora, Arturo Alessandri, Vittorio Zacchino, Antonio De
Meo, Alessandro Laporta, Gino Pisanò, Giovanni Greco, Ennio Bonea, Donato
Valli, Luigi Manni, Mario Marti, Elio Paiano, Antonio Faita, Paolo Vincenti,
Maurizio Nocera e tanti altri, che a titolo gratuito, hanno dato la loro
collaborazione per la realizzazione di questi “fogli di culture”. Nel novembre
1995, nasce “Allestimento – Prove di scrittura-“ fortemente voluto dal
direttore editoriale Maurizio Leo. Sempre nel Novembre ’95, Caterina Gerardi
inizia la sua collaborazione grafica fornendo le foto per la prima pagina de “Il
Bardo“ e per “Allestimento”. Ora le esperienze de Il Bardo e di Allestimento si
allargano e confluiscono anche nella nuova sigla editoriale che raccoglie
l’eredità del poeta Maurizio Leo diventando iQdB Edizioni di Stefano Donno
(I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno). Nell’appuntamento del
7 novembre 2015 organizzata da Astragali Teatro a partire dalle 20,00 presso la
prestigiosa sede del Teatro Paisiello di Lecce in via Giuseppe Palmieri nel
capoluogo salentino Carla Petrachi e Stefano Donno dialogheranno con gli autori
iQdB Edizioni Francesco Aprile, Francesco Pasca, Alessandra Peluso, Raffaele
Polo, Eliana Forcignannò. Sono previste le performance musicali di Massimo (Max)
Mura e Rocco De Santis.
I LIBRI
HAPPY
DIFFERENT DI ALESSANDRA PELUSO (iQdB Edizioni di Stefano Donno)
HAPPY DIFFERENT: un modo diverso per essere felici, una felicità differente, o un
differente modo di approcciarsi alla felicità. Quante possibilità ci presenta
la vita, molteplici soluzioni: sta a noi scegliere quella più adeguata per
renderci felici. Nella complessità dell'esistere, Alessandra Peluso afferma
come il pensiero attraverso un excursus storico-filosofico sia un potente
strumento per una vita consapevole. A sostegno di ciò, l'individuo,
conoscendo il proprio Io e l'inconscio, diventa il protagonista della vita e non
più la vittima; ecco allora, che, per scongiurare quest'ultima condizione, gli
si offre l'opportunità di affidarsi alla consulenza filosofica, o al filosofo,
o alla Sophia-Analisi e comprendere che ciascuno è artefice di se stesso.
Attrae persone, crea relazioni benefiche solo se ha ben compreso quanto
sia autorevole la mente umana. Sta a noi la scelta! Sta a noi trovare la
risposta! Sta a noi essere Happy Different!!!
Alessandra Peluso è nata a Leverano (Lecce), filosofa, poetessa,
critico letterario. Collabora con l'Università del Salento (Bioetica e
Filosofia politica). Scrive per “Affari Italiani”, “Corriere
Salentino”, e per la rivista "Filosofia e nuovi sentieri /ISSN
2282-5711". Amante della ricerca e del dubbio, del piacere epicureo e
della bellezza dell'essenza e mai della superficie. In diverse pubblicazioni
scientifiche si è occupata di Simmel e Camus. La prima raccolta di versi è
“Canto d'Anima Amante” nel 2010 per Luca Pensa Editore a cui è seguita nel 2013
"Ritorno Sorgente" per LietoColle.
DIETRO LE
STAGIONI DI FRANCESCO APRILE (iQdB Edizioni di Stefano Donno)
“Dietro le stagioni rappresenta la costante di Fidia del paradigma mediterraneo, Aprile ha subito il rapporto delle due essenze disuguali della natura e ne ricava una proporzione media ed estrema, per trasformare il patire in agire poetico” Cristiano Caggiula
“Dietro le stagioni rappresenta la costante di Fidia del paradigma mediterraneo, Aprile ha subito il rapporto delle due essenze disuguali della natura e ne ricava una proporzione media ed estrema, per trasformare il patire in agire poetico” Cristiano Caggiula
“Altre tavole fanno le parole, altre pietre // altro
rumore, altre parole segnano le mani // la contrada bianca è fumosa di spuma //
e chiancato giallo di polvere, dove seguitano // ancora discorsi dismessi,
occulti, e persiane // chiuse, sotto i cappotti agita magra resistenza // di
carne, di vita. Fiocchi rari di neve, come //pietre preziose si staccano dal
ciondolo della //luna, la notte ha occhi bianchi gialli brillanti //accesi,
vivi, fra la criniera di un nido e la calca // di un prato. Mille bocche di
leone i capelli // gialli sulla tua testa, ma altre accecate mattine // si
sfregiano sul mare. Il vento fa i versi dell'amore. // Dopo le rondini, volano
alte le nuvole. Ma altre // sono le ragioni e il destino è una lacrima di pizzo
//sventolata come freccia di campo nella libertà //del vento.”
Francesco Aprile, poeta, poeta verbo-visivo, critico, nel 2010 ha
aderito al movimento letterario New Page, fondato da Francesco S. Dòdaro. Ha
fondato il gruppo di ricerca Contrabbando Poetico (2011) e la rivista di
critica e linguaggi sperimentali www.utsanga.it (2014, con Cristiano
Caggiula). Nell’ambito dei linguaggi di ricerca sue opere sono archiviate
presso istituzioni come il Poetry Library (Londra) e collezioni private, Imago
Mundi (Fondazione Benetton). È presente nel volume An Anthology of Asemic
Handwriting (2013), e in riviste quali Letteratura e Società, Revista
Laboratorio (Universidad Diego Portales, Cile), Infinity’s Kitchen (USA),La
Clessidra, Il foglio clandestino, S/V Revue (Lione), Rivista di studi italiani
(Toronto).
UN GELATO
PER I CORVI DI RAFFELE POLO (iQdB Edizioni di Stefano Donno)
La casa editrice iQdB Edizioni di Stefano Donno è
lieta di annunciare un ambizioso progetto IN GIALLO, nato dall’idea dello
scrittore Raffaele Polo. L’autore affida periodicamente alla voce
dell’Ufficiale Rizzo una serie di narrazioni intrise di mistero ambientate nel
Salento. Si parta da Lecce, e poi man mano una lunga scia di inchieste e
indagini colorerà di suspence il tacco d’Italia. Dunque un modo diverso per far
conoscere, amare e forse scoprire un territorio come quello salentino che in
molti, anche specialisti del settore, definiscono come un set ideale per noir,
mistery e gialli. Il libro sarà presentato il 30 ottobre 2015 alla Libreria
Palmieri di Lecce in via Salvatore Trinchese 62 alle ore 18,30. Dialoga con
l’autore la scrittrice Anna Scarsella (docente di filosofia presso il Liceo
scientifico Banzi)
L'Ufficiale Rizzo è l'anziano dipendente di uno strano
e fantomatico Ufficio Indagini della Questura di Lecce. Gli affidano sempre
mansioni impossibili o piene di strane e singolari coincidenze. Ogni volta in
una località diversa. Ma sempre nel Salento. Lui il suo compito lo risolve
facilmente, intervallando le ricerche con letture che lo affascinano e che gli
hanno creato una cultura enciclopedica indispensabile anche nei casi più
intricati. Suo padre è ancora in vita ed è ospite in una casa protetta.
Ogni volta che va a trovarlo ecco che gli sottopone, i giochi più astrusi della
Settimana Enigmistica, a cui non può, vuoi per dovere filiale vuoi per
una curiosità da scimmia, sottrarsi. Ha un'amica, con la quale va al cinema e
che, qualche volta, sparisce per un po' di tempo, chissà dietro quale avventura...
L'Ufficiale Rizzo vive in una Lecce che pochi conoscono: un suo amico,
uno scrittore semi sconosciuto, un certo Raffaele Polo, gli ha mostrato il
segreto per spostarsi nel Tempo. Rizzo va e viene con facilità attraverso i
propri ricordi, arrivando perfino a non distinguere più la realtà che
vive ogni giorno da quella dei suoi fantastici viaggi. Ad ogni modo …
nessun problema: show must go on, il rispetto della Legge non conosce tregua! E
il Salento, terra di numerose indagini, diventa ad ogni indagine sempre più
bella, più sorprendente, magica e affascinante come una donna misteriosa, che
non si svela e rivela facilmente ad occhi che non possono capirla fino in
fondo.
Raffaele Polo dagli anni Sessanta, quando ancora
nessuno osava ambientare nel Salento le proprie storie, scrive e pubblica
racconti, novelle, articoli, romanzi, saggi, tutti ambientati a Lecce e
dintorni. Nato per caso a Piacenza nel 1952, i suoi libri di maggior successo
sono Gite nell'irreale (1985), Una storia leccese (1992), Libreria Antica Roma
(2005), Le fiamme di Supersex (2007), Storie dal Salento (2011).
Se)i (C) ecco & F(atto) di Francesco Pasca (iQdB Edizioni di Stefano Donno)
Prologo – “C come cielo. Ecco il come. C(ecco) … Potrà realizzarsi il contrario se non è o sarà Cosa di Cielo, s’è esso stesso a disporsi o a noi il solo trovarlo, vederlo nella condizione di poter risiedere nel mero cadere dal niente? (Chissà.) … Potrebbe, per desiderare un colore in un solo ed unico forse, giungere all’impossibile precipitare di Luna? Può essere realtà, disegnata, ciò che mostra la fantasia. Ma … per una sì surreale idea, parrebbe strana l’appartenenza al reale e strapperà il sorriso all’ingenuità. Si disporrà come caso all’evento.”
“Questa
pubblicazione in linea con la scelta editoriale della casa editrice che pensa a
tutelare il prezioso se non il raro o il “mostruoso” nell’accezione derivante
dal latino “monstrum” ovvero eccezionale, è un invito al viaggio rivolto ad un
ipotetico lettore che ama perdersi nei labirinti del senso, dove sovente
frattali di combinazioni sintagmatiche rivelano incanti e fascinazioni talvolta
terribili, talvolta dolcissime”. (nota dell’editore Stefano Donno)
Francesco Pasca è nato a Sanarica provincia di Lecce l’11 giugno1946. Dal 1963 si dedica al linguaggio visivo dei segni e del colore. Dal 1979 elabora la progettazione di un nuovo linguaggio poetico - visivo. Aderisce al manifesto della Nuova Poesia Visiva detto della Singlossia e con la semiologa Rossana Apicella ne elabora la stesura. Dalla scomparsa della Apicella, avvenuta nel maggio del 1985, continua ad evolvere la sua ricerca con il nome: La Singlossia nel racconto. Significative sue pubblicazioni sono: "OTRANTO - il Luogo delle parole – dialogo virtuale sulla scrittura di pietra" - Editrice Il Raggio Verde; "EU-Tòpos - mi disegni una parola? - la parola nominata." Editrice Il Raggio Verde; “Il Gesto - Giano: idea di fili senza spessore” per Lupo Editore; “L’α–Thea - l’Uomo di Nazareth” Editrice Il Raggio Verde; “{L}ISA appunti di viaggio. Con il viandante e i suoi colori” Musicaos Edizioni.
ASTRAGALI TEATRO
astragali
teatro via g. candido, 23 - 73100, Lecce - italia tel/fax: +39
0832.306194-301823 mail: teatro@astragali.org
iQdB edizioni di Stefano Donno
(i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e Redazione: Via S. Simone 74
73107 Sannicola (LE)
Redazione - Mauro Marino
Editor – Francesco Aprile
Social Media Communications - Anastasia Leo, Ludovica
Leo
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