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giovedì 11 settembre 2025

La vagabonda di Colette (L'Orma)

Un romanzo intelligente, di formazione e resistenza, che continua a parlare al cuore di chi non ha paura di scegliere la propria vita.

«Ecco arrivare in scena anche la mima, l’attrice spiantata e spesso disperatamente sola, ma indipendente e solare: una donna che poteva essere e dire qualcosa di completamente diverso, dando vita a un immaginario, un vocabolario e un modo di considerarsi – persino di spogliarsi – altrettanto nuovi.» - Dall’introduzione di Daniela Brogi

«Il grande romanzo di Colette sulla donna moderna.» - The New York Times


Parigi, primi del Novecento. Dopo un matrimonio soffocante e un coraggioso divorzio, Renée Néré si ritrova sola, libera e povera. Per sopravvivere, calca le scene dei music-hall, trasformando il palcoscenico nel suo regno e il corpo nello strumento di una nuova, faticosa autonomia. Barcamenandosi tra colleghi ambigui e spasimanti invadenti, Renée si racconta in queste pagine tinte di cipria e inchiostro con una voce orgogliosa, lucida come una lama. Assieme a lei la cagnolina Fossette, unica, inseparabile compagna. Quando Maxime, un ricco ammiratore, le offre sicurezza e amore, Renée si trova di fronte alla prova più difficile: barattare la libertà tanto duramente conquistata per le comodità di una gabbia dorata? Pubblicato a puntate nel 1910 e ispirato alla vita dell’autrice, «La vagabonda» è uno dei capolavori della maturità di Colette





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