Un rivoluzionario percorso di crescita e autoconoscenza che rinnova - e ribalta - ogni luogo comune sul coaching e la performance. La volontà serve, ma non è tutto. Non si arriva davvero in alto senza le farfalle nella pancia. Parola di mental coach.
Siamo tutti troppo stanchi troppo spesso, ci
sentiamo incompleti e confusi per la maggior parte del tempo e
probabilmente “felice” non è la prima parola che useremmo per descrivere
noi stessi se qualcuno ce lo chiedesse. È vero? Accade perché abbiamo
interiorizzato il primo comandamento della società in cui viviamo:
corri, competi, sii produttivo, raggiungi l'obiettivo. Per farlo ci
siamo convinti di dover sacrificare la nostra parte più intima
sull'altare della performance e così abbiamo perso di vista noi stessi e
le nostre emozioni. Abbiamo escluso il cuore per concentrarci sulla
testa. Nicoletta Romanazzi è una mental coach e da vent'anni allena
atleti che competono ai massimi livelli dello sport mondiale,
gareggiando per l'eccellenza. Sa bene di cosa parla quando parla di
testa, performance e obiettivi, e in questo libro ci svela un segreto:
sono le emozioni la nostra risorsa più potente, e tocca farci pace,
perché non si arriva da nessuna parte senza metterci il cuore! Ma prima
bisogna riallacciare quel dialogo profondo con noi stessi che spesso non
siamo consapevoli di aver interrotto. Prima dobbiamo trovare il
coraggio di aprire e varcare la porta delle emozioni. Non è un passaggio
facile; oltre quella soglia ci aspettano cose che abbiamo scacciato
perché ci facevano sentire vulnerabili, ci minacciavano o ci mettevano
in crisi. Ma, oltre quella soglia, ci sono anche la nostra forza e ciò
che ci rende unici: la capacità di accettarci integralmente e smettere
di essere i nostri più agguerriti avversari per diventare, infine, i
migliori alleati di noi stessi.
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